Contrordine compagni. Addio alle primarie e addio anche al “Nuovo Ulivo”, o come cavolo si chiamava: Pierluigi Bersani ha cambiato di nuovo idea. Ogni tanto qualcuno ci dice: ma perché voi de il Fatto siete così severi con i dirigenti del Pd? La domanda va rovesciata. Ma perchè Bersani e gli altri dirigenti del Pd sono così cattivi con i loro elettori? A furia di dire una cosa (possibilmente in modo fumoso), e poi fare esattamente il contrario, infatti, hanno portato il partito al 23% nei sondaggi. Esempi di scuola? La coalizione e il candidato premier. Il governo Berlusconi è in agonia, ma i leader del Pd decidono che non vogliono costituire una nuova alleanza (e infatti ad oggi non c’è). Perché? Evidentemente per tenersi le mani libere, in attesa di un grande accordo di Palazzo (che però non arriva). Alla fine dell’estate, Bersani fa una intervistona a La Repubblica per dire che occorrono “un nuovo Ulivo e una Alleanza Democratica”. Sono così urgenti che non convocano nemmeno uno straccio di vertice. Poi Enrico Letta prospetta una accordo con i centristi che tagli fuori Idv e Sel. Poi Bersani corregge e dice che vuole che si alleino “Tutti quelli che sono contro Berlusconi” (da Casini a Ferrero?). Poi Franceschini dice che ci vuole dentro anche Futuro e libertà. Poi è Fini che dice che non entra nemmeno morto.
Con le primarie è peggio. Il Pd è l’unico partito che le ha addirittura nello Statuto: un ottimo motivo per non farle. Quando ad agosto Nichi Vendola si candida, il solito Bersani commenta: “Sono premature”. Poi cambiato idea, di nuovo. A ottobre dice, sorridente e sicuro, dopo un lungo pranzo con Vendola: “Le faremo!” (Wow!). Poi ieri cambia ancora idea. E consegna a Goffredo De Marchis un tortuoso giro di parole: “Rinunciare alle primarie? In nome di una strategia che chiede a ogni forza politica di non peccare di egoismo e di dare qualcosa, siamo pronti a mettere in discussione anche i nostri strumenti”. Forse occorre tradurre, come nel vecchio Parla come mangi di Cuore: i leader del Pd non fanno le primarie perchè pensano di non arrivare primi e non costruiscono la coalizione di centrosinistra perché convinti di perdere (peccato che allearsi con i centristi farebbe perdere voti anche a loro). Ma se uno è così certo della sconfitta come mai può vincere? L’unica verità è nel teorema-Nanni Moretti: “Con questi dirigenti non vinceremo mai”.
Luca Telese
Si vabbè, se continuassimo ad usare la frase di Moretti per i prossimi 30 anni potremmo ritrovarci ad aver depennato i nomi dei dirigenti nascituri dei prossimi 500 anni, non credi?
Comunque la proposta è un po’fumosa, anche se mi pare chiaro che serve ad evitare una virata dell’Udc verso un governo che è più forte di quanto avevamo pensato, virata con la quale se la matematica non è un’opinione saremmo certi della sopravvivenza del governo fino a scadnza naturale, fatto politici che ci porterebbe alle prossime politiche ad una partita di fatto impostata anche sull’elezione del Presidente della Repubblica, vista la concomitanza temporale…e allora staremmo proprio nella ______
Infatti mi lare che anche Vendola sul Corsera non chiuda a Casini, perché lui dal canto suo sa che ha qualche possibilità di guidare il csx solo se si va subito al voto, fra uno o due anni la sua eco propagandistica sarà scemata e nel frattempo saranno andate in scadenza le sue promesse ai pugliesi, che dopo un piano di chiusura ospedali più duro di quello dell’allora Presidente Fitto saranno giusto un poco delusi, forse
Caro attuale gruppo dirigente del PD,
è doloroso vedere quanto siete distanti dalla gente, da quella che dovrebbe essere la “vostra” gente.
