Blog

15 Settembre 2009
Indovina chi viene a cena

Le giustificazioni di quelli che vengono pizzicati e dei loro amici, sono svariate. Ad esempio D’Alema: “Tarantini mi ha organizzato una cena? Sì, ma non lo conoscevo”.  L’imprenditore pugliese portava prostitute a Palazzo Grazioli? “Tarantini o Tarantino, non ricordo il suo nome. E non sapevo che fossero escort”. Così, con singolare parallelismo, i due principali leader sfiorati dalle inchieste pugliesi scelgono l’Omissis, ridimensionano, eludono, invocano l’inconsapevolezza come strumento difensivo principe. Se poi Frisullo, braccio destro di D’Alema in Puglia viene beccato con le escort, D’Alema si fa indulgente: “Sul piano personale ha sbagliato”. E che dice La Torre di Tedesco? “Non ci sono comportamenti penalmente rilevanti”. In realtà, bisognerebbe ribaltare: nei tempi della post politica un leader non può non sapere chi lo invita a cena.

Condividi:

 

42 commenti »

  1. guarda che noi lo sappiamo bene, ricordatene tu invece la prossima volta che gli fai un intervista, magari fagli anche la famosa seconda domanda, invece di fargli le tue solite domandine spiritose ma tanto “scomode”….
    cordialmente…
    p.s.
    ma in quale giornale si è consumata le scarpe la Borromeo per essere assunta al Fatto? di quali servizi memorabili si fregia oltre la manna dal cielo della censura RAI?

  2. Cara Virginia,
    ma perchè anche tu ti unisci alla curva sud? Ma perchè dovete sempre pensare che voi siete fichissimi e lgi altri sono dei fessi?
    Luca

  3. Effettivamente la Borromeo ha scritto per un giornale dove ha intervistato peraltro Roberto Saviano. Poi magari invece di fare gli invidiosi potreste sfogare la vostra frustrazione per qualcosa positivo invece di farvi le seghe e gettare fango su chi non vi aggrada.

  4. Quindi D’Alema e Berlusconi sono uguali.
    Che poi è il messaggio che vuole far passare Feltri sul Giornale: Berlusconi è un peccatore come tutti gli altri.
    Continua così Luca e ti ridanno la tua vecchia scrivania. Sempre che tu l’abbia abbandonata, non so se quella che usi a Panorama è la stessa del Giornale (mi auguro solo che al Fatto sia diversa).

  5. Beh, sul fatto che B. e D’A. siano due facce della stessa medaglia è anche la tesi che ormai Beppe Grillo porta avanti da tempo… E non è poi così sbagliato.
    Ormai è un classico: non appena B. si trova in difficoltà, soprattutto politica, il buon Massimo non può fare a meno di gettare la ciambella di salvataggio. E se non c’è D’Alema, ci pensa veltroni.
    Come mai? vien da chiedersi.
    Il perché temo sia una così stretta rete di favori e connivenze incrociate, o magari anche di retroscena inconfessabili da entrambe le parti, da rendere assolutamente inestricabile il sistema. Se cade uno, anche l’altro va giù!
    Un appunto a Virginia: scusa, ma che cosa ti ha fatto la Borromeo?
    E’ una giornalista, è in gamba, si è mostrata coerente, ne ha pagato le conseguenze, non capisco dove sia il problema…
    Forse perché è anche una bella ragazza?
    Siamo ancora alla solita solfa che se una donna è bella fa carriera solo perchè si rernde “disponibile”?
    Andiamo, cerchiamo di uscire da questi schemi, che poi sono quelli percorsi in alcuni casi per alcune candidature alle ultime elezioni locali.

  6. Giulio, veramente c’è pure Travaglio che dice che D’Alema ha sempre fatto da ciambella di salvataggio di Berlusconi. Ma da uno come te che va avanti a suon di pregiudizi non ci può cavare nulla, vista la paglia che hai al posto del cervello.

