Luca Telese

Il sito web ufficiale del giornalista Luca Telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

“Ci si rompe le balle di tutte le veline di B.”

Nel suo giorno più lungo parte in macchina da Milano, si ferma a mangiare a Firenze, di sera lo trovi in albergo al Sofitel, a un passo da via Veneto. Quasi una ànabasi: una discesa agli inferi in attesa di un giudizio che lascerà un segno, non solo simbolico, nella sua vita.
Sulla porta ti saluta con un sorriso sorprendente, amaro: "Domani c'è il plotone di esecuzione". Domani, cioè oggi. Vittorio Feltri attende una sentenza che per lui conterà due volte, quella che conferma – o meno – la sua sospensione di sei mesi dall'Ordine per il caso Boffo.
Parla di tutto: il crepuscolo del Cavaliere, la storia dei suoi colpi giornalistici più controversi, i capricci della prostata ("Ho ancora la mia, scopo una volta al mese…"). Feltri è prudente, ironico, disincantato. Senza enfasi, mi dice cose clamorose – in bocca a lui – su Berlusconi.
Frasi feroci sul centrodestra ("Il Pdl o come cazzo si chiama…"). Spiega cosa lo divide – anche se civilmente – dal modo di vedere le cose dal suo alter ego, Sallusti (proprio in virtù di quella sentenza) in questo momento cruciale. Mi spiazza se lo incalzo sul modello di "giornalismo vendicativo" che ha imposto in questo anno: "Sì, è vero, è occhio per occhio. Un precetto evangelico".
Alla fine, con il calcolo del mattatore, butta lì – anche se in forma condizionata – una notizia bomba per il mondo del giornalismo. Da giorni corre il tam tam che parla di una sua nuova impresa editoriale, un nuovo giornale da creare dal nulla. Glielo chiedo e lui mi risponde: "Di solito con i quotidiani mi succede questo. Mi stanco. Ebbene, qui non lo ero ancora. Ma… sono molto deluso, amareggiato. Se mi dovesse arrivare una condanna avrei l'impulso irrefrenabile di cambiare subito". Il bello è che la condanna è quasi certa. E in questo caso diventerebbe una condanna strana: sei mesi più l'obbligo di fondare un nuovo quotidiano.
Raccontiamo al lettore tipo de Il Fatto come ragiona "il nemico", quel demone di Feltri.
Ah, ah, ah… Vuoi vedere la coda e il piede biforcuto?.
Raccontiamo la verità sui tuoi colpi proibiti…
Quali?
Non possiamo che partire dal "metodo Boffo"
Ho avuto dall'ordine una sanzione molto pesante, sei mesi. Io commentavo un articolo di un noto inviato, Gabriele Villa. A lui – che firmava la notizia – una censura. A me la sospensione! È poco?
Hai dovuto lasciare il Giornale, per questi sei mesi…
Da direttore non tornerò a firmarlo più in ogni caso. Per tanti anni, anche a Libero sono stato solo direttore editoriale, non muoio mica.
Hai portato tu l'uso dei dossier nel giornalismo contemporaneo?
Non ci crederai: non so nemmeno come sia fatto, io, un dossier..
Controprova: come nacque il caso?
Mi portò la notizia Sallusti. Dicendo che arrivava da un prelato importante. Non ho mai avuto motivo di dubitarne.
E voi come l'avete controllata?
Dissi, proprio a Villa: "Mi raccomando, controllate se è vero". Tornarono alle 17.30, i due dicendomi: "Controllata".
Sentenza vera. La velina in cui si parlava dell'omosessualità di Boffo no.
Solo Travaglio ha riconosciuto che la velina era una bufala, ma la sentenza no.
Non si è mai capito se hai chiesto scusa a Boffo. A volte lo dici. Ma se te lo ricordano ti incazzi.
Non mi sono scusato, non sono andato con il cappello in mano.
Cioè?
Ho ammesso che i riferimenti omosessuali nella sentenza non c'erano. Era un errore.
A Boffo è costato la direzione!
Non l'ho cacciato io, ma Avvenire.
Parliamo di "Velina ingrata", con cui hai sputtanato Veronica.
Sì. Anche se voi progressisti dimenticate sempre che lei aveva sputtanato il marito su Repubblica. Se mia moglie litiga non convoca mica l'Eco di Bergamo.
Come nacque quel titolo?
Qualcuno, anzi… Sallusti, mi mise quella foto sul tavolo. Gli era stata segnalata. Il titolo lo feci io, di mio pugno.
E oggi lo rinneghi?
Nemmeno per sogno! Era una notizia.
Era un attacco maschilista.
No, perché non lo sono. Sono personista…
Cosa sei?
Non faccio differenza fra uomo e donna, soprattutto se si tratta di pirla. Ma perché mai non avrei dovuto farlo, scusa?
Perché era una vendetta.
