"Nulla è più opportuno di una domanda inopportuna". Su Current arriva "Fuoriluogo" con Luca Telese. In onda a partire dal 4 maggio, ogni mercoledi alle ore 23 sul canale 130 Sky, il giornalista, scrittore e noto volto televisivo (proprio in questi giorni al centro della querelle per il cambio al vertice dell’inserto satirico de Il Fatto Quotidiano), inaugura sul canale italiano dell'Informazione Indipendente un nuovo spazio d'interviste a personaggi illustri della scena italiana raggiunti 'fuori dai luoghi' pubblici o istituzionali ma direttamente nelle loro abitazioni o in spazi inediti e più privati. Un modo per poter parlare liberamente anche di temi politicamente scorretti, lontano dai paradigmi più ingessati dell'establishment; e consentire così a una delle penne più vivaci della carta stampata quotidiana di 'scrivere' sul canale 130 Sky una nuova pagina dell'informazione fuori dai soli schemi e perché no, 'Fuoriluogo'.
Negli spot on air, Telese viaggia in Vespa come un incursore del giornalismo che ricorda Nanni Moretti nel suo girovagare e approcciare gli altri quando meno se lo aspettano; cerca personaggi da intervistare e da buon giornalista s'interroga: Chi? Cosa? Quando? Come? Perché? Ma soprattutto “perché sempre le solite domande?!”. Ed ecco la risposta: “nulla è più opportuno, di una domanda inopportuna!”.
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30 Aprile 2011
Luca Telese è “Fuoriluogo” @ Current
interessante
dire a GAD che stage è parola francese……
Voglio proprio vederle queste domande inopportune.
Nanni Moretti che dice la Bindi mi piace … senza parole.
Si potrebbe domandare alla Camusso: primo maggio, festa del lavoro? Di quale lavoro? Di quello precario voluto anche da tutti tutti tutti i sindacati?
Sindacati che fanno la festa divisi, poveri buffoni!!!
Affinchè non si debba dedurre che tutti i commentatori di sinistra siano ignoranti e somari,si dica a Margherita che “stage” è parola inglese (allestire,rappresentare,inscenare ecc.) Ma poi…cosa centra con la promozione della trasmissione che condurrà Telese ? Boh…. Scusa Margherita….ma cerco di correggere il tuo modo di saltare da palo in frasca che non ci permette di seguire i tuoi ragionamenti. Con simpatia.
@ guidoriccio
A volte, la smania di mostrare la nostra cultura, ci affrettiamo a correggere errori altrui che poi non si dimostrano tali. Stage, nel modo inteso da Margherita, è parola francese che significa fare pratica, tirocinio e non come viene inteso dagli inglesi, lo stesso termine stage,-inscenare o rappresentare… Sii meno precipitoso nel correggere gli errori altrui poiché, nessuno di noi, ne è esente!
caro guidoriccio : stage è FRANCESE. scrivo tutto quello che mi viene in mente essendo dislessica. aggiungo : ieri Gaia Tortora ha detto Giovanni Paolo II° il Papa buono… notoriamente è Roncalli il Papa buono…. grazie tenna piero . guidoriccio : GAD parlava dei giovani stagisti non certo di attori….
@Tenna Piero Mi sono reso conto del mio abbaglio solo dopo aver inviato il post, per cui, porgo le dita a Margherita per le meritate bacchettate, sperando comunque,che nei futuri commenti possa darci argomentazioni logiche su cui discutere.
guidoriccio : ma come sei severo ! un po’ di leggerezza no ? posso scrivere W Obama o mi dici che dico stupidaggini fuori tema ?
no laurea, no studi: TEATRO !
questo bisogna studiare…
bye bye
http://saleppe.wordpress.com/2011/05/02/manfred-von-richthofen/
…………….come nanni moretti?……………………………….ma nanni moretti vaneggia su per le nuvole………………..lo psicopatico…….
………ecco , capirei dipiu’ il titolo “fuori di testa”…………………….
Cronache Marziane,L’Alieno,Tetris,Chiambretti c’e’,Fuori luogo,bene continiuamo a farci del male.Ve lo meritate Luca Telese!
E comunque sia mi servo di questo spazio per rendere omaggio alla memoria di Usama bin Laden.
Tra le tante sciochezze che ci stanno raccontando in queste ore la piu’grande e quella di talebani e qaedisti uniti in un unico movimento.Tutte le persone bene informate,allergiche alle corbellerie del piu bieco giornalismo in pantofole (stile Loquenzi e Cuccciani),sanno benissimo che l’eroico Mullah Omar considerava la buonanima di Usama un uomo di scarso valore.Personalmente sono affascinato dalla figura di Omar molto piu’di quella di Usama ma questo non m’impedisce di rendere omaggio ad un uomo che ha investito passione e soldi nper liberare l’Afghanistan dall’occupazione sovietica prima e da quella americana.
Ma siamo proprio sicuri che il nostro modello di societa’ sia migliore di quello talebano?
Qualcuno per dare forza al proprio pensiero e stroncare quello altrui usa a mo’ d’insulto la parola talebano.Se questo qualcuno invece di frequentare mediocri personaggi del calibro di Mario Giordano o Chiambretti si documentasse sull’esperienza di governo del territorio svolta dai Talbani si accorgerebbe che la definizione di talebano puo’ trasformarsi in gran complimento.