    P.S: E mi raccomando, non farti troppe seghe davanti al computer che poi, oltre a essere stupido, diventi pure cieco…

  7. @ Antonio
    l’argomentazione dell’invidia è un refrain caro a Berlusconi, te la lascio volentieri, solo dai una veloce lettura dei commenti all’ articoletto di Borromeo sull’Antefatto e vedrai che ci sono pure molti maschi che lamentano sul caso Borromeo una palese violazione delle famose pari opportunità; a me non me ne può fottere di meno visto che il Fatto non è un mio punto di riferimento, MA il messaggio era a Luca Telese che accusa me di essere curva sud mentre quelli che fanno la Curva Sud dell’informazione sono proprio loro che si eleggono ad unici depositari uni e puri della Vera Informazione.
    Quanto a Dalema ciambella di Berlusconi è talmente ovvio che dovrebbe ricordarsene pure Luca telese quando intervista il Bersani che si prepara a riportare Dalema e tutta la sua banda ai vertici.

  8. @Luca Telese

    ciao salsicciotto dell’informazione preconfezzionata … come và?! Stai ancora qui a farti le seghe con la Borromeo(carina, intelligente, bionda … e di nobili origini=futuro assicurato)per la sedia a Il Fatto e a prendertela con i lettori/bloggers che ti domandano se uno come TE si merita di scrivere su un giornale “presumibilmente”(a questo punto)libero e smazzolatore a destra e a manca(come dovrebbe essere il mestiere del giornalista)senza guardare in faccia al PADRONE del vapore che si trova davanti?! Ti stai ancora ad arroventare il cervello(e rodere il cu..ore)se qualcuno(quelli della sud dici TU … che sei romanista forse?!)ti ricordano che tanti anni al Giornale del fratello(quello scemo)del NANO sono sufficienti per raccontare TANTO di un personaggio assurto al ruolo di VIP con trasmissioni tra il TRASH e Porta-a-Porta(quella di IERI sera)?! Dai salsicciotto … superala!! E come ti ha BEN ricordato Virginia … FAI LA SECONDA DOMANDA … ANCHE a P.G. corazzata Potimkin Bersani … visto che a IL Fatto t’hanno preso per i TUOI agganci(SPONSORS?)politici …

    PS:NONOSTANTE la mia segnalazione ti sei guardato bene dall’occuparti della notizia di sequestro del sito di Claudio Messora(ByoBlu) … e dire che uno come LUI a IL Fatto farebbe la sua porca figura, cos’ come Daniele Martinelli … forse è per questo che NON ti sei interessato al caso … e magari sabaro 19 vai pure alla manifestazione FNSI …. bah!!

  9. Virginia, non rigirare la frittata. I ragionamenti simili a Berlusconi li fanno quelli come Giulio che argomentano (si fa per dire) il loro dissenso dicendo più o meno che siccome uno ha scritto al Giornale deve essere per forza un pezzo di merda. Questo ragionamento non si può accettare da chi fa proclami contro la cosiddetta dittatura berlusconiana e invece poi si comporta da perfetto censore.
    Inoltre all’Antefatto, oltre a leggere i commenti, ho partecipato alla discussione. E dove sarebbe la violazione delle pari opportunità? La Borromeo è stata forse raccomandata dai suoi illustri parenti? Non è cosi e lo sai benissimo. E lei non è affatto mediocre come sostiene qualcuno e l’articolo lo conferma.

  10. Ecco, Marco B. è proprio il prototipo del segaiolo, che si fa le pippe davanti al computer e straparla.

  11. Complimenti ad Antonio ed alla sua capacità di argomentare insultando (se io sono stupido è difficile definire uno come te) o dicendo che anche Travaglio dice così, come se l’opinione di Travaglio fosse la verità assoluta.
    Non ho certo detto che D’Alema è da salvare, anzi. Ritengo sia e sia stato uno dei massimi responsabili del successo di B.
    Ma D’Alema non vale Berlusconi, non sono 2 facce della stessa medaglia, B. è il male assoluto, trovo non giustificabile lavorare per lui, non è definibile, non è paragonabile a nessuno, è feccia, è lo schifo più schifo che c’è.
    D’Alema, per dire, è stato un buon ministro degli esteri. Solo gli si dovrebbe dare meno importanza.
    Antonio, ma va a cagare.

  12. Dimenticavo. Benvenuta alla Borromeo, Non ha esperienza, avrà paraculi, ma è incazzata il giusto.
    E poi Telese l’ha invitata a Tetris.

