Il Fatto Quotidiano

28 Luglio 2011
Come è triste il Caimano a fine spettacolo

Dice Lino Banfi che è stato da Silvio Berlusconi e che lo ha trovato “molto abbattuto”. Esce da Palazzo Grazioli una delle maschere più popolari della comicità italiana e dice, come un improvvisato portavoce emotivo, che il presidente del Consiglio “Si opererà alla mano”. Questa comunicazione, apparentemente anodina, contiene almeno altre due notizie e lascia intuire un piccolo terremoto.
La prima notizia è che – volontariamente o meno – la rappresentazione del Cavaliere è passata dalla radiosa epifania del nuovo miracolo italiano, al malinconico crepuscolo degli acciacchi e della manutenzione del corpo. L’uomo che raccomandava ai suoi corazzieri di Publitalia di avere “Sempre il sole in tasca”, adesso affida, quasi romanticamente, a uno dei suoi amici, la rappresentazione di uno stato lunare: ”L’ho visto abbattuto da mille vicissitudini”.
La seconda notizia, forse più importante, è che non cambia solo lo stato di salute del Cavaliere, ma anche il mondo che gli gira intorno, e la rappresentazione che offre di sé. Un tempo Lino Banfi portava a Palazzo Grazioli il carisma di nonno Libero, e il Cavaliere inanellava la sua maschera di italiano ilare e vincente nello share delle fiction nazional-popolari a quello dei suoi testimonial preferiti. Intorno al leader e al padre della patria, il cielo iperuranio era popolato di uomini, donne e simboli che comunicavano, con la loro stessa iconografia e con la loro fama, la forza del loro messaggio di solidarietà al berlusconismo. 
La discesa in campo del leader azzurro, per dire, fin dal 1994 fu propiziata dai grandi endorsement della star di rete: Mike Bongiorno disse che avrebbe votato – ovviamente – per il Cavaliere, una poco più che adolescente Ambra spiegò (con la complicità malandrina del noto auricolare) che “Occhetto è un diavoletto”, Raimondo Vianello affermava, da impolitico, che avrebbe votato per l’amico Silvio, e il medico personale Umberto Scapagnini certificava la soprannaturale forza del sovrano neo-medievale con il crisma dello stregone scienziato: “Silvio è tecnicamente immortale”. 
Adesso Ambra è cresciuta – non è più una ragazzina – e parla con piglio da guru di opposizione in una delle puntate più viste dell’odiatissimo Annozero. Adesso Mike Bongiorno non c’è più, ma ha fatto in tempo a dire parole di amarezza per come era stato accantonato da Mediaset. Adesso anche Raimondo Vianello se n’è andato, e del rapporto con il Cavaliere resta il fotogramma drammatico di un funerale con evocazione del defunto, adesso Scapagnini, miracolosamente scampato a un coma, recupera la forza fisica, e dichiara che “Berlusconi ha almeno sei rapporti a settimana”: basterebbe questa distanza fra l’illusione della vita eterna e della contabilità del satiro per testimoniare un passaggio di epoca.
Dice ancora Banfi: “Ogni anno il 9 luglio Silvio mi fa gli auguri e mi chiama vecchio, perché lui ha due mesi meno di me”. Lino rispetta una tradizione e, dopo aver ricevuto gli auguri al telefono da Silvio Berlusconi, va a fargli visita, a Palazzo Chigi, apparentemente senza cambiare il rituale. Ma il problema non è solo in quello che dice, piuttosto in tutto quello che sembra fatalmente cambiato in questo rito e nei suoi due protagonisti. 
Banfi andava dal Cavaliere a portare il buon umore e a ricevere il conforto, mentre adesso – che non vuole più vestire i panni di nonno Libero – porta la saggezza di chi ha deciso di invecchiare, a conforto del disagio di chi non riesce a farlo. È curioso che sia Banfi a infondere sicurezza al re Leone e non il contrario. È curioso che un comunicatore attento come il presidente del Consiglio affidi il racconti un tempo ieratico del suo corpo a un amico, subappalti l’estetica del disagio, dopo aver monopolizzato persino la narrazione epica del suo attentato. Per un re taumaturgo è una cessione di sovranità. E, forse, il conforto crepuscolare dei vecchi amici è molto meglio del tentativo di sostituirli con le nuove fetali, e con la impresentabile illusione delle ragazze dell’Olgettina.
Sarebbe davvero bello se Berlusconi decidesse di diventare coetaneo di nonno Libero invece che compagno di scorribande di Papi.

