Il Fatto Quotidiano

27 Aprile 2011
Faccia di Paniz

L’antefatto. In riunione il direttore aveva chiesto: “Sulla giustizia voglio un’intervista a Paniz. Prima facciamo un suo ritratto, poi l’andiamo a sentire”. C’era la Pasqua di mezzo, a me è venuta l’idea di intervistarlo nella sua Belluno, come dice lui “la città più vivibile d’Italia”. Vero.
Maurizio Paniz è l’ultima incarnazione del berlusconismo, la più interessante. Deputato dal 2001. Ex alpino. Ex animatore dell’Azione cattolica. Ex presidente del Rotary. Dalla sua dichiarazione dei redditi abbiamo scoperto che è uno degli avvocati più ricchi d’Italia, ma, come dice lui con puntiglio: “Non ho mai lavorato per Berlusconi”. È l’estensore dell’emendamento sulla prescrizione breve, il cavillo, a suo modo diabolicamente geniale, che ha distrutto il processo di Mills. Ma lo ha difeso da garantista dicendo: “Non avrà nessun esito sul processo di Berlusconi. La mia è una battaglia di principio a favore dei diritti degli incensurati”.
Ci siamo dati appuntamento nel suo studio come due duellanti conradiani. Mi ha fatto le feste. Prima mi ha mostrato con orgoglio le bellezze (innegabili della sua città). Poi mi sono affacciato sulla straordinaria terrazza di casa sua, affacciata a 360 gradi, sulle Dolomiti e sul Piave. Davanti al suo studio ho avuto la prima strabiliante dimostrazione della mitografia paniziana: “Vedi, questo è il mio ufficio. Ho iniziato con due stanzette, negli anni Settanta. Poi ho comprato tutto il primo piano. Poi anche il secondo. Poi il primo piano del palazzo a fianco. Poi il secondo piano del palazzo a fianco. Quindi il primo piano del palazzo a sinistra”. Provo a precederlo con una battuta: “…poi il secondo piano del palazzo a sinistra, e poi sono finiti i palazzi e ti sei dovuto fermare”. Paniz mi incenerisce con un sorriso dei suoi: “Poi ho comprato tutto il palazzo di fronte”. Così l’intervista è iniziata e abbiamo iniziato a picchiarci come due lottatori di Sumo.
Avvocato, come sta?
Stavo meglio prima che sul vostro giornale Erminia Della Fratina mi diffamasse.
Cominciamo bene. Ci querela?
No, non rientra nella mia visione del mondo. Io rispetto tutti, soprattutto i miei avversari.
E cosa contesta di quel ritratto, scusi?
(Ride). Tutto! Bastava chiedere a me, non ho segreti.
Lei è un self made man.
Avete scritto che ho raggirato il primo avvocato che mi ha dato lavoro e non è vero. Al punto che la famiglia mi ha chiesto di commemorarlo.
Lei è nato in America.
Sì, sono figlio di emigranti. Mio nonno era emigrante. Ha costruito un po’ di benessere, poi la crisi del ’29 lo ha travolto e siamo ripartiti da zero.
Suo padre faceva il contadino.
Sono riuscito a studiare grazie alle 50 mila lire al mese del presalario. Per due anni ho fatto l’insegnante di educazione fisica.
Lei aveva giurato: il mio emendamento non agevolerà in nessun modo Berlusconi.
Lo confermo.
Ma il processo sarebbe dovuto durare un anno e invece adesso viene cancellato.
Credo che lei si sbagli. Il processo è stato accorciato di soli otto mesi.
E quale sarebbe la differenza se gli ha fatto scampare un processo?
Quel processo si sarebbe chiuso comunque senza un giudizio.
Cosa prova a stare in un partito dove il candidato più in vista a Milano affigge manifesti per dire che nelle procure ci sono le Br?
E cosa dovranno provare i magistrati che sono nella stessa categoria con un magistrato come Cascini secondo cui questa maggioranza non ha nessuna legittimità morale e storica?
Noto che fatica a condannare quel gesto e quello slogan farneticante.
Noto che non si è reso conto che mi sono già dissociato, anche pubblicamente.
Oggi alla Camera inizia la riforma della giustizia che fate per massacrare i magistrati.
Ovviamente è una sua illazione. È una riforma della giustizia fatta nell’interesse dei cittadini.
Lei, in quel Parlamento, ha chiesto ai deputati della sua maggioranza il voto su un documento in cui si sosteneva che Berlusconi era davvero convinto che Ruby fosse la nipote di Mubarak.
Io ne ero e ne sono convinto, dopo aver letto 250 pagine di documenti della magistratura.
Lei sta sorridendo, perché nessun uomo con la sua intelligenza può credere una fantasia di questo tipo.
Dovrebbe leggere le testimonianze di decine di persone che Ruby aveva convinto della stessa cosa.
Mi faccia capire: lei crede che Ruby sia stata ad Arcore per 22 notti, intercettata nella cella della telefonia mobile, a parlare di filosofia?
Non credo che parlassero di filosofia. Ma l’intercettazione di un telefonino non prova quello che lei vuole dimostrare.
Ho parlato a lungo con lei di queste vicende perché penso che il gruppo dirigente del centrodestra di cui lei fa parte abbia firmato un patto con il demonio.
Quale?
Vivete la vostra vita di professionisti integerrimi, ma per Berlusconi direste che gli asini volano in cielo.
Non è così. Abbiamo dovuto fronteggiare una persecuzione giudiziaria contro il premier. Abbiamo dovuto rispondere a una parte della magistratura che considera illegittimo il diritto sovrano del Parlamento a legiferare.
(Abbiamo parlato per due ore. Non ho più nulla da chiedergli. Io sono esausto, lui impassibile. Quando l’intervista finisce allarga un grande sorriso e mi fa: “Posso invitarla a cena, vero?”).

