A quanto pare Michele Santoro pensa che per dirsi di sinistra si debba aver militato nell'Unione marxisti leninisti di Aldo Brandirali e avere "patteggiato" un seggio nell'eurocasta dal parlamento europeo, per poi dimettersi, e gridare in televisione battendosi il petto, "la sinistra sono io". Evidentemente non rispondo a questi requisiti. Preferisco la mia sinistra non talebana alla sua arcitaliana furbizia.
Luca Telese
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SANTORO ALLA ZANZARA SU RADIO 24:"GARIMBERTI CHI? IL PRESIDENTE DEL CIRCOLO DEL TENNIS?" – "SE IO DG DELLA RAI, MINZOLINI RIMANEVA A LA STAMPA" – "SBAGLIATO SOSTITUIRE LA COSTAMAGNA CON PORRO"…
"Garimberti chi è? Il presidente della Rai? Vuole dire piuttosto il presidente del circolo di tennis che della Rai. " Lo ha detto Michele Santoro alla Zanzara su Radio 24 e continua: "Quando critica il tg3 lo fa solo perchè aveva criticato Minzolini. Se uno dice una cosa a uno di destra deve dirne un'altra a uno di sinistra. Se fossi direttore generale della Rai, e si potrebbero fare le primarie anche tra chi paga il canone, per me Minzolini sarebbe ancora a La Stampa."
Su Formigli, Santoro dice di essere "sempre stato favorevole alla crescita dei nostri collaboratori, bene se ci sono tanti talenti che invadono la tv italiana. Pensavo che potesse far parte del nuovo progetto, gli ho anche spianato la strada con La7 e avevo detto che era molto bravo all'amministratore delegato. Credo che se è li è anche merito mio".
E la Costamagna? Santoro risponde alla Zanzara su radio 24: "Non sono come Vespa che stila classifiche di chi lavora meglio, però posso dire che la sostituzione della Costamagna non si comprende. E' una cosa strana, è la linea che hanno gli editori oggi di contrapporre uno di destra con uno di sinistra. Anche se Telese non mi sembra proprio di sinistra. Ogni volta che c'è uno di sinistra che parla ce ne vuole uno nel taschino che dica il contrario. Siamo arrivati a un momento di debolezza di libertà di pensiero in Italia perché c'è un monopolio che schiaccia la tv generalista. Anche quelli che timidamente cercano di contrastare questa tendenza, come La7, a cui conviene, tra l'altro visto lo sfascio della Rai, e lo fa con estrema timidezza perché si sa che Telecom è uno dei principali inserzionisti di Mediaset e Mediaset Premium gli spot su La7. E' una situazione complementare diciamo.Comunque sbagliato sostituire la Costamagna con Porro" conclude a Radio 24.
@Renzo C
Parliamone.,nessun problema.Se un signore figlio dell’ex sindaco di Palermo si presenta al mondo intero con carte che contengono le prove di una possibile connivenza tra mafia e politica il minimo che un giornalista degno di questo nome possa fare e di portarle alla conoscenza dell’opinione pubblica.Santoro ha semplicemente fatto il suo mestiere ,cosi come i magistrati di Palermo.
@ Littorio Mangano
Non è tanto questione di toni quanto di fatti:
le accuse in diretta passarono e Santoro negò ad un generale dei CC (non ricordo il nome) di poter parlare per controbattere Orlando e l’ altro sindaco (manco lui mi ricordo).
Santoro fu indagato e poi archiviato, ma, come ci ammonisce Travaglio, archiviato non è assolto, vuol dire che se spuntano nuovi elementi i magistrati riprendono il fascicolo.
Lo ricorda spesso Travaglio, mai per gli amici però.
Perchè Lombardo si suicidò pochi giorni dopo la trasmissione, non c’è un nesso diretto, ma un giornalaio alla Travaglio sai quanto ci ricamerebbe sopra?
Basterebbe che al posto di Santoro ci fosse stato Belpietro, Feltri o uno qualsiasi dei “nemici” di oggi.
Perchè nel 2008 Feltri e Belpietro erano due “fuoriclasse del giornalismo”, parole di Travaglio.
Come cambiano le cose, vero?
Ciao
@ Littorio Mangano 50
Sì certo, come sarebbe anche giusto scusarsi poi, quando si scopre che sono tutte pataccate di un imbecille che rischia la vita dei vicini di casa, che ha tanta paura ma va a parlare con un pregiudicato a Verona eludendo la scorta (che paghiamo noi), che in diretta a 6 milioni di telespettatori dice che “c’è la foto del sig. franco” e invece è una bufala palese.