  13. Giulio, adatto solo il linguaggio al contesto. Tra l’altro tu sei quello che irride i giornalisti e usano i giornali per cui lavorano al gabinetto (parole tue). Quindi uso il linguaggio appropriato per te. Inoltre non ho mai detto che Travaglio sia la verità assoluta e neanche lo penso, a differenza di certi suoi fan. A parte che, seguendo il tuo ragionamento bacato, allora dovremmo dire che anche tutti quelli che hanno lavorato per Berlusconi prima della sua entrata in politica non sono giustificabili, da Montanelli a Gomez a Travaglio a moltissimi altri. Tra l’altro questi ci hanno lavorato dopo la scoperta degli elenchi P2, quando la P2 faceva scandalo a differenza di adesso. E le inchieste su di lui venivano pubblicate già allora, come quelle di Ruggeri e Guarino. Quindi non mi venire a raccontare la barzelletta “non si sapeva chi era prima, ma dopo è entrato in politica e tutto è venuto allo scoperto” perchè non è così.

  14. @Antonio

    Ecco, Marco B. è proprio il prototipo del segaiolo, che si fa le pippe davanti al computer e straparla.

    Se lo dici TU che sei omnipresente su questo blog … manco fossi a libro paga di Telese …. VOTA ANTONIO … VOTA ANTONIO …. ITALIANIIIIIIIIIII …. VOTATE ANTONIO LA TRIPPA!!

  15. Eh no! B. era un imprenditore, ambiguo fine che si vuole, ma semplicemente cacciava il grano. Ecco che Montanelli e gli altri lavoravano per lui come qualcun altro per Agnelli, Debenedetti ecc.
    Nel momento in cui per pararsi il culo si è dato alla politica eliminando chi non ci stava (da Montanelli in giù) chi ha continuato a stare con lui si è rivelato più o meno consapevolmente un suo complice: o perchè d’accordo o perchè, come l’amico Luca, piuttosto morbido per svariate cause (chi tiene famiglia, chi ama la vita comoda, ecc.)
    detto questo, qui di bacato probabilmente c’è solo il tuo cervellino. Aggiungo: su 5 post, in 3 parli di farsi le seghe. Non oso immaginare che occhiaie antonino, suvvia, esci di casa, vai a mignotte, ma basta pugnette.

  16. Giulio, guarda, le pugnette te le fai tu dopo aver usato Panorama per pulirti il culo (parole tue). E di Agnelli e De Benedetti si può dire tutto il male possibile, ma non stavano alla P2 a differenza di Silvio. A meno che tu non creda che la P2 fosse una specie di circolo del bridge.

  17. Segaiolo piduista

  18. Veramente sei tu che minimizzi il Berlusca pre politico paragonandolo agli altri imprenditori che però non hanno mai aderito a sinistre loggie massoniche come la P2.

    P.S: Mi raccomando, non dimenticare Panorama quando vai in bagno…

  19. Grande Marco B!!! Sei straordinario!!!! Ancora mi chiedo perchè nessuno si sia accorto di te all’interno della libera stampa!!!

    Imponi a Telese anche le notizie e le “inchieste” che dovrebbe portare avanti. Decidi tu cos’è giornalismo e cosa non lo è. E poi?

    Continua così Marco B., sei talmente ridicolo che non riesci nemmeno a suscitarmi rabbia o sdegno. Tra te e il sottosviluppato di Papillo mi fate schiattare dalle risate!!!

