Luca Telese

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Luca Telese
Luca telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Lazialità

“Le dichiarazioni che lei ha fatto sui laziali sono da ignorante che dimostra di non conoscere la città. basta poco per venire smascherati, anche un minimo dettaglio”.

Valbosky

“Complimenti per quello che ha detto sui tifosi laziali, dimostra di non conoscere profondamente questa città oppure parla sapendo di mentire. avrebbe fatto più bella figura a dire che era tifoso del Cagliari, invece vi vendete per un piatto de lenticchie.

Buone rosicate!

Valerio De Angelis

“CAFONE ci sarà lei! io sono laziale da sempre, nata a GARBATELLA, il rolex non ce l'ho e non mi interessa averlo, E FACCIO PARTE DEL POPOLO… certo,magari non del "magnifico popolo" gioallozozzo come il vostro, ma sempre popolo… PENSI a fare il giornalista invece di offendere la prima squadra della capitale e i suoi tifosi… distinti saluti”.

Chiara

“Giornalista : 'Beh, si puo' dire pero' che sei giallorossoBlu, dato che tifi anche la Roma. Telese : 'A Roma si deve scegliere, o Roma o Lazio..e spero tu non insinui che io abbia qualcosa di Laziale dentro di me. Giornalista :'No, non mi permetterei mai di offendere' Altro giornalista : 'Non possiamo neanche pensarlo' Telese : 'Si , perche' la Lazio e' la squadra dei cafoni, di quelli con il rolex falso sopra il polsino della camicia, invece la Roma e' la squadra del popolo…'. Proprio la figura del coglione romanista, che non conosce neanche la sua storia (poi la citazione dei rolex è un autogol clamoroso). Sai cos'è la Roma? Il panem et circenses creato da Mussolini, sciogliendo diverse società sportive per crearne una sola, forte, che competesse con quelle del nord. Etica sportiva, sudore di chi si guadagna con la fatica dei risultati, rispetto, umiltà….cose sconosciute! Continuiamo a farci del male, eccone un altro di quelli che stanno affossando la Sinistra e l'Italia. Complimenti Telese, avevo il sospetto che tu fossi un cretino, ma ti ritenevo un giornalista interessante. Macchè. La solita cricca alla Veltroni. Parlate di un mondo che non conoscete, rimediando figuracce (magari pure con l'intento di fare i simpatici), Ma non mi fai pena tu, la pena è la nostra che ci dobbiamo affidare a menti talmente illuminate, Se almeno fossi in grado di fare il tuo mestiere. Vabbè, sei un romanista, ma non nell'accezione di tifoso calcistico (perchè c'è gente rispettabile tra questi), bensì nell'accezione politica del termine”.

Carmelo

Insomma, oggi è successo questo: sta andando in onda una mia intervista a Sky inside, in cui, in un tono davvero scherzoso ho detto questa cattiveria sui laziali, tratteggiando un ritratto volutamente parossistico ed ironico. Perfido? Sicuramente. Lo ammetto, faccio mea culpa. Ho sparato una battutaccia, assecondata dai miei intervistatori (ma è ovvio che la responsabilità è tutta mia) e a quanto pare molte persone si sono offese, se è vero che per questa macchietta del “laziale-supercafone-con-il -rolex-(falso)-sopra-il-polsino”, (per ora) ho ricevuto 46 messaggi di ululante protesta. Però, ovviamente, c'è un però: la maggior parte delle persone che scrivono non hanno visto direttamente la mia intervista. E quindi non hanno capito che cazzeggiavo come si può fare al bar, con la stessa dose di malizia provocatoria che solitamente uso con il mio adorato collega Malcom Pagani, che è coltissimo, assolutamente sobrio, e ovviamente… laziale. Insomma, la rete ha prodotto l'ennesimo effetto rifrazione per cui il primo che ti ha visto si incazza (magari giustamente) e tutti gli altri – che non hanno visto l'ironia – si convincono che io sia andato a insultare un intero popolo. Allora vorrei dire questo: ho una grande passione per il calcio, ho un grande affetto per la Roma (nel 1982, quando avevo dodici anni la città si tinse magicamente di giallorosso in una notte, e così il mio cuore) e ho addirittura trovato ex post molte giustificazioni al mio tifo giallorossoblù, su cui svetta la parentalità della famiglia Conti: Daniele, il grandissimo capitano Daniele, è romanista transitato da Roma a Cagliari, e ama segnare alla Lazio. Si può sottrarre questo sano senso di competizione, e questa legittima ironia al tono bellicoso da scontro di curva. Che fra tifosi ci si sfotta, mi pare il minimo. Per questo, quando leggo chiara che mi da del “giallozzozzo”, e rivendica con orgoglio il suo tifo popolare, mi viene voglia di abbracciarla. E per un attimo mi illudo che tutti i laziali siano come lei. Ma ovviamente è una pia illusione. I romanisti sarebbero sicuramente stati al gioco, perché sono più spiritosi.

