di Guido Bertolaso*

II sottoscritto non ha rapporti con Diego Anemone. Chi lo dice non solo scrive una cosa sbagliata, ma mi fa intristire profondamente. Bertolaso – cioè io – è abituato a gestire milioni di fondi, ha rimesso in piedi l´Abruzzo dopo il terremoto, figuriamoci se può accettare che qualcuno lo sospetti per poche decine di migliaia di euro. Non ho mai definito Berlusconi "il grande capo" : l`unico uomo a cui regalerei il titolo di "capo" è il sottoscritto. Se l´intercettazione insiste su questa tesi, è una intercettazione di cui mi dispaccio, la rispetto ma non la condivido: il fatto che questa carta continui ad attribuirmi frasi in cui non mi riconosco mi addolora, è prova della sua malevolenza. Non ho rapporti con Anemone, eccetto il fatto che spesso andavamo a prendere il caffè insieme e a giocare a Biliardo alla Maddalena. Se qualcuno scrive che non è così, rispetto la libertà di stampa, ma la cosa mi rattrista. Non ho mai preso una lira da Anemone, come prova questa diapositiva con il mio estratto conto. Il fatto che mia moglie abbia avuto un appaltino da centomila euro con la sua ditta è una informazione distorta e malevola: di quell´appalto fu pagato solo un quarto del pattuito, ovvero 25mila euro. Diviso per il numero dei soci dello studio di mia moglie, calcolando che a casa siamo 4 e che sua madre ha la reversibilità, diviso per i mesi dell´anno fa meno di 50 centesimi al minuto: di che stiamo parlando? E´ vero che ho fatto un massaggio con la signora Monica, che come dicevo a Bill Clinton mentre sparavo cazzate sul terremoto ad Haiti, ha la stessa specializzazione della signora Levinsky. Ma è anche vero che ho fatto 24 sedute di terapia con la signora Francesca che – anche se ormai non ci crede nessuno  – è una autentica pranoterapista: 24 meno 1 fa 23, quindi Monica non esiste, come si può dedurre anche dal diagramma sullo schermo.  Se si sottraggono le volte in cui ho parlato ad Anemone da quelle in cui ho fatto pipì – come si deduce dal grafico che sto per illustrare – si ottiene questa equazione: 365 minzioni per 56 anni meno 45 incontri. Ovvero: Guido Bertolaso ha fatto 156mila 232 volte pipì senza aver mai incontrato Anemone. Se quella stronza di Sabina Guzzanti sostiene il contrario senza nemmeno essere stata sconocchiata da Monica, senza essersi fatta ristrutturare un bidè, e senza che sua sorella avesse lavorato al Salaria sport center e senza aver comprato una casa a sua insaputa come Scajola, e senza aver salvato l´Abruzzo come me la rispetto, perché amo la libertà di stampa. Ma mi addoloro perché non ha presentato nessuna ricevuta. Dal suo bruttissimo film si capisce subito: lei non ha mai fatto pipì con Anemone.

(*testo raccolto sotto ipnosi da Luca Telese)