  20. @ Antonio, questo post e poi mi taccio perchè la cosa non merita tanto…..
    Dici che la Borromeo non è raccomandata da nessuno: infatti mica ho detto il contrario…
    il punto è che a suo tempo passò dalle passerelle ad annozero, NON perchè avesse lavorato per un qualche minuto in un settore analogo o s fosse impegnata in qualche battaglia anche studentesca, NO, venne assunta ad annozero solo ed esclusivamente per il nome e l’aspetto punto. La sua gavetta è iniziata ad in prima serata Rai, un lusso che puoi avere solo se hai quel nome, se a te sembra giusto…
    il punto è semplicemente questo: lei poteva anche chiamarsi Serbelloni Mazzanti viendalmare e d essere più bella di Kate Moss e Nicole Kidman messe insieme, ma essere lì, non dico in base ad una selezione, ma perchè aveva scritto un cazzo di articolo o un qualunque impegno anche nel giornalino d’istituto e nessuno avrebbe avuto nulla da dire stai sicuro.
    Quindi la sua professione di giornalista nasce in violazione palese delle più banali pari opportunità punto. Poi magari vi stracciate le vesti perchè questo paese non offre lavoro ai giovani meritevoli (mantra ripetuto spesso proprio dalla Borromeo restando seria).
    Sai quanti giovani giornalisti bravi e preparati si fanno il culo nella speranza di incappare in un occasione che , stando così le cose, non arriverà mai?
    Vero è che avendo come maestri Santoro e Travaglio anche una zucca ne avrebbe tratto giovamento e infatti lei guidata in ogni passo da Travaglio per ora si limita a riportare fedelmente e con grinta il travagliopensiero e probabilmente migliorerà date le opportunità di avvalersi sempre delle migliori esperienze (non è che Saviano si fa intervistare da chiunque). Qualcuno dice che è molto coraggiosa, e vorrei vedere chi non lo sarebbe al suo posto, bellisima , blasonata e intelligente, sa perfettamente che nulla le sarà impossibile.
    perchè mi ha delusa? te lo dico subito: non la biasimo per aver fatto la modella , figurati, chiunque al suo posto avrebbe fatto lo stesso; però mi aspettavo che poi, sulla base della bellissima opprtunità che le veniva offerta, cambiasse vita, potesse veramente rappresentare un modello positivo per tanti giovani che in testa hanno solo futilità, invece lei ha continuato a fare la stessa vita di prima, non disdegna le passerelle, frequenta gentaglia affine col mondo berlusconiano (il finanziere Butti, Casiraghi, Versace sono i suoi fidanzati brrrrrrrr), è stata tutta l’estate sui rotocalchi fotografata in festa con Lapo Elkan, Briatore e Marina Berlusconi , sempre su megabarche a fare quella vita che tanto rimproveriamo al veliname.
    tu dirai, CAZZI SUOI, giusto anche questo, PERO’… non puoi piangere sugli operai della Tyssen e poi andare alle feste con quelli che gli operai li fanno massacrare, perchè non sei credibile tutto quà, per te lo sarà pure, questione di punti di vista, il mondo è bello perchè vario…
    E non mi argomentare con la storia che non deve vivere da povera, perchè tra il vivere da poveri e frequentare come frequenta lei ci sono mille sfumature di vita altrettanto belle credimi
    lei ha pianto con i ragazzi di Calabria ma solo per lavoro, perchè quando deve scegliere con chi stare non sta con i ragazzi di Calabria, ecco le si chiedeva un èelino di riservatezza ma a lei giornali e prime pagine piacciono quanto alla Canalis che se non altro è più simpatica…
    che gusti poi, quel Casiraghi mi sembra un discreto demente, se fosse

  21. @Antonio

    Riprendo e termino il discorso di ieri.

    Su Andreotti: Travaglio si dimentica di dire sempre una cosa, cioè che “La Corte ha ritenuto “di non doversi procedere” per il reato di associazione a delinquere relativo ai fatti precedenti al 1982 a causa della prescrizione”. Quel non “doversi a procedere” non significa “procedere alla condanna” perchè si avevano le prove, ma “procedere nelle indagini” circa la possibilità che effettivamente ci fossero le prove del reato. Quindi A RIGOR DI SENTENZA non non sappiamo se veramente prima del 1982 ci siano le prove di reato.

    Su Travaglio. Mi dispiace ma l’equazione “quello che scrive Travaglio è vero perchè se non fosse così verrebbe querelato” E’ FALSA. Certo molte volte è stato querelato. Esempi?
    Confuse (volontariamente?) in un suo libro Carlo Casini con Pierferdinando Casini citando il relatore della legge che abrogò l’immunità parlamentare nel 1993.
    Scrisse che l’ex magistrato Giuseppe Ayala venne amnistiato per una storia di dieci milioni illeciti, mentre Ayala fu prosciolto in sede preliminare e quindi nemmeno processato.
    C’è pure il caso di Giuseppe Fallica, collaboratore di Miccichè, definito “condannato” dal nostro giornalista attendibile, salvo poi scoprire che si trattava di un omonimo.
    Ecco, in questi casi Travaglio ha scritto delle falsità ma gli interessati non lo hanno querelato.
    Quindi mi dispiace molto ma la bontà di quello che scrive Travaglio non si può valutare sul fatto che riceva o meno querele. A leggere Travaglio sul serio puoi trovare una miriade di clamorosi strafalcioni (o bugie?) per i quali non è mai stato querelato. Ma il fatto che non sia stato querelato non toglie che quelli sono strafalcioni (o bugie).

    Ciao

  22. @Antonio
    Errata corrige: “Molte volte NON è stato querelato. Esempi?”