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349 risposte a “Lazialità”

  1. Avatar ALMA
    ALMA

    Credo che il signor Carmelo abbia dato la definizione che più le compete: “lei è un romanista, ma non nell’accezione di tifoso calcistico (perchè c’è gente rispettabile tra questi), bensì nell’accezione politica del termine”.

    Caro Telese, lei non è diverso da nessuno, nuota bene in questo marasma di mediocrità riuscendo ad avere anche un’adeguata visibilità. Lo dimostra il fatto che, non avendo la più pallida idea del perchè un tifoso laziale possa recriminare su certi avvenimenti, evidenzia solo i comportamenti spropositati e ci apostrofa semplicemente come “popolo permaloso”, riducendo il tutto ad una mera questione di SIMPATIE e ANTIPATIE come quando si andava a scuola. In pratica prendendo per il culo un po’ tutti.
    La ringrazio, ma questo, per me, non è giornalismo.

    Tanto per fare un discorso a 360 gradi, affatto permaloso, la scusa della democrazia della rete vi sta portando alla deriva. Ma non vi accorgete che non basta più far utilizzare “democraticamente” a tutti gli “strumenti virtuali” per potersi autodefinire APERTI?
    C’è bisogno di coerenza nella difesa di valori e principi, servono i contenuti, quelli VERI, che stanno diventando sempre più importanti perché sempre più rari e quindi molto più distinguibili in mezzo a questo mare mondiale di roba inutile e vuota.
    Ma la gente che come lei non se ne rende conto è quella che necessita di un pubblico accondiscendente che le faccia compagnia e non la lasci mai sola perché questa è l’unica cosa che da forza alle vostre argomentazioni: il favore di un pubblico ammaestrato.

    Tante cose Sig. Telese, è stata una rivelazione.
    Felice di averla SCOPERTA.

    Alma

  2. Avatar Filippo

    STEFANO DISEGNI,
    OOOOOOOOLEEEEEEEE’

  3. Avatar Ilaria( mi piace la lazio!)
    Ilaria( mi piace la lazio!)

    MA CHI CAZZO E STEFANO DISEGNI?????

  4. Avatar Roberto
    Roberto

    Visto che sei nato a Cagliari la pastorizia è molto più nel tuo DNA che nel mio.
    Saluti
    Roberto

  5. Avatar pier paolo
    pier paolo

    viste alcune foto di lei mi viene un dubbio
    ma mica si credera’ bello? perche le pose sono da persona che ci crede ,ma le tolgo ogni dubbio
    e’ bolso, goffo ,e poco disinvolto,bruttino fortee veste pure in un modo che e’ una via di mezzo tra buscaglione e un travet…

    mica si offende vero lei e’ superiore di spirito e’ romanista…

  6. Avatar pier paolo
    pier paolo

    ps non e’ che il suo sarto e’ laziale?

  7. Avatar simone
    simone

    “oltre a non saper stare zitto” fortuna che ci sei tu francesca a decidere quando e come si può parlare.. come faremmo senza di te?

    “e solo dopo a riaprire ulteriormente quella bocca o quello sfintere”… complimenti.. che classe!

    poi però non vi arrabbiate se telese usa la parola “cafoni”!

  8. Avatar Francesca conti
    Francesca conti

    Visto che lo sfintere non sai neanche sia….simone uso allora il tuo stesso linguaggio quello che vi contraddistingue come beceri coatti ufficiali della Capitale.
    Chiudi quer bucio de culo che te ritrovi ar posto della bocca.

  9. Avatar Francesca conti
    Francesca conti

    * che cosa sia

  10. Avatar Daniele
    Daniele

    Sono Laziale , non mi intendo di pecore , e non sono cafone , come sicuramente lo è chi mi insulta o pensa di farlo in questo modo.Dimostra di non conoscere questa città ,infatti viene da lontano..perchè non ci torna?