di Luca Telese

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12 commenti »

  1. PANIZ NON SBAGLIA NIENTE !! L UNICA COSA : POTREBBE TAGLIARSI QUELLA BARBA CHE FA SCHIFO !!

  2. E’ esilarante Telese quando scopre l’acqua calda e si accorge che taluni, tipo sto avvocato, difendono l’indifendibile con la massima disinvoltura.
    Mio padre – pace all’anima sua – era di quelli che difendevano a spada tratta la grande Madre Russia e che ad esempio appoggiò più che convintamente, nel lontanissimo 68, l’invasione della Cecoslovacchia.
    Mio padre era anche convinto purtroppo (pur essendo intelligentissimo), Paniz e come lui tanti altri si stanno invece consapevolmente prestando a una farsa.
    Così come la sinistra e i sindacati tutti quando si ostinano ridicolmente a incolpare le destre della precarizzazione delle condizioni di lavoro, quando è ESATTAMENTE il contrario.

  3. Io pure credo che l’avvocato Paniz sia convinto di ciò che dice e fa, e non lo biasimo perché, l’onestà intellettuale, pur se qualche volta appanna la realtà, è sempre meritevole. Gli asini, caro Luca, volano; specialmente quando le carenze evidenti di alcuni politici agiscono sulle ali dei quadrupedi di riferimento. Però non devi stupirti poiché, i medesimi, all’occorrenza, giungerebbero a far innalzare ippopotami ed elefanti…!

  4. Alcun magistrato vuole davvero ‘processare berlusconi……………..

    a loro piace solo tenerlo sulla “graticola”……………………………………….

    quando egli e’ stato all’opposizione e non poteva legiferare ad personam, nessuno a fatto nulla; fanno scadere i termini perche’ un assoluzione per decorenza dei termini e’ una mezza condanna………………..perche’ in realta’ prove per una condanna vera non le hanno………………………….trucchetti vecchi come il mondo……………………..hanno fatto credere a generazioni intere che i ciuchi “volicchiano”, figuriamoci se non riescono a far credere che berlusconi sia un “mezzo” delinquente…………..

  5. ho una cultura scientifica matematica e quindi prediligo la “sintesi” o se volete “risultati”, alla elaborazione di improbabili teoremi ; la letteratura scientifica e’ colma di elaborazioni di teoremi che alla fine non hanno dato risultanze, quindi dimostrando alcunche’…………………………………………….

    ad esempio luca, come mai prendendo singolarmente quelli di sinistra appaiono migliori di quelli di destra, ma aggregati risultano assai peggio ? parlo per risultati , ovviamente

  6. @Telese,
    secondo Te, tutti i padroni dei cellulari agganciati dalla cella di Arcore sono stati trombati o sodomizzati dal Premier?
    Qual’è il criterio per poter capire se un fatto è vero oppure no?
    Se non è vostro amico, a prescindere, è colpevole?
    Strana giustizia.
    Ti rinnovo la mia richiesta di un’ inchiesta sugli insabbiamenti dei processi ad esponenti della sinistra e magari di andare a ficcare il naso anche da altre parti, non solo quelle nnote, così tanto da dimostrare che non fate politica, come spesso ribadite, ma che riportate solo fatti.
    Naturalmente con la stessa veemenza.
    Fatti aiutare da quell’esemnpio di democrazia vivente, anche Lui un condannato, di Marco Travaglio.
    Sono lo stesso Massimo che un paio di mesi fa ti ha scritto, che ha ricevuto una risposta sinteticissima di richiesta di specifica, alla quale, però, non è seguita nessuna risposta.
    Ti ricordo ancora che due anni fa eri completamente diverso, sicuramente più garantista.
    Ciao