    Scusa ma nella fretta capita

  23. Armando, ti sbagli. La sentenza dice che “il reato è concretamente ravvisabile a carico del sen. Andreotti”. Se il reato è concretamente ravvisabile non ha alcun senso procedere nelle indagini. Si procede semmai alla condanna. La storia poi delle omonimie è vecchia come il cucco e Travaglio ne ha dato conto (peraltro i casi di omonimia sono frequenti e i giornalisti possono incappare facilmente in errori. Infatti quei casi che tu citi erano presenti in Mani Pulite scritto con Gomez e Barbacetto, un librone voluminoso. ):

    ” Passi per precisino. Ma hai commesso errori. Hai confuso un Casini per un altro. Un Fallica per l’altro.
    «Tutti sbagliano. Ma c’è la buona fede. Erano casi di omonimia».

    Hai scritto cose sbagliate su Ayala.
    «E mi dispiace: l’Ansa aveva dato per amnistiato un suo reato. Non era vero. Senti: di solito non sbaglio, ma quando sbaglio lo ammetto, chiedo scusa e pago di tasca mia».”

    Non sono bugie. Che interssi avrebbe Travaglio a sputtanare un Casini o un Fallica o Ayala?

  24. Dimenticavo: La fonte è l’intervista di Claudio Sabelli Fioretti sul periodico Sette del 9 novembre 2003.

  25. Ecco, il disastro di Berlusconi, quello che veramente lo pone su di un piano superiore a chiunque dal punto di vista della distruzione della dialettica/democrazia/politica: senza di lui non ci sarebbe mai stato un thread così.

  26. Ragazzi, sono stato via un po’ di giorni e non vi ho letto.
    Ora ho appena finito di scorrere questi 25 post e mi dispiace che indubbie intellligenze dibattano fanculandosi o dandosi vicendevolmente del segaiolo.
    Io penso che questo sia lo specchio dei vostri problemi ma vi invito (oltre che mandare a fanculo me, ma lo fareste anche senza inviti…) a continuare ad argomentare senza tutte quelle inutili frasette.
    E’ così difficile?
    Mah!
    En passant, grande Virginia.

  27. Accidenti… non ho letto i commenti ieri e mi ritrovo oggi con una valanga di post! Forse non prorpio tutti esemplari, ma tant’è…
    Volevo solo fare un’aggiunta filmata al mio post. E’ uno spezzone tratto da annozero di qualche mese fa che corrobora la tesi PD = PDL = 0giustizia.
    Ovviamente i dati riportati da travaglio non sono stati smentiti. Buona visione
    http://www.youtube.com/watch?v=2as7qllNvsg&feature=channel

  28. Antonio, sulle bugie scherzavo. Era solo per dire che quel criterio non è valido. Cioè: il criterio per giudiare se Travaglio dice cose vere non è quello di andarea vedere se per quelle cose è stato querelato o no. Travaglioha scritto molte cose sbagliate per le quali però non è stato querelato. E su molte non si è nemmeno corretto. Certo, poi quando vieni scoperto è facile dire che si trattava di errori in buona fede…