  11. Avatar Gulp !
    Gulp !

    tutti leoni da tastiera… vi lascio al vostro destino.. a te Francesca da tifoso laziale consiglio di non trascendere in linguaggi che non ci appartengono… fai pessima figura !
    SSLAZIO1900

  12. Avatar Daniele
    Daniele

    Telese cerca pubblicità nel più semplice dei modi..nel luogo comune e nei numeri..ma essendo di Cagliari non sa cosa significa Roma e la sua prima e più antica tifoseria.
    SS Lazio 1900

  13. Avatar Francesca conti
    Francesca conti

    E’ vero gulp, grazie, l’ho fatto solo per farmi capire, talmente elevata e’ la loro ignoranza, che bisogna abbassarsi a quel livello…altrimenti non ci arrivano.

  14. Avatar TommyX
    TommyX

    Salve mi dite chi ha proferito minacce di MORTE?
    Vorrei delle risposte.Grazie

  15. Avatar Per Tommyx
    Per Tommyx

    minacce :
    post. 56
    post. 63
    e sopratutto post. 69

    Hai avuto le risposte che volevi.

  16. Avatar luca
    luca

    telese che dirle????una caduta di stile notevole da un personaggio come lei che ho sempre apprezzato specialmente per il libro CUORI NERI……….va beh!!!!comunque le consiglio vivamente di evitare per il futuro certe cose…….e si studi bene la città di roma e cos’è la SS LAZIO, com’è nata e cosa rappresenta per la città di roma!!!!E comunque la Lazio è una cosa troppo bella e speciale per la capitale……e se dio vuole siamo in pochi a godere di questo privilegio!!!!arrivederci!!!!comunque continuerò a seguirla su la 7……..Luca

  17. Avatar Emanuela
    Emanuela

    Sono Laziale, orgogliosa di essere Laziale e felice oggi di sapere che sei romanista.

    Non c’era posto per te tra di noi. Laziali si nasce, non ci si diventa…quelle infatti sono prerogative romaniste.

  18. Avatar Massimo Masotti
    Massimo Masotti

    Un pò come la sortita di Gaia De Laurentis durante una Domenica Sportiva di qualche anno fa…: maldestra e fuori luogo.

    Se la poteva risparmiare… pazienza, saluti.

    PS: “Una bugia ripetuta molte volte diventa una verità”.

  19. Avatar Lupetta Biancazzurra
    Lupetta Biancazzurra

    Ma tu davvero Luca Telese carissimo, pensi che si possa fare una media dell’intelligenza dei laziali e dei romanisti ???? Davvero fai questa domanda ????

    Luca Telese, carissimo, qui si ha bisogno come il pane di un passo in più !!!

    E tu sei ggiovane. Non fare tu il babbione, ti prego, ti prego, ti prego.

    Attenzione !!!
    In mancanza della malsana competizione ideologica degli anni ’70, quella che tu hai studiato e raccontato, ecco su cosa ci si apre il fegato a Roma – è lo stesso sai ?
    Attenzione !!!
    E’ una roba assurda, irrazionale, che fa morti !!! Morti intendo morti, coi razzi negli occhi o proiettili in pancia !!
    Attenzione non coltiviamo l’oscuro irrazionale.
    A voi maschi piace, lo so, ogni tanto, fare il guerriero che lotta contro il male (=lazio ? = roma ?). A noi femmine piace, lo so, accarezzare la barba incolta rabbiosa dei nostri (falsi) eroi.
    ma la famo finita che siamo nel 2011 ?
    Grazie !!!!!!!

    che ci fanno queste anime
    davanti alla chiesa
    questa gente divisa
    questa storia sospesa

    a misura di braccio
    a distanza di offesa
    che alla pace si pensa
    che la pace si sfiora

    due famiglie disarmate di sangue
    si schierano a resa
    e per tutti il dolore degli altri
    è dolore a metà

  20. Avatar Lunar
    Lunar

    Le pecore,er trattore, so tutti burini, er rolex…..No ma il romanista non è razzista, è spiritoso, goliardico, i razzisti sono chiaramente gli altri.

  21. Avatar lassa perde
    lassa perde

    dottore, legga. questo scrivono sul “romanista”. commenti, la prego.