Pensate che basti un cambio maglia al vertice, pensate che ci interessi governare ad ogni costo, non importa con chi, tanto vanno bene tutti. Ma quello va bene a voi. A noi interesserebbe capire se siete diversi in qualcosa da quelli che comandano adesso. Invece no, siete uguali. Al massimo cambiereste l’AD nel Consiglio di Amminstrazione. Una forza di sinistra deve essere diversa. Se non capite la disperazione di chi in questo modello di sviluppo non ce la fa a vivere una vita normale, se non date la possibilità del sogno di poter cambiare le cose siete destinati a scomparire. Ci penseremo noi a farvi capire le cose. Vendola è l’unica speranza residua, l’unica possibiltà di affermare un’identità senza cadere nelle macchiette nostalgiche post-comuniste.Voi siete così lontani…
C’e’ poco da sperare gente. Pur bastonati dalla storia e dalle tornate elettorali, eppure le facce di tolla che formano la nomenklatura del PD sono sempre le stesse, senza idee, senza valori, appesi solo al loro cadreghino di potere. C’e’ da dire che se le nuove leve sono i rottamatori rampanti alla Renzi, beh dio ce ne scampi e liberi….
Il PD e’ una frittata venuta male, senza un collante ideale, senza una prospettiva politica, nato vecchio e morto abortito. L’alleanza neo-centrista dimezzera’ i voti di quel che resta del PD e si spera serva a pensionare le cornacchie e le cariatidi che reggono la balzana alleanza cattocomunista. Ma sara’ una magra sosddisfazione. Dopo che per l’ennesima volta avranno fatto rivincere Berlusconi proporrei di abrogare l’opposizione per manifesta incapacita’. Un balzello inutile a spese dei contribuenti.
Ma che dovrebbe fare, secondo te Bersani?
alleanza PD IDV e Vendola
Comunque senza primarie non esiste democrazia, Chi fa accordi col PD dovrebbemetterle come “conditio sine qua non”.
il Pd deve sfasciarsi per il bene del paese. Non rappresentano più neanche se stessi.
Astuto, anzi furbo il nostro Segretario.
Siccome è oramai palese che contro Vendola perderebbe senz’altro le primarie, ecco che si decide di saltarle. Senonchè non è che possano raccontare una cosa del genere ai militanti senza essere lapidati sul posto, ed allora voilà una formidabile gamma di eufemismi e baggianate per spiegare che le Primarie si faranno (ma figuriamoci!) solo che saranno rese meglio efficaci, più espressive, e rappresentative al meglio dopo una doverosa rettifica e limatura dei suoi aspetti più farragginosi e … via dicendo cazzeggiando-imbonendo gli ascoltatori, ovviamente ritenuti fessi ed incapaci di comprendere l’ennesimo colpaccio della casta PD.
E non è finita qui. Ci mancherebbe.
In un colpo solo si lanciano le Primarie alle ortiche (e con loro la democrazia nel PD) e si cambia alleanza; basta Vendola-Di Pietro, sempre lì a cuccarsi gli applausi ai comizi e a scocciare con amenità come la legalità, e via libera a Fini e Casini.
E tutti a tirar fuori la Resistenza (per convincerci a votare Fini!) e di come i nostri padri seppero unirsi in un CNL che andava dai marxisti ai monarchici.
Secondo me le alleanze strategiche finalizzate ad un risultato importante potrebbero anche non essere un problema, ma conoscendo i nostri polli, che vadano a raccontarla a qualcun’altro. Che sono vent’anni che questi ci propinano qualsiasi tipo di pastrocchio al solo fine di consentire a quella casta di restare sull’onda (ovunque vada quell’onda) e di salvare loro qualche poltrona da qualche parte.