    Su Andreotti. La sentenza parla di ” Il presunto incontro che sarebbe avvenuto nel settembre – ottobre 1970 tra Andreotti e Frank Coppola”, “I rapporti di Andreotti con Michele Sindona…il Tribunale…Ha sottolineato che l’imputato si era astenuto dall’attuare iniziative favorevoli al finanziere siciliano con riferimento ad un’operazione per costui di particolare importanza…Poi ha concluso che era rimasto non sufficientemente provato che il sen. Andreotti, al momento in cui aveva realizzato i comportamenti suscettibili di agevolare il Sindona, fosse consapevole della natura dei legami che univano il finanziere siciliano ad alcuni autorevoli esponenti dell’associazione mafiosa e, quindi, che non era configurabile la partecipazione dell’imputato al reato associativo”, “II presunto intervento dell’imputato a favore dell’imprenditore petrolifero laziale Bruno Nardini…la vicenda era stata riferita solo da Antonino Mammoliti, persona rivelatasi non particolarmente attendibile, non aveva trovato alcuna conferma nelle dichiarazioni dei numerosi collaboratori di giustizia escussi nel dibattimento e, anzi, era stata radicalmente smentita dalla deposizione degli altri protagonisti e, in particolare, dai diretti interessati.”, “Il regalo di un quadro a Giulio Andreotti da parte dei capimafia palermitani Stefano Bontate e Giuseppe Calò…La sentenza di primo grado ha definito il quadro probatorio acquisito sul tema incompleto e viziato da incongruenze insanabili, che ha puntualmente evidenziato nel corso della motivazione”, “Il presunto incontro che sarebbe avvenuto a Roma tra l’imputato, Gaetano Badalamenti, uno dei cugini Salvo e Filippo Rimi allo scopo di “aggiustare” il processo a carico di quest’ultimo…il Tribunale ha rilevato che divergenze e contraddizioni nelle deposizioni esaminate avevano cominciato ad emergere persino riguardo alla fase processuale nella quale l’intervento sarebbe stato svolto”, “Le dichiarazioni di Tommaso Buscetta sul caso Moro e sull’omicidio del giornalista Carmime Pecorelli…il Tribunale ha concluso che, in ordine alla prospettata causale legata ai pretesi fastidi che il giornalista, con i suoi articoli e con quant’altro avrebbe potuto rendere pubblico, avrebbe arrecato al Sen. Andreotti, le risultanze processuali avevano evidenziato l’insussistenza di elementi certi e univoci comprovanti l’ipotesi accusatoria”. Ti basta o devo continuare?

    Concludo: a un erto punto s dice che “i Supremi giudici hanno però voluto sottolineare che “la mancanza della prova di un fatto” non costituisce “la dimostrazione del fatto contrario”. Cioè: la mancanza di prove di colpevolezza, non significa però certezza dell’nnocenza, perchè anche per l’innocenza ci vogliono le pove. Quindi, A RIGORE DI SENTEZA, non esitono le prove nè dell’innocenza nè della colpevolezza in merito a qualche reato. ESISTONO SOLO LE PROVE DELLA FREQUENTAZIONE, COSI’ COME ESISTONO LE PROVE CHE TRAVAGLIO FREQUENTA MAFIOSI, MA QUESTO NON LO QUALIFICA COME MAFIOSO.

    Se poi alla Giustizia istituzionale preferiamo la giustizia da bar….

  29. Armando
    1) Travaglio non è presidente del consiglio
    2) Travaglio non è stato processato
    3) Travaglio ha frequentato un poliziotto condannato di favoreggiamento alla mafia (a sua insaputa, fino a prova contraria)

  30. Giulio.

    1) Per fortuna, perchè nel caso emigrerei

    2) E allora? Guarda che un processo può anche terminare con una assoluzione! O vuoi dirmi che una persona processata è marchiata per sempre?

    3) E io cosa ho detto, scusa? L’aver frequentato un favoreggiatore non lo rende un mafioso. Se non vi è la prova di un reato ben preciso, la SOLA FREQUENTAZIONE NON RENDE TRAVAGLIO COLPEVOLE DI ALCUN REATO!! Il problema è che questo non vale solo per Travaglio…ma anche per Andreotti. Come dicono gli stralci della sentenza che ho riportato sopra.

  31. Dio mio, proprio vero che il buon Marconiglio è bravo a mistificare e raggirare le persone. Ma non credevo che sarebbe riuscito a plagiarne così tanti

  32. Forse non mi sono spiegato.
    Le frequentazioni di una persona che ricopre cariche pubbliche ha una rilevanza diversa da quelle di un comune cittadino. Andreotti incontrava mafiosi (che sapeva essere tali) ed era un politico. Il suo processo non è affatto finito con un’assoluzione e sì, nel suo caso deve essere marchiato per sempre.
    Ciuro non è mafioso e Travaglio (fino a prova contraria) non sapeva dei suoi reati.

  33. Armando, ma quello che tu citi è il processo pecorelli. A parte che Travaglio non è mica l’unico che dice che Andreotti è prescritto e non assolto. Ma vedo che qui di plagiato ci sei solo tu che frequenti, per tua sfortuna, il blog di Paolo Guzzanti. Vabbè, contento tu…

  34. No, scusa, non è quella del processo Pecorelli, mi sono confuso

  35. La sentenza parla testualmente di “la cessazione della consumazione del reato nel 1980”. Parla di reato. Capito? Non giocare con le parole che non funziona tanto.