    Lunedì 21 Marzo 2011 01:25
    TONINO CAGNUCCI
    Uno avrebbe voglia di dargli un figlio. Per un minimo senso di gratitudine e per l’ansia di assicurarne la memoria. Ma l’eternità Francesco Totti se l’è già presa scegliendo il per sempre con la Roma. Non è vero che i giocatori passano e la Roma resta. Gli slogan sono falsi, e ci sono giocatori che la Roma se la meritano, se la cercano, se la sono sognata. Ci sono certi che non l’hanno nemmeno avuta e l’avrebbero tanto voluta. I tifosi. I tifosi della Roma sono la Roma. I giocatori tifosi della Roma hanno il privilegio di indossare il loro sogno. E questi giocatori non sono come gli altri. Di Bartolomei resterà sempre la voce seria, il cipiglio sicuro nella notte, un nostro padre, o un fratello maggiore, e il ricordo più geloso e prezioso in fondo al cuore (come un ago). Rocca te lo immaginerai sempre correre a sinistra. Rocca è stata la corsa tra la Rometta e la Roma campione, quasi si fosse sacrificato per questo scatto. Rocca s’è fatto male perché è stato un giocatore che ha saputo correre attraverso due epoche. Di Rocca avrai sempre il rimpianto per quel ginocchio. Ci sono giocatori e giocatori della Roma. E poi c’è Totti.

    Totti è una giornata della nostra vita. Ci ha già assicurato l’accompagno. Ha segnato da mezzogiorno, come ieri, a mezzanotte circa (il rigore con l’Arsenal). Ha segnato da Palermo a Udine. Da Silkeborg, che sta dalle parti del castello di Amleto, ai Giochi del Mediterraneo. Ha segnato tutti i mesi dell’anno, anche a giugno – persino un gol scudetto – a luglio – in Europa League – ad agosto – in Supercoppa. La sua stagione dell’amore è l’unica che non viene e va. Ha giocato tutti i giorni della settimana, una volta persino di lunedì, proprio qui al Franchi dove ha scelto di segnare il 200esimo (e quello seguente) perché lì vicino ci sono gli Uffizi. La prima doppietta nella storia dell’arte da incastonare fra l’Adorazione dei Magi di Leonardo (che non è quello dell’Inter) e il Giudizio di Salomone di Giorgione (che – tranquillizzate i laziali – non è Chinaglia). Totti è una decisa presenza, una chiara presa di posizione e quindi è sempre contro le mode. Contro chi s’acchitta gli idoli naif. Una volta c’era chi gli preferiva Di Canio! Vero, è successo a Roma. Per dare il senso della stronzata si potrebbe fare un giochetto per bambini: per esempio, tra i gol di Di Canio in serie A (30) con quarantadue squadre diverse e quelli di Totti bisognerebbe aggiungere quelli di Maradona (81), Platini (68) e Zico (22). Fate, fate: 30+81+68+22=201. E non dà ancora la misura, perché c’è qualcosa di ingiusto nel celebrare Totti solo per i gol, e non solo perché ha giocato da prima punta solo un terzo della carriera. I gol sono come i premi per i grandi ricercatori, conta quello che si fa ogni giorno, ciò che ti porta al titolo. La quotidianità passata da Porta Metronia al Torrino: l’intero sistema solare.
    Se sei della Roma Totti è un’imposizione, un matrimonio deciso dai padri, se lo rifiuti sei fuori. E’ il Sinai. E’ così. E’ religione e costituzione senza bicamerali o leghe. In questi tempi di fast food e di globalizzazione, Totti rappresenta l’eccezione che salvaguarda l’antica regola dell’appartenenza. Parolacce in disuso come fedeltà. Non è un caso che Totti sia l’anagramma di se stesso. E’ rimasto qui. E’ rimasto così. E così è rinato tante volte senza mai essere finito. Un creatore di gioco, quindi di mondi.
    La cosa più poetica di ieri, in fondo, è l’aver segnato l’unico gol della partita controvento. In direzione ostinata e contraria. L’azione di chi ha scelto una maglia nel mondo del finto pluralismo a buon mercato, la lana pesante e vera della nonna e non quelle insegne luminose che – il filosofo Giovanni Lindo Ferretti insegna – attirano sempre e solo gli allocchi. La cosa più bella è che s’è tenuto i sogni così. E parlando di gol, il record più bello non è tanto riprendere Baggio (in anticipo sul suo stupore) o pensare già a Meazza o – perché no? – a Piola. Il record più bello da prendersi è quello di Nordahl che ha segnato 210 gol con una stessa maglia, il Milan. Solo che Nordahl poi ha indossato anche un’altra divisa (proprio quella della Roma). Totti sta per diventare definitivamente il calciatore che in Italia ha segnato più volte con la stessa maglia. Quando si è ragazzini e quasi subito ci si innamora del pallone, si hanno due sogni. Quello di giocare per la Roma (o per un’altra squadra, per chi crede all’esistenza di altre squadre) e di segnare. Di fare gol. E correre sotto la Curva Sud. E tutti sono pe’ te. Ecco Francesco Totti è come quel “gabbiano ipotetico” di cui cantava Giorgio Gaber, due sogni in un corpo solo. Soltanto che il suo non s’è mai rattrappito. E permette a noi di farlo. Di sentire ancora vivo n questo calcio moderno senza senso – questo sentimento che continuiamo a chiamare Roma.
    Così si può ragionevolmente credere che oggi sia primavera apposta (un equinozio, un 2-2, fra le ore di buio e di luce come ha voluto ieri il Sole) e tra una settimana esatta è il 28 marzo. Quel giorno nel 1993 esordì in serie A. Sono passati 18 anni. Tra una settimana Totti diventa maggiorenne. Significa che c’è tempo ancora per tutto. Anche per i figli.