Perche in queste circostanze,in cui le grandi democrazie occidentali,le forze del bene, trionfano sul cosiddetto” terrorismo fondamentalista “,io mi sento cosi a disagio e non riesco ad omologarmi alle masse festanti?Mah ,saro strano io pero tutto questa lirica trionfalistica non mi convince.Lo so che non e’un commento attinente al nuovo programma del leggero Telese pero’ credo che sia giusto riflettere su che cosa e’il bene oggi, in questo “mondo libero”.
@ Zanfreta
Ti invito a leggere – mille soli sul Afganistan – e poi, magari, cambierai opinione sui Talebani e sui complimenti che si sono meritati… Lo sbaglio nostro è di voler portare la democrazia a dei popoli che non la voglio …!
Tra le tante scene di giubilo per l’uccisione di Usama bin Laden,una mi ha colpito piu’di altre.E’quella in cui un newyorkese sulla cinquantina che sbraita e saltella come un matto mentre sorseggia presumibilmente del whisky.Ebbene questa piu’di tutte le altre dimostra come anche noi popolo democratico e civilizzato possiamo scivolare nel piu’macabro trionfalismo.Quando ho visto le scene di festa da parte dei ragazzi di Gaza alla notizia del crollo delle torri gemelle ho provato un sincero raccapriccio……di fronte alla morte di qualsiasi essere umano io provo raccappriccio e non mi sognerei mai dico mai di esultare.Ma vedo che per la stragrande maggioranza tutto questo e normale.”La maggioranza sta’”cantava De Andre’ma io non riesco a starci, proprio no.
@Tenna Piero
Io invece ti consiglio di leggere l’ultimo libro di Massimo Fini “Il Mullah Omar”edito da Marsilio.
Di fronte all’esultanza per l’uccisione di Bin Laden anch’io impietrito e anche per l’uccisione del figlio e dei nipotini di Gheddafi.
Come – per dire – anche di fronte a chi all’epoca brindò per l’arresto di Enzo Tortora o a chi ieri e oggi lancia monetine …
Grande Massimo Fini, che non ha atteggiamenti reverenziali verso nessuno, pochi giorni fa neanche verso un intoccabile (per certi ambienti) come don Gallo.
@Zanfreta
Il cognome Fini, mi suscita una certa angoscia, visto l’omonimia con il TENUTARIO della camera; una nausea, come si suol dire – a pelle – Ma seguirò comunque il tuo consiglio, circa lo scrittore, con la speranza di non ritrovarmi a leggere un secondo Travaglio!
Massimo Fini : l’importante è dire sempre il contrario degli altri
Sempre controcorrente,fai bene.
Sentire il presidente americano(sincero democrat off course)ragliare che giustizia e’ stata fatta personalmente mi fa orrore.Dunque e’ questa la democrazia in cui viviamo?La democrazia che ci piace?Accoppare un uomo(e chi ha la sventura di stargli vicino)senza neanche lo straccio di un processo, ci va bene?E’democratico e civile tutto cio?
Pansa accusa Saviano di aver mentito su Miglio. ma Saviano ha detto la pura verità
perchè quando hanno messo a testa ingiù Mussolini non ci sono state scene di giubilo ? memoria corta ?
@Margherita
E quindi?Che vuoi dire?Siccome 66anni fa’e’stato commesso uno scempio ora dobbiamo accettarne un altro?Io trovo semplicemente osceno che il presidente Usa abbia ragliato (perche e’questo che fa’il Baraccone premio ignobel raglia ,e che i ciucci di tutto il pianeta mi perdonino per questo paragone) che giustizia e’stata fatta!E poi ci?e’qualcuno che se la prende con i talebani.Quante lezioni potrebbero darci in fatto di dignita’e onesta a noi poveri sudditi del Regno di Mafiopoli e BungaBunga!
Pescato a casaccio da un sito cattolico (ogni tanto i vertici ecclesiastici ne dicono qualcuna di buona: vogliamo sottolinearlo?):
“Bene ha fatto il portavoce P. Lombardi a ribadire: “Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione di una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace” (vd qui)
Bisogna essere grati ai vescovi del Pakistan che ribadiscono “Nell’animo di un cristiano non c’è mai gioia per la morte di un uomo, anche se è un nemico. In occasione della morte di Bin Laden vorrei ricordare il comandamento supremo del messaggio cristiano: amate i vostri nemici” (vd qui)
Perché sebbene la “neutralizzazione” di Osama Bin Laden sia un evento di giustizia, ed un risultato significativo, la morte di un uomo non va festeggiata, mai.
Dietro i festeggiamenti c’è il rischio di celebrare quella mentalità manichea, che impermea il mondo, che i buoni sono tutti da una parte e i cattivi dall’altra e che “distruggere” un nemico sia un modo per negare e nascondere il male che ciascuno ha dentro. ……”
e aggiungo : per caso Bin Laden ha processato prima di ucciderle le povere vittime innocenti dell’11 settembre ?
prigioniera fiorentina dei talebani ?
@Margherita
Cara Margherita
e’sempre bello vedere che esistono donne che credono ancora alle favole.
e che cosa hanno pensato le BR quando hanno ammazzato Moro e lo hanno messo in un bagagliaio ? amate i vs nemici ?
Cazz..Luca ….
spero che ti facciano parlare in questo regime dove la sinistra non ha trasmissioni televisive e dove c’è per questo bisogno della rivoluzione….
Comunque auguri….