  36. concordo con Virginia,
    la Borromeo al Fatto non sara’ uno scandalo, ma insomma una macchiolina si’, eccome.
    In fondo la sua presenza ad Annozero era comprensibile. Santoro fa una trasmissione in prima serata, cerca ascolti, anche per blindarsi dalle critiche.
    E allora ci sta pure una Borromeo nel minestrone, come poi la Gambassi (comprendo ‘l’operazione mediatica’, non giustifico).
    Ma in un giornale…
    C’e’ un mare di gente (giovane) migliore di lei fuori dalla porta, e la Borromeo (che non e’ stupida) e’la prima a saperlo.
    Ma del fatto che non si dia arie e che si ‘applichi’, in fondo me ne sbatto. Pure io a scuola ‘mi applicavo’…
    L’impressione e’ sempre la stessa, che nei giornali si entri per conoscenze e non per merito. Figli, amici, amiche, compagni di partito, ect. etc.
    E in un momento in cui la meritocrazia e’ ai minimi termini nel nostro paese mi sarebbe piaciuto che almeno il nuovo giornale avesse fatto eccezione fino in fondo.
    (Vedo una sola spiegazione a tutto cio’, e’ cioe’ che la Boromeo, che non e’ prorpio povera, abbia messo i suoi soldini nell’impresa, allora, vabbe’, che scriva pure qualche compitino).
    MI piacerebbe sentire l’opinione di Luca Telese al riguardo.

  37. Luca, ma il “CONTATORE” a che punto è??

  38. Il fatto.
    Lo fate “strano”? :-)

  39. il mio commento di ieri(dove chiamo Luca Telese salsicciotto dell’informazione preconfezzionata)è “curiosamente” sparito .. in questo lobero blog. Sarà un caso, ma data la situazione, ritnego sia utile postarlo di nuovo:

    O.T. EMERGENZA MARTINELLI

    ieri Daniele Martinelli, il GIORNALISTA Martinelli ha fatto questo APPELLO alla rete:

    http://www.danielemartinelli.it/?p=2934#comments

    i commenti sono di solidarietà e di sostegno, ma alla fine sono i $$ che aiutano le IDEE ad essere LIBERE ed ESPRIMIBILI. CHI può faccia il possibile per aiutare, anche con consigli utili … FACCIAMO RETE per Daniele Martinelli, GIORNALISTA LIBERO e blogger … Grazie.

    Se Luca lo riterrà degno di cronaca è LIBERO di dedicare 2 parole in favore del collega Martinelli meno fortunato di lui ..

    @Antonio

    come già espresso ieri, ho piacere di suscitare la TUA ilarità postando qui argomenti di cronaca .. in rete. Siete liberi di pensarla come vi pare non ho certo io la pretesa di dettare l’agenda di nessuno .. ma anche Luca Telese ha delle responsabilità verso chi lo segue e chi posta sul suo blog.

  40. Marco B., oltre ai molti difetti che hai, sei anche un falsario. Il tuo commento, offensivo peraltro, è ben presente e non è affatto sparito: è al numero 8. Questo che hai usato è un mezzuccio tipicamente berlusconiano. A Repijate!

  41. @Antonio

    falsario ci sarai TU e chi NON te lo dice. Stamane quando ho aperto questa pagina il commento non c’era più, nemmeno dopo vari refresh e anche un trova x contenuto .. NIENTE!! Resta cmq il fatto che all’appello hanno risposto in moltissimi(raccolti 2600€ per il blog http://www.danielemartinelli.it/?p=2942#comments ), inoltre Martinelli oggi era a Vasto a fare da moderatore per le interviste agli ospiti e politici del congresso di Italia dei Valori e siccome c’era pure Travaglio tra gli ospiti spero che abbiamo avuto modo di parlarsi dopo i vari solleciti ed inviti della rete al giornale di prossima uscita(è pure nato un gruppo apposito). Poichè Telese al Fatto c’è già con tanto di valigie, il mio appello era rivolto più ai bloggers sui fans che a lui .. ma questo pare che anche il buon Luca Telese(credo)lo avesse capito(c’è un fantomatico LucaTe che posta da un paio di giorni sul blog di Martinelli) .. mi auguro che si possa fare qualcosa di concreto per Martinelli(ma altrettanto varrebbe per Ricca, Messora e altri)dato che l’ospite del blog è già stato definito abile e arruolato .. o non ti stà bene nemmeno questo?!

  42. Si, certo, il commento non c’era più e poi lo hanno ripristinato. Ma vaffan……………………….

Lascia un commento