    la lazio è una scelta di vita.
    la roma è una scelta del cazzo.

  22. Avatar TommyX
    TommyX

    No scusami volevo saperlo dal Sig.Telese(di cui io sono un efferato sostenitore).Condivido i tre commenti “stolti” segnalati da te per un gioco ma volevo sapere direttamente da lui,cortesemente,a chi avere sporto querela. Grazie

  23. Avatar andrea cerofolini
    andrea cerofolini

    Un cordiale saluto a lei signor Telese.

    Ricorda Anna Magnani?

    http://www.youtube.com/watch?v=h22r0s2VK08

    Sinceramente non comprendo il livore di certi messaggi. Come innamorato di Lazio e soprattutto come antiromanista orgoglioso di esserlo, io non posso che ringraziarla.
    Comunuqe comprendo benissimo il motivo per cui un non romano come lei decida di scegliere di diventare peperones, credo sia inevitabile e storicamente giusto, capisco meno come uno nato a Roma con nonni romani possa incappare nella sua stessa disgrazia e mettersi a fare il tifo per una squadra fondata da un incrocio di squadre in abbruzzo da un gerarca fascista ventisette anni dopo la Lazio.
    La scelta della vignetta del laziale con la pecora è spettacolare. Molti che hanno scritto non hanno colto la sua autoironia di sardo e di persona brillante.
    Proprio ieri su sky guardavo un collegamento in diretta, praticamente c’è un giornalista che vive lì a Trigoria, e sullo sfondo c’era un gregge di pecore che pascolava. Anche in quel caso credo si sia trattato di una roba per farmi ridere.

    Passo ad altro…

    Pensi che miracolo… sono un laziale di sinistra, pur non riconoscendomi in nessun partito politico di questo disgraziato paese, che è cresciuto nel mito di Guevara, ha una passione per Bruce Springsteen, per il cinema di Loach e Malick, e riesco persino a leggere! Non è sconvolto? Pensi che una volta durante un derby ho persino lasciato lo stadio disgustato per alcuni striscioni razzisti della curva laziale, curva che ho abbandonato in favore di altri settori quando avevo 16 anni.
    Io nasco da una famiglia di sinistra, mio nonno è stato partigiano, una famiglia più vicina al ploretariato che alla borghesia. Pensi che il solo orologio che possiedo l’ho trovato per strada in un ristorante vicino Bolsena, sinceramente non saprei proprio cosa farmene di un rolex se non metterlo all’asta su ebay.

    Questo per sottolineare quanto sia un esercizio poco intelligente quello di ragionare per stereotipi e per categorie.

    Lei scrive che i tifosi romanisti avrebbero reagito con maggiore ironia… aveva già ampiamente dimostrato di non sapere cosa sia la Lazio e i suoi tifosi, ma questo credo sia inevitabile, con questa dimostra di conoscere poco anche i suoi tanti amici abruzzesi, molisani e calabresi che in massima parte costituiscono il tifo della squadra che ha vinto gli stessi trofei europei del Ladispoli.

    Non legga una nota dispregiativa nel mio sottolineare la provenienza geografica della maggioranza dei tifosi romanisti, è solo un dato storico. Personalmente amo molto ogni posto di questo mondo e mi piace conoscere le persone prima di poter dare un giudizio su di esse.

    Le volevo sottolineare un altro aspetto che lega questa sua uscita alle differenze esistenti tra il modo di essere laziale ed il modo di essere riomanista.