Poi, noi poveri stupidi militanti di base, dopo vent’anni di fesserie incredibili che ci hanno consentito di perdere tutto il perdibile e di ritrovarci con il nostro povero Paese devastato, ci si mette lì e si azzardano due conti:
1. al momento Fini e Casini offrono un pacchetto di voti pari circa la 12%
2. al momento Vendola e Di Pietro offrono un pacchetto di voti di circa il 12%
3. una alleanza elettorale di Bersani con Fini e Casini farebbe perdere a sinistra un 10%, a destra un 5% e nell’astensione un ulteriore 5% di voti; otterrebbero si e no un 20%
4. una alleanza con Vendola e Di Pietro consentirebbe di guadagnare un 2-3% a sinistra, perderebbe un 3-5% a destra ma otterrebbe un buon 10% di voti dal bacino dell’astensione; potrebbe arrivare ad un buon 40% se non oltre.
Quindi, a noi stupidi che non siamo altro, viene ovvio chiedere: – ma perchè mai questi vogliono a tutti i costi una alleanza sicuramente perdente?
Perchè questa è la reale natura dei nostri leader; perdere.
A loro evidentemente va bene così. Hanno le loro riserve indiane dove governano il locale (spesso bene) e hanno le poltroncine che il potere da loro sostenuto bontà sua gli concede, ossa tirate ai cani.
E smettiamola una buona volta noi stupidi militanti di disturbarli e lasciamoli tramare i loro giochetti in pace. Tutti lì a protestare sui siti PD, sull’Unità e cose del genere; ma cos’è che volete?
… decidere voi?
Più ci rifletto , più mi viene il dubbio che Bersani non stia parlando alla base ma ai colleghi come Fioroni,Letta e Gentiloni perchè prendano atto che lui spinge per un’alleanza con il terzo polo e che è pronto a rinunciare alle primarie per rispondere e fermare le loro pressioni anti Vendola per far poi constatare l’impossibilità di dar seguito all’accordo con il terzopolo per cui l’alternativa è andare da soli o con Vendola mettendo così i moderati del PD con le spalle al muro.
Nell’ultima intervista all’unità pone invece sui problemi del paese e sulle iniziative da prendere ed è questa l’unica soluzione corretta perchè sui programmi definiti e chiari si misura chi ci sta; chi non ci sta rimane fuori dall’accordo e speriamo che continui su questa strada.
Condivisibilissmo il commento-sfogo di Andrea. Che tuttavia ci pone il tema: sino a che punto il PD potra’ contare sulla propria base pronta a ingoiare un rospo dopo l’altro? Nonostante i limiti che presentano, secondo me stavolta ci sara’ un fuggi fuggi verso IDV e SEL, soprattutto se l’amletico Bersani (forse il peggior candidato premier concepibile dopo l’ebete Veltroni e l’impresentabile d’Alema) si rifiutera’ alle primarie. Magra consolazione. Infatti la divisione del centro-sinistra significa solo una cosa: che rivincera’ Berlusconi e che stavolta verra’ incoronato Presidente della Repubblica. Scenario da incubo e da operetta (ve li immaginate i festini rosa al Quirinale?)
purtroppo Bersani vuole allearsi co il terzo polo : suicidio. come potremo votare per Casini ?
Grande Bersani , finalmente ha capito che con NIKOLA non si va da nessuna parte , io una campagna elettorale a chiedere voti per governare con chi x 2 volte ha dato prova di irresponsabilità non ci vado . Vengo dal PCI , ho fatto tutta la trafila , convintamente, conosco il “poeta” dai tempi di Nuove Generazioni , piuttosto che votare lui voto Casini … e non sto scherzando.
cascato male Sallusti ieri sera con Marco Travaglio…. Sallusti che cita Benedetto Croce…..
i in che cosa è laureato Sallusti ?
Fai l’alleanza di sinistra con idv, vendola e grillo..
all’ordine del giorno legge elettorale abolizione di tutte le leggi che si sono fatti per salvarsi, rilancio economia ecc.ecc., ridiamo dignità alle istituzioni e applichiamo il programma di idv pd vendola e grillo
Ma qualcuno vuole mettere mano al conflitto di interessi???