Santoro ci ha fatto almeno 2 puntate sulle stronzate di Ciancimino, ha promesso spiegazioni, poi però s’è dimenticato.
Travaglio invece se lo portava in giro a vender libri per le spiagge, poi gli ha nascosto il blog e non ne parla più.
Perchè se ascolti le udienze del processo Mori/Obinu, sentirai che anche il famoso papello è vicino ad essere stracciato in faccia a Massimino, visto che Di Matteo s’è ridotto a portare articoli di giornale come prove (il 41bis docet).
E credimi, queste sono sì e no lo 0,1% delle cretinate di Ciancimino.
Ciao
sto guardando Luisella, io non ho più visto il tuo programma, ti ho dimenticato. Sei stato stupido.
Caro Anselmo io sto bene dove sono. E mi piace guardare Santoro e Formigli dal divano di casa mia.
Ma sì sì certo tesoruccio. Come dico io: guardi santoro ruttando porchetta e ROSICANDO.. Posso vederti
Comunque vai tranquillo. A breve avrai tutto il tempo che desideri per guardare la tv dal tuo comodo divano…
Al di là del fatto che ognuno ha il diritto di spendere i propri dieci euro come meglio crede, ciò che mi indispettisce, è che , Santoro, si faccia sovvenzionare da dei perfetti sognatori,- al mio paese li chiamano in altro modo… – indubbiamente anche ben forniti, visto che, in un perido di carenza come questo, si vedono dei poveri pensionati, precari e disoccupati, lesinare i dieci centesimi sulla spesa quotidiana, e ai quali, nessuno si sogna di porgere un solo centesimo; anzi, magari li evita per paura che dicano delle verità più vere di quelle che sollecita Santozorro con le sue chiacchiere inconsistenti.
Mia nonna diceva: ” mac cun la pansa piena, a sa scartu i trous…! ”
Soltanto quando la pancia è piena, si scartano i torsoli…! Ovvero, i su detti dieci euro.
Qualcuno mi sa spiegare perchè non si compra gli spazi televisivi con una parte dei soldi che gli sono stati elargiti dal servizio pubblico?
Ovviamente, è più comodo usare quelli degli altri per poi accusarli di poca saggezza ,visto che non riescono a spianargli la strada per sostituire colui che gli ha permesso di guadagnare tanti denari, con la maldicenza, coadiuvato splendidamente dal suo delfino, ora starnazzante su quel del “fatto quotidiano.”
Lo sentito dire che lui, pur di continuare ad andare in onda, si sarebbe accontentato di un solo euro a puntata. Beh, io, avessi incassato tutti i soldi che ha guadagnato lui, pagherei non meno di diecimila euro, a puntata, per essere teletrasmesso.
A quelli che lo esaltano poi, chiedo: ( Ma voi, non avevate ancora capito quante e quali disparità sociali esistono nel nostro paese…? Avete bisogno che qualcuno ve lo spieghi secondo il suo modo di comprendere le cose? ) Secondo me, questo, dimostra poca personalità e zero perspicacia!
Un mio amico burlone, mi ha spiegato perchè Santoro è finito a tele capri: “quando cadrà, -dice – fra non molto, l’acqua che contorna l’isola, fungerà come il palloncino che si gonfia appena l’auto si scontra con un’altra.
Errata corrige.
Ho sentito dire, e no Lo del verbo, senza acca.
Il titolo del Suo pezzo ci dice molto, troppo. Ci dice quando Lei elabora un senso di colpa e quando una insofferenza verso la critica che le viene rivolta. Ci parla della Sua scala di valori. È rivelatore. A seguito dell’ affaire Costamagna Lei titolava : Luisella, Nicola ed io. Oggi titola: Io, Santoro e la Sinistra. Un titolo ci parla della stima nei confronti di Luisella Costamagna, una stima che diviene conflitto nei confronti di una giornalista con un alto profilo professionale, competente, libera nel pensiero, Donna. Ma Lei é consapevole della vera natura del coflitto , conosce la sua natura o meglio riconosce quel sentimento che prova nei cofronti dei primi della classe: donna,capace,intelligente, libera nel pensiero, bella: Una sofferenza, vero Telese? Il secondo titolo racconta altro. Ci dice che Io è prima di Santoro e che Sinistra e’ ultimo a tutto. Qualcuno Le consigliava umiltà e di modificare l’ordine delle priorità nel titolo: Santoro, la Sinistra e io. Io le dirò che in data 3 novembre 2011 avrei preferito trovare nella pagina del Suo blog un “in bocca al lupo” ed un sostegno ad un collega che prima di essere un grande giornalista ha dimostrato da anni di essere un Uomo libero con la schiena dritta.