  7. TENNA :VOLEVI DIRE CHE CERTI POLITICI ESISTONO PERCHE’ ESISTONO CERTI ASINI , CHE FANNO ESISTERE ELEFANTI E IPOPOTAMI ,,,,,, E QUINDI ANCHE CERTI GIORNALISTI , ,,,,,,,MA SEMPRE LI VAI A PARARE

  8. ABBIAMO DOVUTO , COME ABBIAMO DOVUTO , VUOL DIRE CHE AVREBBERO POTUTO MA, HANNO DOVUTO MENTIRE PER SALVARE IL PREMIER DALLA PERSECUZIONE GIUDIZIARIA…… E’ TERRIBILE , E’ UN AMMISSIONE TERRIBILE luca mio caro

  9. che ca..o di domanda..se tutti i cellulari agganciati alla stessa cella sono soodomizat o trombati,,che vuol dire ,il fatto che sono stati rilevati significa che c’è stata una prsenza significativa dapprima negata (ah la memoria) e c’era quand’era minorenne (ah non lo sa pevo) c’era quando c’era fede(lui non ce l’ha portata) insomma un qualcos adi innocente che ad un premier deve essere concesso per distrarsi perchè ha tanto operato sopratutto in questi ultimi te anni.nei precedenti cinque poi come da persona di parola ,ha rispettato i 5 punti del patto con gli italiani.tira fuori intanto quali sono i processi insabbiati della sinistra e valutane e confrontane anche l’importanza e la gravità(avete rotto la palle a grillo perchè condannato per un incidente stadale) infine vi scordate di quanti soldi ha sottratto con le sue leggi ed i comportamnei alla collettività

  10. Ho un solo commento da fare. Leggo che questo “signore” è un ex alpino. Bene, mi auguro che lo sia veramente ex.Se si considerasse ancora un alpino, sarebbe veramente grave. Mio padre era alpino della Julia – classe 1918 – si è fatto la campagna di Albania da dove è tornato mutilato ma, aldila di questo, mi ha inseganto che essere alpino vuol dire avere certi ideali e comportamenti tra i quali non è compreso il servilismo cosa che, invece, il “signor” Paniz applica a piene mani senza vergognarsene Ad ogni modo, a scanso di equivoci, qualora questo “signore” fosse per puro caso ancora facente parte dell’A.N.A. o, peggio ancora avesse il coraggio di partecipare alle periodiche riunioni degli alini, voglio sperare che i vertici dello stesso Corpo degli Alpini e dell’A.N.A., provvedano a depennarlo dai loro elenchi !!!

  11. @ Matt.

    Vedi non è servilismo…ma l’essenza del capitalismo . Ci sono persone che calpestano chiunque e sono pronte a tutto per soldi.
    Di questi personaggi ne troverai tanti alche a sinistra…collocati li per convenienza perchè la passione è altro. De Benedetti, Agnelli,Il signore delle tods…sono cacciatori di opportunità esattamente come paniz.
    Ma mentre a destra noto che la politica ancora riesce a farsi leccare il sedere a sinistra sono i politici a leccare il culo di questi potenti…e i politici sono di una sinistra vuota una sinistra conquistata dalle ideologie ma priva di idee. Una classe dirigente posseduta da pochi capitalisti.

    E’ ridicolo notare come ci sia un parallelismo con Berlusconi….Se ci pensiamo la destra vera dov’è… è Fini che si è venduto?

    In Italia la politica è morta… e queste discussioni forse vanno solo a vantaggio di pochi potentati. Se penso che le idee, la gente di fatto non ha potere..ti giuro mi viene voglia di cambiare paese.

    Onore a quelli come tuo padre o come mio nonno…non scambierei l’integrità di una di queste persone con tutto l’oro del mondo.

  12. Ditemi se ho capito bene: uno che ha rubato una mela una volta e la ruba una seconda volta è peggiore di uno che per la prima volta ha rubato due milioni di euro, in quanto il primo è recidivo e il secondo incensurato…è così?

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