Che spettacolo deprimente, stasera, nel programma -in onda- ! Tre onorevoli, che probabilmente si ritengono politici credibili: “Donadi, Raisi e Rutelli”, interrompevano e deridevano un’esponente di destra che esponeva democraticamente le sue idee. I cafoni, coadiuvati da moderatori parziali e scarsamente abili, mostravano la loro gengive arrossate da piorrea fulminante, ogni qualvolta la Ravetto, apriva bocca.
Ora io vi chiedo: –Chi ha assistito a questo programma, avrà mai il coraggio di dare credito a questi innominabili se, eventualmente, si dovesse ritornare al voto popolare?
TENNA hai visto un altro progranmma ? Donadi : bravissimo come sempre. la ravetto insopportabile nella sua presunzione
No Margherita, abbiamo visto lo stesso programma, ma da due punti di vista differenti. Il mio, che ritiene cafonesco il comportamento avuto ieri sera dai tre esponenti maschili, nei riguardi del tuo stesso sesso, e il tuo, che loda uno di questi disprezzando la Ravetto. Solo una questione di punti di vista, gentile Margherita, che spinge me a commentare con educazione, e te a sott’intendere le mie incapacità di valutazione… Buona giornata.
bersani la pensa come travaglio: a vendola non farei governare neanche il mio condominio, ha detto marco.
stavolta manco morta lo ingoio il rospo!
ahahahah allearsi con fini-casini.. come sparare in testa al PD… ed il bello che fini-casini non ci pensano neanche ad allearsi col PD che sembra la zitella racchia che rincorre i baldi “giovani” e viene da questi schernita e derisa.. CHE PENA!
Certo che scorrendo questi commenti si capisce la logica ferrea che guida la sinistra o supposta tale……
Per fare le primarie ci deve essere l’accordo con quale coalizione il centro-sinistra si presenta alle elezioni, e questa non è una cosa da poco.Le elezioni ci possono essere nel 2013 o tra due mesi e con questa situazione sociale e finanziaria può succedere di tutto.La necessità di un partito di sinistra moderno non significa che debba essere il Sel, a rappresentare questa esigenza che annoverà tra i suoi rappresentati i professionisti della politica, ma soprattutto delle sconfitta,dove l’organizzazione è ridicola e dove i suoi rappresentanti sono anacronistici.Vendola è stato eletto per governare la regione Puglia e allora lo faccia… e poi si presenti al giudizio dei cittadini. La sinistra deve parlare di come risolvere i problemi delle persone e non dei problemi dei suoi politici altrimenti la destra governa fino al 2050.La sinistra ha bisogno di persone normali …non di Superman.
ciò Piero : dai la Ravetto è insopportabile
siamo ancora al maschio e femmina :? cioè i tre solo perchè sono maschi devono ascoltare supinamente le insinuazioni dalla signora Ravetto ? mai un nome e cognome . aggiungo per Luca Telese : per capire l’errore di Renzi sindaco di Firenze nell’essere andato a Arcore basta leggere il peana di Claudio Cerasa su Panorama giornale di B.
…. non esistono più cose da fare di destra o di sinistra, ma solo cose……
Il PD è allo sbando totale, servirebbe veramente un’alternativa a Silvio, e invece ci ritroviamo un partito allo sbando. Faccio politica da un po’ di tempo in un comune del vicentino, e sempre di più ringrazio il cielo di aver scelto una lista civica che non si è venduta a nessun partito ( propendiamo verso il centro sinistra). Nel nord est oggi come oggi correre ad elezioni con il simbolo del PD, significa aver perso in partenza, questo non vuol dire che denigro il PD, perchè è il mio partito a livello nazionale, ma che si dia un’identità, dica da che parte vuole stare. PD se ci sei batti un colpo!!!