Più che altro quel che sorprende è il non detto, piuttosto che quel che è scritto, nel Suo commento. E lo dico con tutta la stima del mondo da tempi non sospetti. Anche io, e con me moltissime persone che conosco col cervello acceso, non l’ho mai “collocata” a sinistra, e per come la vedevo io In onda era già bipartisan con la “rossa” Costamagna e lei in tandem. (e non ne faccio una questione estetica come molti, perchè per i miei gusti è più appetitoso e gradevole Lei piuttosto che qualsiasi, donna bella o brutta che sia). Quel suo “non detto” però non mi piace, in un 2001 dove persino un clone berluschino alla Renzi si spaccia per “centrosinistra”, la confusione rischia di essere totale. Cercate di essere chiari: Lei si sente, è, di sinistra oppure no? buon lavoro ! ps – e tutto sommato la Costamagna è stata un pò sprecata, nel calderone santoriano. Vedremo come prosegue.
ops – errata corrige: 2011, non 2001. magari fosse il 2001 :D
Un punto di vista, il Suo, Cherubino, sicuramente condiviso da Lei medesimo che, in quanto ad umiltà, nulla ha ad invidiare a Telese, il quale, secondo il mio personale avviso, rientra nella norma del mestiere in cui è impegnato.
Ora vengo al motivo principale che mi ha spinto a postare nel blog, e di conseguenza a Lei, arioso critico di chi permette a tutti noi di esprimerci come meglio crediamo, senza censura alcuna: Luca.
Santoro, un uomo con la schiena diritta, uno stimabile collega, dice Lei, bisognoso di un ” in bocca al lupo ” virtuale, ma soprattutto reale…, nel senso che non molti, se ne dispiaccerebbero- a parte la nostra amabile Margherita, ma lei è di bocca buona – di vederlo nei panni della più famosa nonna di Cappuccetto Rosso. Dopo averla letta, ed aver sorriso solo un po’, lo giuro,.Le faccio una domanda: ( Quale genitore responsabile indicherebbe ai propri figli un modello di uomo così compromesso con il più terreno senso del pudore? Con uno la cui rettitudine costa, ai pagatori del canone, un patrimonio, e il quale, si permette persino di soggiogare i puri di spirito chiedendo loro un obolo di dieci euro per salvare una faccia -non certo simpatica- che per anni ci ha propinato, in video e non soltanto, le nefandezze compiute da altri, possibilmente di destra? – Ma mi faccia il piacere, mi faccia! — le avrebbe risposto Totò, a cui ho preso in prestito la citazione. Sia meno punitivo nei confronti di un ragazzo molto intraprendente, nel suo mestiere, è un po’ più severo nel criticare affaristi mediatici che, nella loro vita, sono passati da un lato all’altro della barricata soltanto per lucro. Forse, Ha dimenticato l’avventura del santo Santoro in mediaset, fortunatamente interrotta quasi subito, dietro lauto compenso, per ragioni simili a quelle che lo hanno fatto cacciare dalla TV di stato?!? Prima di sparare a zero sul nostro Luca, si documenti meglio sul guru della televisione disfattista e bacchettona e poi, se la vergogna non glielo impedisce, torni a scrivere di chi Le fa più piacere…
Mia nonna diceva che gli attori più falsi, -ovvero più abili- sono coloro che fanno ridere e piangere, la platea, con non più di due battute. E sono sicuro che non parlava di Lei, ma di un certo Michele!
Scusate ma santoro è un marxista?
santoro usa la sinistra come definizione perchè con il marxismo avrebbe dei problemi morali a giustificare i milioni di euro che fa alle spalle e alla faccia di chi come voi ci crede…..
PATETICI.
Per Littorio Mangano
Certamente la scelta nonè stata fatta direttamente da Santoro ,ma ,a chi lo ha criticato per non aver fatto obbiezioni su Tcs, il nostro giornalista ha risposto in modo abbastanza sprezzante che potrei riassumere con :”Ma chi se ne frega,della Destra ,della ,Massoneria, del Filoberlusconismo,
,;Ciò che importa è L’AUDIENCE.”.