    Sandro Curzi, che lei ricorderà, è stato un grande tifoso della Lazio. Un signore e un giornalista vero, non aveva niente del cafone e non portava rolex finti. A differenza di quanto ha fatto lei in questi giorni non è mai stato protagonista di uscite simili alla sua, e la invito a ricordare un personaggio noto tra attori, giornalisti o artisti dichiaratamente laziali che si siano resi protagonisti di uscite simili alla sua nei confronti dei nostri nipoti (definirvi cugini sarebbe un falso storico). Io le potrei citare centinaia di peperones, più o meno famosi, che a vario titolo e quasi tutti per accreditarsi verso un certo pubblico più numeroso e più predisposto ad esaltarsi per uscite come la sua, si sono resi protagonisti di coattate o uscite infelici.

    Nel salutarla le volevo rivolgere il più sentito ringraziamento per il suo vero capolavoro. Un romanista che assegna l’etichetta di cafoni ad una tifoseria come quella laziale è un capolavoro che nemmeno Walt Disney fatto di LSD sarebbe riuscito a tirare fuori… a Roma si dice, “Il bue che dice cornuto all’asino”…

    Le auguro le migliori fortune nel giornalismo, spero che in futuro il suo percorso sia più vicino a quello di un Sandro Curzi che a quello di un Pierluigi Diaco qualsiasi…

    p.s. A proposito della “sua” vignetta… Si faccia un giro sul sito dell’Uefa mi faccia sapere se trova trofei europei vinti dalla “A.S. Rioma”… poi faccia lo stesso con la Lazio… mi faccia sapere… ah ah ah ah ah!

    Dexter

  24. Avatar simone
    simone

    “Visto che lo sfintere non sai neanche sia….simone uso allora il tuo stesso linguaggio quello che vi contraddistingue come beceri coatti ufficiali della Capitale.
    Chiudi quer bucio de culo che te ritrovi ar posto della bocca.”

    Il mio stesso linguaggio? cioè inizi a parlare in italiano e non in un linguaggio veramente volgare? non avrei mai pensato fossi capace.

    Fortunatamente la tua frase finale sgombra ogni dubbio.

    Sicuramente non sarai tu a dire cosa devo fare.

    i beceri coatti sarebbero i tifosi della roma? io già ti ho detto che sono juventino. in cosa sarei coatto? fino a prova contrario i ti faccio domande normali e tu rispondi offendendo. Sai argomentare o no?
    Si riesce a capire cosa vuoi da me? che cosa ti devo rispondere?

    Ribadisco che questa violenza verbale in queste risposte mi pare allucinante.

  25. Avatar simone
    simone

    da parte mia, solo applausi a quanto appena scritto dal sig. Andrea Cefrolini!

    si può anche ribattere senza livore inutile.

  26. Avatar breny
    breny

    Anvedi aho, ducentosettantascinque commenti!
    (il romanesco non è il mio forte)

  27. Avatar roberto

    caro Luca, sono stupefatto dalle reazioni che hai suscitato. Mentre leggevo ero un pò divertito e a tratti preoccupato. Mi sa che qualche aquilotto rosica… Comunque… Forza Roma!

  28. Avatar breny
    breny

    basta parlare di calcio, su …. perchè non parliamo un po’ di bocce?

  29. Avatar andrea cerofolini
    andrea cerofolini

    Vedi Simone sarebbe stupido e soprattutto non avrebbe senso provare livore nei confronti del signor Telese. Dopo aver scritto questo mio lungo commento ho dato una sbirciatina e mi sono accorto che Telese ha scritto altra roba. Inizialmente si era affrettato a sottolineare che si era trattato solo di uno scherzo, poi è arrivato qualcuno per niente coatto in sua difesa, mentre risultata evidente che da quella notte tremenda vissuta quando aveva 12 anni, da quel trauma infantile, è entrato incosapevolmente in un percorso mentale che lo ha portato in queste ore ad assomigliare drammaticamente più a uno dei tanti beceri con sciarpa al collo camicia aperta e catenone, che si rischia di incontrare al bar più che ad una persona normale. La colpa comunque non è assolutamente sua, e questa cosa non pregiudica in alcun modo le sue possibilità di crescita professionale ed umana. Sono convinto che se a 12 anni Marguerite Cleenewerck de Crayencour, non un Telese qualsiasi, avesse vissuto un’esperienza drammatica come quella di scoprirsi peperones una puntina di coattume alla “SO DA MAGICA! E VOI VENITE CO LI TRATTORI!” sarebbe albergato anche in lei…

  30. Avatar X Ilaria(mi piace la Lazio)

    …..piu’ che altro, ma chi c…o e’ luca telese

  31. Avatar la zanzara
    la zanzara

    luca , se volevi battere il guinness degli insulti, mi sembra che il risultato sia veramente egregio………………………….specie se pensi che mai nessuno era riuscito nell’impresa di avere anche quelli dei suoi fans………complimenti davvero !