A una critica feroce si può rispondere con una critica feroce.
Ruby e Noemi Letizia
A Berlusconi, mica a Libero!
Se ci pensi gli ha distrutto la carriera politica . Nel senso che tutto è iniziato da quella lettera.
Ci torniamo. In ogni caso si può fare giornalismo con occhio per occhio?
Perché no? Dopotutto è anche una massima evangelica.
L'altro colpo basso fu l'intervista in cui dicevate che Veronica era fidanzata con il bodyguard….
A parte il fatto che l'intervista la lessi in pagina, e l'aveva fatta Sallusti e non io….
Anche quella!
… A parte questo, io ero d'accordo. Tanta gente ci ha criticato, tanta gente ci ha detto "Bravi". Vi scandalizzate tanto per il bodyguard, ma mai per doppia morale di chi attacca Berlusconi.
Il codice da Feltri: vendere vendere, vendere.
Perché, voi non fate il giornale per vendere?Si vede, e si capisce.Per questo stiamo parlando. Vi stimo molto di più dei tanti che lo fanno per non vendere. E fra l'altro ci riescono benissimo, eh, eh! .
Non ci compromettere.
No, te lo dico. Con Travaglio battagliamo via sms, ma è il primo che leggo la mattina. Con Padellaro ci conosciamo da tanti anni, è un comunista di merda… eh, eh… E in qualche modo gli sono persino amico. Curioso no? Per anni non mi credevano se dicevo che non parlavo con Silvio. Ora che Dagospia scrive che sono geloso di Sallusti perché lui ci parla ogni giorno. Dicono: allora dev'essere vero che non lo chiama…".
Sallusti ci parla?
E' un paese libero, questo.
Parliamo di Berlusconi, l'hai criticato.
Scrivo solo quel che penso, ti rassegni?
Hai pensato male del caso Ruby.
Non sono un moralista. Non mi piace…
Cosa?
Se io mi devo fare una scopata, lo faccio per me. Non ho bisogno della claque!
E il caso Noemi, le minorenni?
Bah, va provato che lo sapesse…. Certo non doveva andare a Casoria.
Perché?
Ma come perché? Danneggia la sua politica! Tanta gente di destra dice: una volta sì, le altre no! Lo trova strano e sconveniente, pensa: adesso mi sono rotto le balle, di tutte le veline di Berlusconi.
Anche tu.
Non solo io, non necessariamente io. Il vero problema è che se hai votato Berlusconi e ti sei rotto le balle di lui, che voti? Se vedi Bersani la tentazione del tradimento scompare. Se senti Vendola pensi:parlabene,machecazzohadetto? Così la tentazione forte è votare Lega.
Berlusconi è al crepuscolo?
Non lo so, si dice da 16 anni… Di sicuro è stanco, confuso. Non ha fatto tante cose che doveva fare.
Tipo?
Le liberalizzazioni. Le province, che sono ancora lì. L'abolizione del valore legale del titolo di studio. Le pensioni… Le tasse non poteva tagliarle ora che c'è la crisi, ma nel 2008. E nel 2001?
Sembri un oppositore duro.
Ti sbagli, queste cose le ho scritte nel 2001. Io vado in redazione mi dicono: ‘Ma noi dobbiamo difendere il Cavaliere!'. Lo capisco, lo rispetto, anche se a volte mi viene il dubbio che qualcosa di strumentale ci sia.
Quindi va criticato?
Beh, quando le fa grosse si deve. E non solo io. Ho letto anche due articoli di Belpietro che gli fa un mazzo così.
Sallusti pensa che si debba fare quadrato, tu che vada difesa la libertà?
Messa così… sì. Me l'hai fatto notare tu.
Sei famoso per cambiare giornali come le stagioni.
Sì, c'è un momento in cui mi annoio di un posto. E allora mollo tutto.
Ti sei annoiato?
Ho recuperato da 22 milioni di euro a 7 in 14 mesi! Vorrei arrivare a zero.
Però?
Sul mio umore può incidere la sentenza. E conta anche il fatto che dai big del Pdl, o come cazzo si chiama, non mi è arrivata una parola pubblica di solidarietà.
Potresti fondare un nuovo giornale.
Quando metti un progetto in cantiere, però, ci vogliono sei mesi, un anno.
E il modello?
Mi avete aperto gli occhi voi.
Il Fatto?
Massì. Pochi giornalisti, opinioni forti, servizi esclusivi, libertà. Quel che serve. Con due stampelle, una di carta e una su internet. Pensa che leggendovi, il primo numero, mi dicevo: sono dei pirla. Poi vi ho pesato, ho capito.
Dimmi l'ultima verità, sul caso Fini.
Nella mia vita, forse, ho intuito tre grandi cose. Il vento della Lega. Che arrivava Tangentopoli. E poi ho sentito che Fini stava mandando a puttane tutto, e ci ho preso. Quando i generali del Pdl dicono: "La rottura è colpa di Feltri penso: ma questi non capiscono un tubo!.