di Luca Telese

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7 commenti »

  1. Gia e’vero il tempo di Ambra,Mike,L’Alieno e Cronache Marziane e’finito.Finalmente.Perche questi protagonisti della TV commerciale italiana,sono stati usati da Berlusconi come armi di consenso e distrazione di massa.Con buona pace dei tanti soloni che anche a sinistra, pensano che il conflitto di interessi non sia un fattore determinante per vincere l’elezioni.

  2. Scusa telese ma son troppo nero stasera per reggere una rappresentazione melodrammatica che mi lascia indifferente ,in un paese normale, dopo gli ultimi eventi ,processo lungo ultimo atto di un degrado e squallore perenne , ci sarebbe già stata una sollevazione popolare permanente..
    Eppure mi ero spurgato ,in vacanza senza tv di tutto questo squallore e della incazzatura inevitabile e anche della vergogna di vivere in un paese come questo che non reagisce neppure quando gli si sputa ogni giorno in faccia ,Mi ero illuso che al ritorno l’incubo surreale decennale fosse finalmente finito macche’ ..
    Domani ripartirò per la montagna e non guardero’ la tv per impedire a me stesso di esplodere pur sapendo che la politica dello struzzo non serve .D’altra parte che fare ?La rivoluzione da soli non si puo’ fare e poi perchè rovinarsi l’esistenza per gli sciacalli che ogni giorno continuano imperterriti nell’assuefazione-rassegnazione delle masse .non resta che sedersi sulla riva ed aspettare di vedere il cadavere passare lungo il fiume …
    Chi se ne frega dunque di Banfi e del caimano ed i suoi cacicchi e della retorica da libro cuore di questo articolo .Preferirei una onesta incazzarura ,uno sproloquio che mi faccia capire che almeno qualce volta anche Telese esplode…..e con lui vorrei che tutti gli Italiani esplodessero. ed invadessero tutte le piazze d’Italia Roma in testa.
    Un saluto

  3. Camerata Gian Dux !…allora le mie preoccupazioni erano fondate (post n°27,art.”Dai padri costituenti…),per cui,comincio a pensare che quell’idiota di comunista abbia ragione quando dice che hai la merda al posto del cervello!…Ma come!…come si fà ad affermare che l’amico-compagno Vendola è uno statista?(art.precedente)…come si fà a dare del fascista (offendendo il nostro ideale)a un comunista come Anarchico,perchè ha criticato l’amico-compagno leccatore? Ascoltami bene camerata: svuota la merda dalla testa e rifletti ! Tu hai deriso la nostra appartenenza e il nostro ideale,e,anche se si dovesse realizzare il tuo sogno di una socialdemocrazia-fascista (tuo post.n°38 art.”O che bel porcellum…)saresti comunque possibile di reato di sovversione e pagarne le conseguenze. Conseguenze che non toccherebbero l’altro camerata,il beato Tenna,che ,come dice (art. precedente)aspettava il nostro uomo della Provvidenza in quell’inetto che è adesso al potere (purtroppo,con tutta la buona volontà che potremmo metterci,la deficenza cognitiva non sarebbe possibile farla passare per reato. Confido in un tuo ravvedimento,e,per ora,romanamente ti saluto.

  4. ANICO COMPAGNO DA FOGLIANO….
    Lo so che i vaneggiamenti sulla rivoluzione che fa angelov compagno marittimo-montanaro, son musica per le tue orecchie….

    Ma prova a riflettere tu…che avendo poca materia grigia devi cominciare magari una settimana prima.
    Quello che pensi tu comunista da due soldi per me ha una valenza pari al ragionamento di un castoro….
    Saluti compagno.
    e buon spogliarello…collettivo ovviamente.

