di Umberto Bossi*
Ehi, attenti, la Lega non perdona. La Lega dà voce alla rabbia del nord e ha una parola sola: se non passa il Federalismo, tutti a casa a calci in culo. Ehi, attenti: la Lega aveva una parola sola. Il Federalismo non è passato e adesso cosa gli raccontiamo a quei minchioni nelle valli?
Che poi, fra l’altro, anche se questo non si può dire, se alla fine il Federalismo si faceva davvero e usciva fuori una pirlata, come li andavamo a raccattare i voti? Silvio, stai in campana anche tu: la Lega un tempo ce l’aveva duro, e adesso sempre comunque barzotto.
Noi siamo i tuoi migliori alleati, noi ti siamo fedeli, noi non ti abbandoneremo mai. Però, se vediamo che cominci a puzzare di morto, maledetto piduista satiro, ti seghiamo il balconcino da sotto i piedi e nemmeno te ne accorgi. Ehi, Napoli, presidente: sto dicendo a te. La lega, anche se non sembra, adesso ha 3 ministri e il senso delle istituzioni. Ma se poi il Governo va a puttane, ti facciamo ballare come non mai e il tricolore lo ficchi nel cesso. Ehi, cittadino del nord. Ci hai sostenuto in questi anni di lotta, ci hai accompagnato in mille battaglie, mentre facevamo finta di difendere il territorio, e non ti sei nemmeno accorto del fatto che il nostro ministro dell’Interno ha mandato libera una battona nordafricana minorenne e ladra. Però in compenso abbiamo risparmiato sulle mense padane, mettendo a pane e acqua i marmocchi dei negri. Se hai continuato a votarci, nonostante tutto, probabilmente lo farai ancora. Però, una cosa è certa: siamo gente che sa quello che vuole e per il Federalismo abbiamo bussato ad Arcore. Ed abbiamo ottenuto quello che ottiene sempre chi va ad Arcore: un cazzo. Quando c’è la coerenza, c’è tutto.
(*testo ipotizzato in derapata durante un rodeo da Luca Telese )
Non mi è mai piaciuta la lega,mai!
Grazie per aver cambiato la combinazione nero/bianco.Adesso riesco a leggere i tuoi articoli.
Credo che la lega sopravviverà anche se c’è in giro un daltonico – di vistà?- che non l’ama…! Una volta, incontrai Sorgi, direttore della stampa, che accusai di essere troppo di parte. Lui mi guardo per qualche secondo e poi mi rispose: (Lasci l’indirizzo al mio assistente, se desidera essere omaggiato per un anno, a partire da oggi, del nostro quotidiano ). Ho capito, dopo alcuni mesi, che non sempre comprendiamo in modo chiaro, se prima non conosciamo profondamente l’onestà intellettuale di una persona. Io, per esempio, non potevo soffrire Umberto Bossi, troppo gradasso, troppo ciaciarone, troppo nordista. Poi mi sono guardato intorno, fra i vari, troppi politici italiani; ed allora, pur non votandolo, mi è divenuto improvvisamente più simpatico. Eppure, non sono Gay…!
Anche loro hanno scoperto che Roma “ladrona”non è poi tanto male,si mangia si beve e non si lavora.La lega è il partito più longevo di questa seconda repubblica ed è il partito che è stato al governo più di tutti in questi 17 anni anche più di Berlusconi .Forse la colpa di questo disastro è anche un pò la loro…. o no ?
Un giornalista chiede a Berlusconi perché non si dimette dopo tutti gli scandali venuti alla luce del sole e di cui è accusato. – Per il buon nome dell’Italia nel mondo e per un fattore anche economico – risponde impettito il Cavaliere. – Pensate voi se dopo Dongiovanni, Rodolfo Valentino e me, il nostro paese venisse rappresentato da Marrazzo, Vendola o addirittura Sircana…! Tolte le ragazzette a cui io faccio beneficenza, nemmeno le tardone straniere, piene di soldi, verrebbero ad alimentare il turismo sessuale che noi esportiamo da sempre, e non attraverso quei sinistri figuri trasversali citati prima…
CONTINUAZIONE DELL’ INTERVISTA
Infatti, se andiamo a scrutare nel firmamento dei gayamente diversi, scopriamo che a sinistra, la varietà si è inculpenalmente ampliata: Bindi, Sircana, Marrazzo, grillini, Dalema… – Ma che ci azzecca Dalema…? – domanda. – Ci azzecca, ci azzecca…! – Uno che ha sempre inchiappettato persino gli stessi compagni sinistri, ha sicuramente tendenze diverse…
Meno male che a sostenere in alto il buon nome del nostro paese, c’è sempre il Santo Subito, questo onesto uomo col pallino della beneficenza!
“Ed abbiamo ottenuto quello che ottiene sempre chi va ad Arcore: un cazzo.”
Bellissima! (immagino sia voluta)
Con stima
tenna numero uno