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31 risposte a ““Ci si rompe le balle di tutte le veline di B.””

  1. Avatar Mirko
    Mirko

    Littorio, ma non sei sempre stato a servizio di chi pagava di più?
    Pennivendolo, per l’appunto.

  2. Avatar Francesco Bruni

    Ammetto che mi ha lasciato l’amaro in bocca.
    Non so se abbia raccontato tutta la verità anche alla luce dei modi/momenti con cui le notizie venivano pubblicate dal quotidiano di Via Negri.
    Resta il fatto però che sono molto interessanti le parole del direttore.
    E l’idea del suo nuovo giornale, qualora andasse in porto, mi stuzzica.

  3. Avatar graziano
    graziano

    Dopo questa intervista a Feltrinik il mondo purtroppo non sarà più come prima.I dubbi, i tormenti ma anche le paure del presente e del futuro come potranno dissolversi nelle perle di saggezza di questo luminare della rabatta.”Scopo una volta alla settimana”,”Padellaro è un comunista di merda” o “Quelli del Fatto Quotidiano sono dei pirla, poi li ho pesatii”.La raccolta delle interviste a questi archiatri pontifici dell’aria fritta spero che continui con Bela Kiss,Vincenzo Verzeni,Rodney Cameron e Jack Lo Squartatore. Chi è causa del suo mal,pianga se stesso.

  4. Avatar Federico

    Il signor Feltri dimentica due cose:
    1. lui era il direttore responsabile de “il Giornale” all’epoca del dossier Boffo. Quindi, per definizione, la responsabilità è sua, principialmente.
    2. la locuzione “occhio per occhio” non è una massima evangelica, ma del vecchio testamento (libro dell’esodo). Il nuovo testamento contiene i vangeli, che rifiutano tale principio e (vangelo di Matteo) lo sostituiscono con il detto “porgi l’altra guancia.”
    3. Ci tengo a far presente che sono ateo e agnostico.
    4. Ha scritto solo due articoli (!!!) di critica contro il signor B., come Belpietro? Ma li ha scritti con la penna? (Scusate il sarcasmo).