L’ho già scritto in un altro post: a chi come Dead Man Walking si augura per il bene del paese la fine immediata del Pd io rispondo,come disse Fabio Mussi allo scioglimento del Pci riferendosi al gruppo di Ingrao(e hindi anche a Vebdola):vi arrabbiate perché vi togliamo il bambolotto di pezza(povero Nichi…adesso 20 anni dopo sta lì e ammette che fecero bene a toglierglielo…)…e io dico:magari chiudesse il Pd,così quelli attivi e bravi come te potrebbero sostituire quelli come me,ma soprattutto quelli come Fratoianni(Carneade, chi era costui…assessore senza aver preso un voto in Puglia)potrebbero sostituire gente ormai moscia come Chiamparino…certo, poi se i voto di Chiamparino dovessero mancare potremo sempre citare Nenni”Piazze piene urne vuote”, però può essere che io sbagli e nel cambio la sinistra ci guadagni…ah,beninteso,di tratta anche di sostituire Landini(Fiom)alla Camusso(Pd),e anche lì proverei a valutare quanti iscritti recupereremmo a sinistra e quanti ne perderemmo verso la Uil…ma ancora, magari mi sbaglio io
a chi, invece, dice che le primarie sono l’unica forma di democrazia, io che non le amo obietto, per sintesi,solo così:il Pd Puglia ha preso l’impegno di farle per costruire le liste Camera-Senato, e ha proposto a Vendola di farle anche a Sel…la risposta di Fratoianni è da brivido:noi non le
facciamo perché o partiti piccoli non le devononfare se no si rischia una lista parlamentare troppo distante dagli ideali del partito…e qua c’è ancora qualcuno che dice che le primarie sono il sale della democrazia e il Pd vuole ucciderlw mentre Vendola le ama…sì, le ama quando i sondaggi gli dicono che può vincere o piazzarsi bene…_a voi chi ricorda?
Wow! il Pd ha rinunciato alle primarie. Sono arcicontento perchè non ho mai condiviso la scelta di cercare il personale poitico-istituzionale effettuando le primarie.Non mi hanno mai entusiasmato i personaggi provenienti dalla cosiddetta società civile e che ad un certo momento si scoprono interessati a svolgere compiti istituzionali senza fare la trafila dell’impegno in un partito,con tutto quello che ne discende. Potre fare un elenco lunghissimo di personaggi provenineti dalla società civile e che hanno non deluso ma fallito totalmente nello svolgimento degli impegni politicio-istituzionali. Qualcuno mi deve spiegare perchè gli iscritti ad un partito devono lavorare e pagare per poi vedersi arrivare un qualsiasi personaggio esterno per rappresentarli; una organizzazione siffata si deresponsabilizza e quindi si autodelegittima per cui non ottiene la mia fiducia. Se il partito sbaglia candidato è giusto che perda così impara per la prossima volta. Al massimo possono prevedersi simil-primarie all’interno del partito con diversi candidati propri e scelti dai soli iscritti. Le primarie fra diversi candidati di un’area che oltretutto non è sufficiente a vincere è una boiata pazzesca, perchè dopo il candidato vincente deve comunque cercare accordi con altre organizzazioni per poter sperare di vincere. Sono obbligato a precisare di non essere iscritto ad alcun partito per mia scelta e questa condizione,giusta e sufficiente, mi consente di esprimere il mio voto al seggio elettorale. Per giusta conoscenza,pur avendo partecipato e voto a sinistra da quasi cinquantanni ,non ho mai partecipato alle primarie e ho svolto anche molta persuasione a non partecipare. Le esternalizzazioni le ho comprese poco nellì’azienda in cui ho operato per quarantanni figuriamoci se le posso accetare nel partito che ho sempre avuto come riferimento. Quindi, benissimo, la cancellazione delle primarie da parte del PD, vorrà dire che riconquisterà il mio voto e quelli che nella mia attività di “persuasore politico” svolgo negli incontri con parenti e amici. Ho sempre ritenuto che ogni partito deve assumersi la responsabilità di scegliere gli uomini che meglio ritiene di indicare, punto.