Per questo non ho guardato la trasmissione.Purtroppo ,sono una cocciuta idealista!Nel senso che credo in certi principi.E non sopporto “il fine che giustifica i mezzi”
Ti informo che esistono in Sardegna altre emittenti che non sono “zuncheddiane”. e non sono sfacciatamente dalla parte del potere regionale e nazionale.
Santoro ha fatto bene ad andare su Tcs, o come si chiama, perché Tcs non ha nessuna possibilità di condizionare i suoi contenuti.
Pochi istanti fa mi sono collegata a Sardegna24 e Salvatore Cubeddu, nello spazio dell’editoriale di G.M.Bellu ha fatto un’analisi, che per certi versi , mi ha fatto desistere dal mio ferreo convincimento.Tuttavia non mi pento di non aver seguito la trasmissione anche perchè Piazza Pulita è stata molto interessante con un Landini strepitoso.Prossimamente seguirò in contemporanea i due validi giornalisti (ma ,Santoro ,non su TELECOSTASMERALDA)
Gentile Piero, leggo con attenzione le Sue critiche considerazioni e Le rispetto. Un rispetto verso Le Sue opinioni e verso la Sua penna: arma assai bella. Il Rispetto nelle altrui posizioni è parte della mia cultura e la Sua critica, debbo dirle, ha qualcosa in più: è intellettualmente onesta. Ma non posso condividere.
Sappia che nutro stima per Luca Telese. Leggo i suoi pezzi da anni, leggo con piacere i suoi libri. Vivendo nel Rione Esquilino frequento il Suo Corsaro, dopo avere coraggiosamente, e generosamnte, scritto “Cuori Neri” la mia storia giovanile deve a Luca qualcosa. E’ per questo motivo che sono con lui, a volte, molto critico : è una persona che intellettualmente mi interessa. E’ una critica che tende alla costruzione, forse alla riflessione. Per quanto attiene le Sue osservazioni su Michele Santoro la Sua posizione, ritengo, é determinata da una differenza culturale e politica che, forse, non Le consente di osservare con la necessaria obiettività il suo giornalismo. Mi auguro, Piero, che molti genitori indichino ai loro figli esempi e modelli di uomini liberi che spesso hanno una pericolosa tendenza al ragionamento e la schiena diritta. Per quanto riguarda la problematica Rai ritengo pleonastico evidenziarle che più che la rettitudine di Michele Santoro gli abbonati Rai vedono depauperare un patrimonio a causa della suddidanza del Cda al peggiore Governo della Repubblica. Non ho dimenticato l’esperienza di Michele Santoro in Mediaset, come non ho dimenticato l’esperienza di Luca Telese a Il Giornale. Non mi interessa l’editore di un giornalista ma il giornalista. Per concludere, caro Piero, ho ben investito i miei 10 euro.Ho investito in libertà.
@ Cherubino.
Le mie convinzioni politiche, nulla hanno a che vedere con le impressioni emotive che mi vengono trasmesse dalla presenza e dalle parole di Santoro, del quale, continuo a sostenere che non possieda nè rettitudine nè senso della misura. Non nego comunque che il suo mestiere di intrallazzatore televisivo, lo sappia fare in modo eccellente, e sappia anche smazzare le carte con abilità da saltimbanco, piùttosto che da baro, definizione che io credo gli sia più pertinente.
Riguardo i dieci euro, è giusto investirli come uno meglio crede: siamo in democrazia. Ciò non toglie che io consideri sempre attuale l’aforisma di mia nonna, nella fattispecie, sicuramente da lei sottratto dal racconto di Collodi.
Essendo di Torino, non ho la possibilità di frequentare il ” Suo Corsaro, del quale non conosco assolutamente nulla; ma non si può mai dire, un domani, la sorte mi potrebbe invitare a visitare il Colosseo, ed allora, mi premurerò di fare un salto in quello che per me, oggi, non è altro che un ritrovo mondano, un ristorante alla moda o magari il salotto privato della jet society romana. E se avrò anche l’onore ed il piacere d’incontrarla, in quel di Corsaro, vorrà dire che la mia visita sarà stata doppiamente piacevole ed istruttiva…!!!