  5. Avatar Fulvio
    Fulvio

    All’inviato la censura e a me la sospensione. Direi: altrimenti che ci sta a fare un direttore se non a prendersi la responsabilità di ciò che viene pubblicato? Più sono in alto e più sono ingenui e vittime senza colpe. I dossier non sa come sono fatti, le bufale erano create e verificate da altri… ma per cosa prendeva lo stipendio? Che ridere!
    Che fuggi-fuggi dalla barca che affonda! Chi sara’ il prossimo a sfogarsi, Emilio Fede?

  6. Avatar ginoginetto
    ginoginetto

    Padellaro è un comunista di merda, Feltri si può definire un fascista di merda. Meglio “bella ciao” o “faccetta nera”, al festival di San Remo vale la par condicio, oggi si deve dare pari dignità alle due posizioni. Spariti i Peppone e i Don Camillo, ci rimangono i nuovi mostri, forse non ci resta che paingere.

  7. Avatar luca Telese
    luca Telese

    C>redo, con rispetto parlando, che tutti questi commenti deicano cosesensate, ma che nessuno si renda conto di quello che sta accadendo. Un terremoto., Feltri che si sgancia da Berlusconi è come Woytila che bestemmia…. E’ un presagio di Fini per Berlusconi ed è una bomba atomica per il giornalismo.

  8. Avatar margherita
    margherita

    Feltri vede la malaparata tutto qui. se credevi che ci cascassimo a pensare che è un simpaticone… mi piacerebbe sapere quante cause per diffamazione sono in corso contro feltri. così tanto per gradire…

  9. Avatar margherita
    margherita

    solo Travaglio ha ricordato ciò che scriveva feltri quando era di sinistra. Muore il Manifesto morirà l’Unità e feltri aspetta i contributi statali per un nuovo giornale ?

  10. Avatar Signor giudice!
    Signor giudice!

    mi dica..è vero o non è vero che Ruby andrà a marcire in galera al più presto?…se .io non ci credo…mi dica sono una poco di buono?

  11. Avatar luca
    luca

    Peccato che Feltri sia così attaccato ai soldi. Pur di far soldi venderebbe sua madre ai turchi (l’anima al diavolo l’ha venduta già da tempo). Se avesse avuto più a cuore la professione e l’autostima anziché la pecunia avrebbe potuto essere l’erede di Montanelli. Altroché stufo del Giornale, ha capito che Berlusca affonda (non lo dice apertamente, ma ha il naso da segugio, come gli altri suoi appostamenti dimostrano) e, capita l’aria che tira, fiutato come fare un altro affarone

  12. Avatar impiccalo più in alto
    impiccalo più in alto

    a seul c’è la pena di morte???????? cosa aspetta il pd a chiedere la fucilazione del dittatore?

  13. Avatar ginoginetto
    ginoginetto

    Non ho mai seguito cose scrivesse Feltri, prima della discesa in campo di Berlusconi, ma stando a quello che dice nell’intervista non sembra particolarmente ineteressato alle sorti del cavaliere, le preoccupazioni le lascia tutte al Sallusti poveraccio, così provato dagli scontri con la Mussolini in TV e dal fare il cicisbeo con la Santanchè.

  14. Avatar margherita
    margherita

    Feltri scriveva o era direttore ? sull’Europeo quando era di sinistra. poi non so perchè lo aborro

  15. Avatar margherita
    margherita

    Luca Telese : ma ci sei cascato ? hai creduto sul serio a quello che ti ha detto feltri ?

  16. Avatar margherita
    margherita

    scusa Luca Telese avevo dimenticato che fino all’altro giorno scrivevi per e sul Giornale

  17. Avatar Michele R.
    Michele R.

    Caro Luca,

    Ho appena finito di leggere la sua intervista sul FQ al vecchio Littorio. Tanto di cappello!