  5. Giandux è destino che mi costringi a dirti sempre ultime cose prima di partir ..
    Ti fa male restare troppo qui già te lo dissi .
    assodato che mai tu cambierai ,nonostante i fatti ,ti faccio solo presente che il tuo sogno social-nazional-fascista si che è un vaneggiamento astratto oltre ad essere già stato condannato e fallito come esperienza storica.
    Il mio riferimento ed auspicio ad una rivoluzione invece non lo è affatto e lo dimostrano le rivolte africane di questi anni e le rivolte degli indignados .Contesti diversi certo noi non siamo ancora arrivati all’esasperazione materiale piu’ che morale prodotta dal dsistema oligopolistico -piduista del neocapitalismo globale in declino.
    Quando parlo oggi metaforicamente di rivoluzione non intendo certo quella armata ,ma una rivoluzione di idee nuova i cui germi sono già in fieri e che col tempo sarà inevitabile quando il mondo capitalista globale entrerà completamente in crisi.
    allora sarà necessario che anche tu caro giandux abbandoni le tue utopiche proiezioni individualistiche infantili di una destra che non esiste piu’ e faccia le tue scelte . Stare con i bisogni collettivi e del bene comune o dalla parte dell’oligopolio mafioso piduista e le varie caste del sistema . Se nel tuo fondo sei onesto farai una scelta ,se non lo sei resterai a guardare o starai col regime.
    In ogni caso son cavoli tuoi ma non parlare di vaneggiamenti ,se non hai ancora capito in che baratro stiamo affoondando o sei poco intelligente o in buona fede un po’ ingenuo per non dir altro…
    Saluto

  6. Angelo,
    non c’è bisogno di salire sul cucuzzolo della montagna per non guardare la televisione o leggere frivolezze varie sui blog di giornalisti vanesi!

  7. Angelov

    La tua specislizzazione è dire castronerie.

    Se in AFRICA sta succedendo quello che tu dici allora io direi bah…In africa la gente è mossa non da ideali marxistti ma dalla fame dalle privazioni e dalla violenza di gruppi paramilitari comunisti che costringono i bambini a combattere…che bloccano gli aiuti europei…e che comprano armi.

    La disperazione è una brutta cosa angelov,e la tua utopica visione resta quello che è…paRLI DI UN’IDEOLOGIA VECCHIA E STORICAMENTE FALLITA, come dell’avvenire….

    Sappi invece cosa avvenendo OGGI MENTRE TU STAI IN MONTEGNA CON LA MAGLIA DEL CHE e un bel sigaro cubano,….Gente che pensa ad ideologie ariane, che punta con la genetica ad un mondo aberrante dove la diversità è bandita.

    Il pazzo di oslo non è cosa isolata…sono anni che gruppi neonazisti si stanno organizzando proprio in quei paesi, in olanda, e anche da noi.

    La penosa, quanto fantastica performance da telese di Borghezio…( fantastico lui con la candela che prega dopo aver di fatto predicato la razza ariana,e detto che i romani erano di fatto padani…) è solo ombra i confronto.

    L’ideologia che si sta riorganizzando è una destra xenofoba e nazista..che odia e non viene notata.

    Quindi la tua visione è sbagliata, il tuo auspicio è legittimo ma fuori strada, e la sua incapacità di giudizio resta la stessa.
    Parli con frasi fatte e per frasi fatte…slogan di gente che con la realtà ha rotto da tempo.Io il baratro caro mio lo vedo e lo vivo…e a differenza tua non faccio il professore di marxismo da due soldi avendo abbracciato in toto un capitalismo di fatto.

    Quindi sappi che quello che dici è fortemente in contrasto con quello che sei Angelo. Poi sbaglierò…perchè dirai questo e ci sta…ma di gente che predica bene e razzola male ne incontro a migliaia di unità in una bergamasca falsa ed ipocrita.

    Se parlo di vaneggiamenti angelo non è a titolo personale, ma a titolo culturale. Certo anche il mio concepire una destra equa e sostanzialmente improntata ad una salda socialdemocrazia di base non è mai esistita se non nelle intenzioni. Quindi il mio personale auspicio sò che difficilmente si tramuterà in realtà…perchè la gente è impreparata oggi e sempre più lo sarà in futuro.
    La gente angelo è piduista nell’anima…e di fronte al benessere comune, alla possibile condivisione, a liberare il pianeta da fame e xenofobia pensa prima a riempirsi la propria pancia, magari pontificando poi da uno studio televisivo con aria affranta.

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