Non ho visto la puntata di Santoro, ma se i dati di ascolto proiettati in queste ore dovessero essere confermati si tratterebbe di un risultato clamoroso.
@ Vittorio
La verità sullo share la dice la seconda puntata, raramente la prima.
Rosica, rosica e schizza pure veleno: precisi sempre più nitidamente l’immagine inedita – quella vera – che hai cominciato a dare di te da qualche mese a questa parte. I miei rispetti a Nicola Porro
grandi Santoro e Travaglio non mi è piaciuto Vauro. per Luca : grandioso Riccardo Chiaberge su Cacciari
non mi piace Formigli
@Renzo C
So bene che Ciancimino jr non e’uno stinco di santo e a quanto mi risulta anche la procura di Palermo non lo ritiene propriamente il Pico della Mirandola del terzo millenio,visto che,correggimi se sbaglio, ne ha ordinato l’arresto.
Effettivamente la vicenda del blog sul Fatto e’stata gestita in maniera pessima fin dall’inizio.Ma si sa,la perfezione non appartiene a noi comuni mortali.Anche il buon Travaglio non e’infallibile.
Sulle scuse per la faccenda del papello invece la penso diversamente, visto che Santoro non ha fatto altro che portare a conoscenza del pubblico notizie di innegabile interesse generale,ribadendo comunque in piu’occasioni che si trattava di documenti al vaglio degli inquirenti, e dunque tutti da verficare.
Quanto al caso Lombardo, ti consiglio,di leggerti questo articolo
http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=4642:quelle-verita-frettolose-sul-suicidio-lombardo&catid=19:i-mandanti-occulti&Itemid=20
cilios
Dici “strepitoso Landini”.
A parte la simpatia che mi suscita, mi chiedo sempre con orrore cosa spinga tutti, ma proprio tutti quelli della sinistra e di tutti i sindacati a “imprecare” contro il lavoro precario piangendo sulle prevedibili tristi sorti di tanti giovani (e meno giovani) senza futuro.
Allora la domanda che farei a Maurizione (troppo in televisione, pure lui ….. ) ma che faccio a te è questa:
diceva Landini ier sera: i giovani quasi tutti precari.
E come mai saranno precari? Ma perchè esiste la tipologia del lavoro precario.
E come mai esiste il precariato? perchè qualcuno l’ha introdotto.
E chi l’ha introdotto, chi non ha fiatato, chiederei a Landini e a te?
Dunque in cosa sarebbe stato strepitoso Landini io non lo capisco proprio.
molto meglio Formigli!
ieri sera poi con STRA-GUADAGNO (ex-pasdaran, ex-Predellino) che ha fatto un numero pirotecnico!
Telese ma e’ ormai noto a tutti che tu nulla hai a che fare con la sinistra vera basta vedere le puntate della tua trasmissione e con chi bazichi per capirlo..dimmi con chi vai e che fai e ti diro’ chi sei…
lascia perdere che e’ meglio.
Dottor Telese,
accostare il proprio nome a quello di Santoro può risultare improprio ma di sicuro ha un certo effetto.
Tralasciamo (ma silenziosamente ricvordiamo) i diversi curricula che vi separano. La sua risposta un po’ piccata è chiaramente conseguenza di affermazioni del Santoro indirizzate principalemte al suo programma..
Da qui, un breve, lungo elenco dei motivi per cui Santoro è un poveraccio e lei un grand’uomo: ” ha patteggiato un seggio all’eurocasta”, “la sua arcitaliano furbizia” contro la “mia sinistra non talebana”.
Dottor telese, qui si tratta soltanto di avere la schiena dritta. Santoro non ha bisogno di curvarla e la sua storia mi fa pensare che non lo farebbe nemmeno se dovesse. Lei distribuisce risposte piccate a chi le contesta di avere la schiena appena appena più flessibile. Affermare che la sostituzione della Luisella fosse stato un errore, è lecito. Anzi si sarebbe potuto dire di più; per esempio che il format dell’approfondimento politico all’italiana è vecchio ed usurato ma il suo, quello di “In Onda”, è vecchio e insopportabile,
Non c’è bisogno di due diversi punti di vista per dire la verità, ne baxta uno. Porro, che è l’unico incolpevole, è messo lì per fare un po’ di sana, vecchia, cara bagarre, attirare telespettatori col falso stratagemma dei due conduttori che in teoria sono agli antipodi, ma di fatto fanno le stesse cose.