    Ciao

  18. Avatar pasquino
    pasquino

    Feltri è solo livoroso con chi nel PDL non ha preso le sue difese dopo il caso Boffo. Non è Feltri che scarica Silvio ma è Silvio che da mò ha scaricato Feltri, come scarica le escort che frequenta di solito. Non gli serve più perchè ormai è talmente compromesso che ogni suo comportamento e prodotto giornalistico, anche quando è onesto intellettualmente, è percepito come di parte: dalla parte di Silvio. In questo ruolo Silvio c’ha già il fido Fede e non gli serve un clone di Emilio. Col caso Boffo, (post Noemi ante Ruby) ad esempio, Silvio ha definitivamente rotto con i giornali ciellini e con parte del suo elettorato cattoreazionario che probabilmente convergerà nell’UDC e in FLI proprio perchè da tutti il dossieraggio di Feltri è percepito come arma anti-antiberlusconiana.
    Comunque non mi preoccuperei più di tanto per il Ns Feltri; con le marchette giornalistiche che ha fatto Silvio una lauta buonuscita l’avrà senz’altro.

  19. Avatar virginia

    a me di quel che pensa littorio Feltri non me ne può fregà de meno, mai letto un rigo scritto da lui in vita mia e desidero continuare su questa via; capisco però che tra giornalisti ci sia una gran goduria a cantarsela e suonarsela, vogliamo forse metterci a criticare un grande(?) giornalista? fosse di Repubblica allora si potrebbe fare.

  20. Avatar virginia

    mi sto divertendo a leggere i commenti su FQ al pezzo di travaglio; c’è molta gente inferocita, qualcuno sta iniziando a capire che forse forse questa banda del FQ è solo un bel gruppo di narcisoni che se la tirano facendo i duri ma in realtà totalmente autoreferenziali e sopratutto qualunquisti da paura

  21. Avatar Emma
    Emma

    è grave che in un paese civile come l’italia una marocchina possa andare a sniffare coca alla faccia di tutti e che una procura della republica non intervenga per questo immediatamente sbattendola con violenza dietro le sbarre..è un paese senza morale!!!!

  22. Avatar Rondolino amoroso
    Rondolino amoroso

    gli intellettuali di sinistra si scandalizzano tanto per il crollo della casa di pompei..e non dicono nulla sul crollo di Berlusconi? non è un monumento anche lui? o è semplicemente un ecomostro da abbattere?

  23. Avatar impiccalo più in alto
    impiccalo più in alto

    ormai non c’è rimasto più nessuno a difenderlo…PAtrizia va coi giacobini, Letta fa manovre sottobanco e Tremonti si èpromesso ai grandi banchieri d’oltralpe..casa aspetta il nostro misero presidentello a impiccarsi davanti a tutti a cologno monzese?

  24. Avatar margherita
    margherita

    LUCA non è che tra poco Feltri si mette a scrivere sul Fatto vero ?

  25. Avatar margherita
    margherita

    LUCA tu e Marco avevate il boresso ieri sera

  26. Avatar Giordano
    Giordano

    Fine di qui… crepuscolo di la…. impiccalo di su… fracassalo di giù…. E se andassimo a votare?

  27. Avatar Giordano
    Giordano

    Io effettivamente vorrei votare a sinistra, ma sia i leader che i simpatizzanti mi fanno passare la voglia….

  28. Avatar giovanni
    giovanni

    per usare il lessico di feltri, a proposito di lui e berlusconi: ogni merdina ha la sua palettina

  29. Avatar Federico

    @ Luca Telese
    Vorrei precisarle che, per quanto mi riguarda e per quanto ne so (e forse è poco), Feltri è uno che fa il gioco suo. Se poi esiste la logica del padrone-editore, lui scrive per il padrone-editore. Anzi mi stupisce che Feltri sia stato per lungo tempo a favore di e non si sia stancato prima. Quello che ho capito io è che lui è solo un’altro di quelli che si accoda al carro dei vincitori. E’ uno che ha “fiuto”.
    P.S.: Comunque la seguo sempre sul suo sito e lei è uno dei miei preferiti. Continui così.

  30. Avatar Giordano
    Giordano

    Feltri non avrebbe detto mai merdina…. è politically correct, radical chip e un pò di sinistra…..

  31. Avatar Giordano
    Giordano

    Beh, certo che non tutti possono essere come i direttori di Repubblica e del Corriere che schifano il potere e lottano contro le lobbies ……

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