  32. Avatar enzo
    enzo

    Er go de turone era bbbono.

    (Ah, Telese: nel commento 197 ho dimenticato di scrivere che hai anche il cognome originario del Beneventano, c’è un paese che si chiama così…)

  33. Avatar cilios
    cilios

    Ma che è successo? Sono sconcertata per la “qualità” dei messaggi.Premetto che il calcio non mi interessa minimamente ma non credevo che i tifosi sfegatati (in questo caso i laziali) arrivassero a esprimere concetti demenziali e/o razzisti.Essendo parte in causa mi ha colpito che qualcuno abbia fatto riferimento alla valigia di cartone e al pecorino sardo. Sono meravigliata che delle persone che seguono questo blog siano le stesse che con questi post rivelano un livello culturale davvero infimo.

  34. Avatar Roberto
    Roberto

    Davvero curioso il tuo concetto Cilios, a te infastidisce il riferimento al pecorino sardo e alla valigia di cartone e a noi laziali non dovrebbe infastidire il termine cafoni?
    Ad una azione (il cafone al Laziale) è corrisposta una reazione, sono concorde sul fatto che qualcuno esagera, ma molti (la maggioranza direi), hanno risposto in termini educati ed accettabili

  35. Avatar andrea cerofolini
    andrea cerofolini

    Mi stupisco che lei si stupisca. Una volta mi è capitato di discutere con un tifoso della Lazio che ad un concerto degli U2 aveva con se uno zaino con sopra il disegno di una piccola svastica. La confusione e l’ignoranza sono figlie di questa società, il calcio non fa certo eccezione anzi spesso amplifica il fenomeno.

  36. Avatar andrea cerofolini
    andrea cerofolini

    Comunque vorrei fare un appello ai peperones che si prodigano per difendere il signor Telese. Facendo così non l’aiutate affatto. Io mi sono sentito in dovere di intervenire proprio per dare un contributo atto alla riflessione del signor Telese. Trattori, pecore, cafoni e minchiate del genere sono roba che non dovrebbe appartenere ad un giornalista importante ma ad uno che fa radio ascoltate da uno così…

  37. Avatar m. reccanello
    m. reccanello

    “Il calcio l’oppio degli Italiani” o se vogliamo dirla con altre parole Panem et Circenses.

    La cosa più triste caro LUCA TELESE è che il tuo post INUTILE sul calcio ha attirato un sacco di commentatori come mosche sul miele. Su post ben più seri (vedi il caso di Adro) non mi ricordo che ci sia stata questa partecipazione.
    Mi ricordo ancora gli scioperi, qualche anno fa, dei tifosi del Catania perché la loro squadra era finita in serie B. O di quelli del Genoa. E’ proprio vero: la gente non ha altri problemi più seri. E allora ci meritiamo questo manipolo di gente che ci governa e ci comanda, e non c’è da meravigliarsi se si trova qualcuno di questi che di fronte alla crisi economica risponde che non è vero perché la domenica le autostrade sono intasate ai caselli delle località di mare, o che la gente ha più di un cellulare.
    Finché la maggioranza della gente è come quella che ha postato qua sopra non cambierà mai niente. Derubala di tutto ma guai a togliergli la Partita.

    Michele, amante del calcio ma solo di quello giocato in prima persona.

  38. Avatar Ciccio
    Ciccio

    Su via Flamina… rigore netto per la lantzie non fischiato, solite ingiustizie, c’avevano la champion in task… ci vorrebbe una task force… sento un tintinnio di manette…
    a ridicoliiiiiiiiiiiiiiiiiiii…
    A ROMA SOLO L’AS ROMA

  39. Avatar Ciccio
    Ciccio

    certo 13 rigori… inesistenti… tanto per ridere guardatevi sto video…

  40. Avatar pieer paolo
    pieer paolo

    caro reccanello d altra parte viviamo nello stesso paese che ha fatto fare a pezzi un alternativa politica nelle strade di genova nel 2001,permettendo a berlusconi di campare x altri vent anni (politicamente intendo)
    quindi siccome la vita di una persona e’ fatta di luoghi delle idee ,di luoghi fisici e di luoghi dell anima ,la lazio e’ per noi questo: un luogo dell anima.
    visto che x me la politica mi interessa meno delle previsioni del tempo,resta la lazio insieme ad altre cose ovviamente a farmi compagnia fino all ultimo giorno

    e io permetto a uno dei miei tanti amici della roma di insultarmi dopo un derby,ma non al primo stronzo che passa.
    per me per i miei amici e per l amore di quella societa’ cosi diversa da tutte le altre la LAZIO