Per finire un consiglio: dovesse, la Luisella, tornare ospite al programma di Santoro, prenda appunti e in futuro impari a fare domande scomode anche lei.
Saluti
Tranquillo Telese: per i mediocri come te che sanno vivere nell’ipocrisia e spacciarla poi per libertà di pensiero c’è sempre un posto assicurato in Italia, mentre per qualche altro che fà scelte più scomode delle tue le valigie devono essere sempre pronte…
@Vincenzo, non esagerare sulla schiena dritta di Santoro.
As esempio, nel 1994 faceva il cameriere di Occhetto in campagna elettorale, con la Berlinguer (Bianca) a far la servitorella del cameriere.
Un mestieraccio obbligato ma necessario: Botteghe Oscure l’aveva infilato in RAI e il biondino doveva obbedire.
Spesso la schiena dritta si ostenta dopo decenni a quattro zampe.
Paul Auster e Didi – Hubermann ( com le lucciole …Pasolini ) hanno incontrato i detenuti di Napoli regalando i loro libri : bellissimo e commovente
Formigli sempre più pallida fotocopia
Huberman
@ Littorio Mangano 74
Fai lo stesso esercizio di taluni giornalisti: dimentichi o fingi di dimenticare, oppure ometti scientemente, che Ciancimino è arrivato ad essere definito “icona dell’ antimafia” da Ingroia.
Poi l’ha arrestato, sì, dopo 3 ANNI di baggianate e quando lo stava per arrestare Caltanisetta, visto che ormai era indifendibile. Ricordi la vicenda? Io sì.
Con Grasso pure implicato, perchè Palermo (leggi Ingroia e Di Matteo) non mandavano le carte.
Travaglio ci ha fatto i soldi con Ciancimino, e se lo portava in giro per bar e spiagge a vendere.
Non è questione di infallibilità, è questione di culo sporco, perchè ha diffuso notizie come fossero oro colato (famoso il “e qui c’è la ciccia”), mentre racconta che lui prima verifica: NON HA MAI VERIFICATO NIENTE.
E quando s’è trovato in difficoltà ha nascosto tutto, senza scusarsi con nessuno, non è da lui scusarsi.
Quanti papelli vuoi? Chiedi a Ciancimino, te li fabbrica a richiesta.
Ascolta il processo se vuoi avere un quadro chiaro, non fidarti dei giornalisti faziosi.
Santoro e Travaglio hanno la coscienza sporca e lo sanno benissimo, ma non solo sul papello, ti avevo chiesto della foto di franco: online trovi sia la puntata col passaggio fra i 3, sorrisini inclusi, che la famosa foto.
Sul papello invece sono depositate le perizie, merceologiche e calligrafiche, c’è poco da discutere.
Poi, se ne hai voglia, rifletti sulla data del papello e quello che c’è scritto: decreto 41bis.
NON ESISTE e semmai l’ ARTICOLO nel secondo comma non era MAI stato ancora applicato.
Di Matteo sta portando i giornali al processo, e ne esce malissimo, visto che il Presidente Fontana è arrivato a dirgli: “lei stia buono!”
Parla della rivolta di Sollicciano: erano delinquenti comuni, nessun mafioso.
Lascia perdere Nicola Biondo, non merita nemmeno di essere letto. Ci sono più punti interrogativi che notizie in quel…. aborto che ha scritto.
Commenta invece la cronologia dei FATTI di quella puntata come la riporta Aldo Sarullo
nel link che c’è nella pagina.
Le cose andarono così, che è esattamente come le ho riportate io qui.
h ttp://www.livesicilia.it/2011/09/06/orlando-santoro-e-il-maresciallo-io-cero-e-adesso-vi-racconto/
Leggi anche i commenti se ne hai voglia, sono istruttivi.
Ciao
p.s. Ottima la Costamagna ieri sera quando ha riportato i dati di votewatch per Giggino ‘o sndaco: mesi fa, quando andai a vederli io, era più assenteista di Mastella, non male.
Ero andato a vederli per smentire quel gran pezzo di statista della Sonia Alfano e le BALLE che raccontava sul pacco quotidiano.