Ciao Giovanni, condivido la tua frase “Al massimo possono prevedersi simil-primarie all’interno del partito con diversi candidati propri e scelti dai soli iscritti”. Questa frase è verissima, e questo problema c’è anche nel sindacato, il sottoscritto fa parte della Cisl, e si domanda: Perchè le battaglie che faccio, con tutte le ripercussioni che riportano, portano vantaggi anche ai non iscritti? Facile contestare senza schierarsi.
Il vero problema della situazione politica attuale e’ che non esiste una vera opposizione a Berlusconi. La cosidetta sinistra che dovrebbbe avere nel PD il suo riferimento naturale commette errori che dire infantili e’ riduttivo, Bersani&Company se si ritrovano davanti ad uno specchio si mettono a litigare con la propia immagine dopo cinque secondi !
Ma ci vuole tanto a capire che devono controbattere il governo proponendo in maniera dettagliata con una propia riforma l’universita’ ecc..? No avanti conl le belle parole “….governo transitorio per il bene del Paese e per i giovani precari….facciamo le primarie siamo l’essenza ddella democrazia ma forse e’ meglio ponderare e non farle…un grande polo da Vendola a Fini…” ????? Di sicuro il povero Berlinguer si ribalta nella tomba!!!
Ragazzi lasciamo perdere dx e sx e proviamo a fare crescere questo blog.
MARGHERITA, non è questione di maschi o femmine, ma di educazione, di contegno: che non vuol dire non dissentire,anzi… ma farlo osservando quell’etica che ogni persona dovrebbe avere nel suo dna; e specialmente un ministro! La simpatia o l’antipatia che tu hai verso la Ravetto, è un discorso a parte che esula dall’educazione.
Devo dare ragione a Luca Telese.Non ne posso più delle esternazioni di Bersani:è proprio vero che i i dirigenti del PD fanno del male ai loro elettori che sicuramente hanno le idee più chiare.Anche io ritengo (come Margherita) che la coalizione giusta sia :PD SEL.Italia dei valori.Non capisco come mai Travaglio,grande estimatore della Meloni,non apprezzi Vendola.Semplice curiosità.
X Cilios:quindi ritieni,in sostanza,che sia da rifare la coalizione che trionfalmente perse nel 2008 guidata da Veltroni, solo che con grande utilità per gli italiani specie i lavoratori la medesima coalizione deve vedere l’aggiunta di Sel che prenderà, ad andar bene, un 7%, mentre il Pd(rispetto al 33% dell’era Veltroni)perde l’8%(secondo i sondaggi che ci propinano a tutte le ore)…beeeeeeello!!! Così sì che vinciamo di sicuro…
ah, se ti interessa capire perché Travaglio non farebbe amministrare neanche un condominio a Vendola(parole sue)basta leggere gli articoli su L’Espresso(non su il Fatto…)che scrive Travaglio, nei quali fra una dura critica a D’Alema e un attacco a Bersani(spesso a ragione)ogni tanto si ricorda di raccontarci le meraviglie del nostro eroe in Puglia…ma lo sai che a causa dello sforamento abbondante del pattodi stabilitá ininterrottamente dal 2006 ora ha dovuto fare un piano di rientro sanitario che comporterà la chiusura di tanti ospedali nella regione?
Per quel che riguarda Vendola, è istruttivo soprattutto Carlo Vulpio.
Per una sola volta riesco ad essere d’accordo anche con Travaglio perchè il governatore delle Puglie, che io da tempo chiamo Niki Vendol-aria, bisogna conscere i danni che sta effettuando non solo con la sanità ma anche con la distrazione totale su Taranto e l’aria irrespirabile di tutta la zona circostante e il governatore pensa che con la narrazione possa rendere respirabile l’aria di tutta la zona. D’altronde non può essere diversamente visto che, Niki Vendol-aria è permanentemente in televisione e gira per tutti talk come fosse la madonna pellegrina. A proposito, caro Telese, tu sei un bravo giornalista e lo dico con sincerità, perchè non fai una obiettiva inchiesta sui rapporti poco chiari fra Niki Vendol-aria e don Verzè, ovvero Marcegaglia,ovvero chi appesta l’aria di Taranto,ovvero…..