  41. Avatar fortebraccio
    fortebraccio

    Caro Marco…sono uno che ha letto il tuo post (243) e la speranza che dimostri con il tuo appello finale,mi ha fatto un pò tenerezza. Mi ha fatto tenerezza come tu possa auspicare il buonsenso in un campo dove l’idiozia ne è la padrona (dimostrata da un’altra cinquantina post,e chissà quanti altri ancora). Te lo dice uno che ha l’età che potrebbe avere tuo padre,e che ne ha viste,e passate,di tutti i colori ,ma arrivare a tanto delirio per una battuta sul mondo pallonaro,è una amara constatazione che il Bel Paese si debba meritare la classe politica che lo dirige.

  42. Avatar xenofobo
    xenofobo

    @291 Certo la colpa adesso del paese che segue le partite anziche i vari santoro travaglio e altri estremisti di sinistra che guadagnano milioni di euro parlando del popolo oppresso. VOI SIETE SOLO DEI FACINOROSI E PROPRIO DEFICIENTI !!! FORTEBRACCIO QUA L IDIOTA SEI TU !!!!!!!

  43. Avatar guidoriccio
    guidoriccio

    Mi ero astenuto fino a questo momento perchè non capisco di calcio nè tantomeno della diatriba tra laziali e romanisti,ma appena ò visto la firma dello xenofobopensiero (292) non ò resistito. Popolo del blog ! tenete in mente questa firma ! è la massima espressione del pensiero umano, e, quando leggerete i suoi post, auguratevi che tutti i soggetti di destra siano a questo livello. (oddio….sarebbe come volere troppo dalla vita)

  44. Avatar M. Reccanello
    M. Reccanello

    287 pieer paolo

    … meno male una squadra di calcio qualsiasi è un luogo dell’anima…
    Contenti coloro che vivono di o per queste amenità.

    A proposito di Genova non so dire se quella fosse una alternativa, ma chi ci ha partecipato pensava di avere il diritto di dire la propria, di far sentire la propria voce giusta o sbagliata che fosse. E non certo di assaggiare calci, pugni e manganelli in una caserma a Bolzaneto.

    @Fortebraccio 291

    Sulle prime dopo che ho letto il contenuto di questo post e i commenti seguenti ho pensato ignorare il tutto. Poi però a prevalso il mio senso di critica nei confronti fel GIORNALISTA autore di questa INUTILE prodezza. Concordo quindi in pieno con il tuo pensiero.

    PS: discutere dell’ argomento del post è una INUTILE guerra di religione e penso che come la religione dovrebbe essere una faccenda personale, intima. Non un inutile tentativo di proselitismo.

  45. Avatar Marco
    Marco

    @ xenofobo 292

    Il sig. Fortebraccio ha risposto con estrema educazione ad un mio post, io ho 49 anni e se dice che potrebbe essere mio padre vuol dire che comunque non è una persona giovanissima. Il tuo nick già presuppone che di testa non ne hai… l’unica cosa che posso dirti è VERGOGNATI per quello che hai scritto . Se vuoi rispetto porta rispetto, dare dell’idiota e deficiente ad una persona che con pacatezza ed educazione ha espresso un suo parere è un non senso. Ripeto… VERGOGNATI e fallo in silenzio… se scrivi ancora fai solo altri danni… ma a te stesso !

  46. Avatar xenofobo
    xenofobo

    DAI SU CI STIAMO DIVERTENDO SIAMO A 295 . MA NON ERA TELESE A LAMENTARSI DELL USCITA DI GIOVANARDI SULLO SPOT IKEA??? TELESE PRENDITI UN PO DI VACANZA CHE PERDI COLPI !!!!! HAHAHA

  47. Avatar xenofobo
    xenofobo

    @295 il signore del 291 ha dato dell idiota a chi fa parte del mondo pallonaro . Secondo me invece gli idioti siete voi ma anche tanto .

  48. Avatar guidoriccio
    guidoriccio

    Popolo del blog!….Cosa vi avevo predetto nel mio precedente post (293)? Ne avete la conferma !…godetevi le esternazioni dello xenofobopensiero!…andrete a dormire con lo spirito sollevato dalla sublime acutezza di cotanto cervello. Buona notte popolo !…

  49. Avatar guidoriccio
    guidoriccio

    Scusatemi seogni tanto scrivo puttanate

  50. Avatar guidoriccio
    guidoriccio

    TRECENTO !!!

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