Guarda un po’ quando tale Antonio Lo Turzo (par di conoscerlo) scriveva il suo commento, stessa domanda fatta ieri sera dalla Costamagna a De Magistris
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/10/luigi-de-magistris-sindaco-per-napoli/110219/comment-page-3/#comments
h ttp://www.votewatch.eu/
Telese carissimo, puoi metterla come vuoi, ma Santoro e Travaglio hanno messo la freccia e ti hanno superato sul piano della capacità critica e del coraggio. Ormai sei solo un puntino che diventa sempre più piccolo nel loro specchietto retrovisore. E i fans del vero giornalismo critico gongola (tra cui io).
Un saluto gongolante. :-)
@Renzo C
Tutti meritano di esser letti, anche se collaborano prima con Orlando Cascio e poi con il fondatore di Forza Italia Micciche’.
L’articolo di Biondo sara’anche un aborto,come dici tu ,ma non mi pare che le parole di Sarullo siano cosi’obbiettive e prive di una vaghissima acredine nei confronti di Santoro.
Su Travaglio e’evidente che abbiamo posizioni distanti anni luce e ho impressione che tali resteranno.
Su Ciancimino e la sua vicenda giudiziaria e’innegabile che alcuni aspetti dell’indagine condotta dai magistrati di Palermo si presti a critiche e insinuazioni maliziose,ma a volte ,certe faccende non sono cosi semplici da decifrare.
Ad esempio a me risulta,correggimi se sbaglio,che una certa procura siciliana abbia preso una leggerissima cantonata riguardo la strage di Via D’Amelio, dando credito alle”confessioni” di un pentito che guarda caso e’lo stesso che Ingroia sbugiardo’ pubblicamente durante un interrogatorio in cui il suddetto collaboratore di giustizia ,invento’ di sana pianta accuse di legami con la mafia che avrebbero coinvolto esponenti politici di destra e sinistra.
Infine sul famigerato riconoscimento dello 007, nessuno in quella trasmissione ha dimenticato di usare il condizionale e questo non mi pare poco.
Ciao.
@ Littorio Mangano
Oddio, che tutti tutti meritino di essere letti non lo condivido: ci sono giornalisti che, a mio giudizio, dopo un paio di str… palesi non leggo più.
Esempi potrei farne, ma non ho voglia di additare nessuno.
Sarullo magari è incazzato perchè ai fatti era presente e ne fa cronaca (nota anche processualmente).
Mi sarei incazzato anch’ io con Santoro, tu no?
Si parla tanto di processi in tv, quello fu un esempio della peggior specie.
Su Travaglio può essere come scrivi, ma se uno si presenta come il paladino senza macchia né peccato, poi però scrive baggianate (provate) e invece di scusarsi offende… beh io lo trovo peggio di tanti altri.
E la ragione è perchè gli altri, per lo meno, non si pongono come lui, dotato dell’ infallibilità.
Non esiste, farebbe bene non solo ad ammetterlo come ha fatto, ma a scusarsi quando sbaglia, perchè pure lui sbaglia.
Su Ciancimino invece tu metti le cose nel “lato buono”, e ci sta, sia chiaro.
Si può ammettere che, come fai tu, il minimo siano critiche e insinuazioni, mentre a mio parere è stato fatto di molto peggio.
Ma restando sul tuo punto di vista, basterebbe per dire a Ingroia e Di Matteo: grazie tante, ci mettiamo altri al vostro posto.
Perchè, come forse sai, anche se ne dubito, era Di Matteo il PM con Scarantino, assieme alla Palma, ora capo di gabinetto di Schifani.
Gli eredi di Falcone e Borsellino purtoppo non esistono, e Travaglio è stato penoso nella difesa del suo amicone Ingroia l’ altra sera.
Infine mi dispiace contraddirti, nessun condizionale sulla foto: “c’è la foto?” “sì c’è la foto”.
Invece è una bufala e i 3 han preso per il culo 6 milioni di italiani.
La rettifica? Le scuse? Non pervenute.
Ciao
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d459f02e-b726-4ce8-8bfb-0740eece671b-annozero.html?p=0
da 263:15:16 riguardali e commenta
mmmh… Troppe presenze Pd nelle tue trasmissioni. Se ci tieni alla sinistra non comunista, ad “In onda” si dovrebbero vedere gente come Migliore, Marco Furfaro, Fava…
@Renzo C
“Gli eredi di Falcone e Borsellino purtroppo non esistono”.
E chi ha mai detto il contrario? Pero devi ammettere che le accuse e le delegittimazioni che subiscono taluni magistrati oggi, ricordano molto quelle cui furono sottoposti negli anni 80 diversi magistrati poi fatti saltare in aria.
“e Travaglio è stato penoso nella difesa del suo amicone Ingroia l’ altra sera.” Io invece l’ho trovato molto efficace.Punti di vista differenti,capita.
Per quanto riguarda la foto, a me sembra di ricordare che in una successiva puntata una,diciamo cosi,timida rettifica ci fu’.
E’indubbio comunque che si sia trattato di un brutto scivolone.
Ps Certo sarebbe interessante sapere chi si nasconde dietro la “faccia da mostro”citata dal padre di Antonino Agostino.
Ricordano molto?
Sì, ricordano per mera affinità, ma poi basta.
Perchè Orlando mandò Falcone davanti al CSM con le sue accuse di fantasia.
Infatti Falcone ne uscì perfettamente pulito, ma Orlando no.
Si è preso insulti meritatissimi, così come altri se li presero dalla Boccassini, furibonda coi coccodrilli post Capaci.
Oggi invece ci sono le prove delle “cretinate” che fanno costoro, e le cita proprio Travaglio, ma nasconde quelle che lo riguardano.
Vediamole.
Lui dice che Ingroia è imparziale perchè ha indagato il banana 6 volte e 6 volte ha archiviato: chi pagava? Per 6 volte non ha trovato abbastanza prove per chiedere al gip di mandarlo a giudizio: se non è accanimento è almeno dabbenaggine o voglia di protagonismo, decidi tu.
E poi aggiunge che Ingroia smascherò il “pataccaro” Scarantino molti anni fa: chi era uno dei pm nel caso? Tu hai letto la cronologia di Territo da Enrix, vero?
Oggi quel pm è con Ingroia da 3 anni e mezzo ad ascoltare un altro pataccaro: Ciancimino.
Devo aggiungere altro? Magari “icona dell’ antimafia”?
Guardati l’ anteprima della terzultima puntata di Annozero, e ascolta il Santoro che promette e non mantiene, perchè sa che sarebbe impossibile.
Ma hai visto il siparietto che ho linkato?
Hai visto la foto?
Io di timide rettifiche non mi ricordo proprio, se hai un link vado a vederle.
Non si nasconde nessuno, sembra sia un certo Aiello, un poliziotto qualsiasi, originario calabrese, in servizio a Palermo: morale, non c’entra un cazzo, almeno sembra, visto che nessuno l’ ha indagato.
Ma ti pare che scelgano un agente segreto o infiltrato che nota chiunque lo vede in faccia? C’è bisogno d’aver studiato da 007 per capirlo?
Così come il “biondo alto” che diceva Ciancimino: uno alto e biondo…. a Palermo?
Sempre per passare inosservato.
Io non so perchè devono raccontarci certe stronzate, forse pensano che siamo tutti scemi.
Ascoltati pure quel genio di Bolzoni all’ Addaura e le stronzate che racconta, sono epiche nella loro demenzialità, tutte nella stessa puntata, ma è anni che ne racconta di grosse.
Già ti ho scritto che accetto il “a pensar bene”, ma in realtà sono molto più propenso al pensar male, oppure i pm sono dei citrulli che si bevono qualsiasi cosa.
@Renzo C
“Lui dice che Ingroia è imparziale perchè ha indagato il banana 6 volte e 6 volte ha archiviato: chi pagava? Per 6 volte non ha trovato abbastanza prove per chiedere al gip di mandarlo a giudizio: se non è accanimento è almeno dabbenaggine o voglia di protagonismo, decidi tu.”
Lo sai vero che in Italia esiste l’obbligatorieta’dell’azione penale?
Non puoi negare che viste le frequentazioni al quanto pericolose del nostro premier quelle indagini erano piu che legittime,e mi fa specie che un ragazzo sveglio come te che,mi par di capire, non appartiene all’area del BungaBunga Fans club usi l’argomento del “chi pagava” tipico dei berlusconiani duri e puri.
Quanto a Scarantino,non e’ che si puo dare addosso ad Ingroia anche per gli”errori”di gioventu’di chi lavora oggi al suo fianco.
Riguardo la faccenda della famigerata foto,non ho problemi a ribadire che si e’trattato di un bruttissimo scivolone,anche se penso che molte delle cose raccontate da Ciancimino se non vere,appaiono sicuramente verosimili come detto piu volte anche da Salvatore Borsellino, che come il papa’di Agostino, merita rispetto e ammirazione.
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