Convegni roventi

24 dic 2007

"QUESTA PRESENTAZIONE NON S’HA DA FARE". A MASSA BOICOITTATA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CUTONILLI SULLA STRAGE DI BOLOGNA

Oggi pomeriggio, a Massa, si sarebbe dovuto svolgere un incontro di presentazione del volume di Valerio Cutonilli “Strage all’italiana” (edizioni Trecento), nel corso del quale l’autore e il senatore Franco Mugnai (An) avrebbero dovuto discutere dei temi del libro con il pubblico presente. Per il convegno, organizzato da Alleanza nazionale, Azione giovani e Fiamma tricolore, era stata regolarmente assegnata una sala comunale ma di fronte all’entrata, che i partecipanti hanno trovato sbarrata, si sono riuniti una quarantina di no global, che hanno impedito l’ingresso.

Raggiunto al telefono da Asg Media, Cutonilli ha cosí raccontato quanto è accaduto: “Dovevamo presentare il libro in una sala comunale di Massa, ma quando io e il senatore Mugnai siamo arrivati all’ingresso, oltre ad un centinaio di cittadini che volevano assistere all’incontro, abbiamo trovato anche circa una trentina di persone, presumibilmente dell’estrema sinistra, che ci hanno impedito di entrare. Si è creata insomma una situazione di tensione, con la polizia a presidiare la sala e i no global che urlavano slogan. Alla fine ci è stato impedito di presentare il libro. Non è normale che succeda una cosa del genere, ma la cosa piú grave di tutto questo secondo me è che non c’è stata alcuna presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale”. Alla domanda sul perché si è voluto impedire l’incontro, Cutonilli risponde che “da quando è uscito il libro la discussione sugli argomenti trattati è sempre stata aperta. Anzi, ben vengano le osservazioni critiche: se qualcuno sostiene che quello che ho scritto è sbagliato, venga pure a spiegarmi perché. Fino ad ora peró, chiunque ha letto il libro mi sta dando ragione: chi tenta di impedirci di parlare, chi fa ostruzionismo con slogan e grida, per fortuna è una minoranza. Le vicende di cui parlo non hanno e non devono avere colore politico: non è destra contro sinistra. È solo la verità, che contro puó avere soltanto chi non vuole ascoltarla, ma che resta sempre e comunque la verità”.

Alessandro Amorese, membro dell’esecutivo nazionale di Azione Giovani ed organizzatore della presentazione, aggiunge: “L’incontro è stato proposso da Azione giovani, Alleanza nazionale e Fiamma tricolore. Abbiamo presentato regolare domanda per la sala, nei modi e tempi previsti. Quando peró siamo arrivati li, un’ora prima dell’inizio dell’incontro (le 16.30), abbiamo trovato la porta sbarrata e una trentina circa di membri dei collettivi che ci impedivano l’ingresso. Solo due ore dopo, alle 18.30, abbiamo ricevuto una comunicazione dal comune che ci revocava l’autorizzazione e ci assegnava in deroga un altro locale. La motivazione è l’inagibilità della sala inizialmente assegnataci, secondo loro di capienza inferiore a quella del numero del pubblico presente. Nessun accenno ovviamente al picchetto dei gruppi di autonomi”.

Il vicesindaco di Massa Stefano Alberti (Pd), a sua volta sostiene che “L’incontro è stato spostato dalla sala in cui era previsto perché nello stesso palazzo c’è la sede dell’Anpi ed essendo organizzato da Alleanza nazionale in collaborazione con altri movimenti di destra, abbiamo preferito fare una scelta di opportunità, che gli organizzatori avrebbero potuto anche accettare prima. Comunque il convegno è stato trasferito in un’altra sala pubblica e a quanto mi risulta non è successo niente di grave”.

Molto duro il commento di Giorgia Meloni, vicepresidente della Camera ed esponente di Alleanza nazionale, raggiunta al telefono da Asg Media, a proposito di quanto successo oggi a Massa ha dichiarato: “È semplicemente vergognoso che in Italia nel 2007 ci sia ancora chi si permette di impedire che partiti politici ampiamente rappresentati in Parlamento e nelle istituzioni e che ogni giorno fanno il loro dovere, non possano organizzare iniziative e appuntamenti. È vergognoso che ci siano ancora facinorosi e violenti che vanno avanti con le minacce e soprattutto che le autorità di fronte a costoro continuino ad abbassare la testa e non impediscano questa grave lesione della dialettica democratica. Finchè succederà questo, l’Italia non sarà mai una democrazia compiuta”.

“L’aver impedito la presentazione del libro “Strage all’italiana” dell’avvocato Valerio Cutonilli organizzata da Alleanza nazionale a Massa è un atto deprecabile e antidemocratico – spiega il capodelegazione di An al Parlamento europeo, Roberta Angelilli – Come al solito la sinistra istituzionale è ostaggio di quella radicale che detta una linea politica fatta di minacce, intimidazioni e intolleranza. In democrazia fatti come questi non dovrebbero accadere: bisognerebbe lasciare pieno spazio al dibattito e alle opinioni di tutti. Mi aspetto che le Istituzioni prendano le distanze da questo gruppo di estremisti e garantiscano la libertà di espressione”.

9 commenti

  1. Bilbo_baggins

    Ero a Massa sabato: non avrei mai creduto a quasi 40 anni di distanza di dovere assistere nuovamente alla squallida esibizione di un gruppo di zecche e alla dimostrazione di ignavia delle autorità: un patetico revival anni’70.
    Peccato soprattutto per la presentazione del libro, ma anche per le forze politiche che la organizzavano: spero si moltiplichino le occasioni in cui si fanno azioni comuni e si azzerino gli sciocchi momenti di futile contrapposizione.

  2. cuorenero68@gmail.com

    auguri di CUOREnero a TUTTI

  3. Passera Gianluca

    Auguri di buon natale a tutti.

  4. questo libro spiega come noi fascisti abbiamo le palle e come tutti coloro che sono morti sono dei veri eroi.

  5. UN BUON ANNO ALLA NOSTRA AMATA PATRIA.

    ROBERTO

  6. non ci sono commenti !!!!!!!
    anzi uno c’e’ w w w sempre il duce !!!!!

  7. Buon anno nuovo a tutti, che ci porti più solidarietà e giustizia, un anno in cui il popolo trovi nuovi rappresentanti, questi sono decisamente deludenti,sottomessi ai poteri forti.
    Poi mi augurerei che le morti sul lavoro e sulla strada diminuissero, con politiche drastiche in difesa della vita, non degli interessi economici.
    Buon 2008!

  8. Questa è la riprova che il nostro è uno stato dei codardi. I “compagni” sono in genere i vermi che sono, ma che le istituzioni consentano queste prepotenze, che i media non diano notizia della prepotenza e che non ci sia punizione per i primi quanto per i secondi è sintomatico.
    Conferma una cosa sola: la violenza paga. Se i convenuti avessero tirato fuori le spranche e spaccato la testa a quelli che impedivano l’accesso la presentazione del libro si sarebbe tenuta.
    Comunque i “compagni” stanno morendo tutti per consunzione. Tempo due anni e di questi problemi non ce ne saranno più. Per contro la cultura autenticamente fascista conosce nuovi fermenti e torna ad addgregare giovani. Io sono tra quelli che quando verrà il momento sarà giusto presentare il conto a tutti i vigliacchi ripagandoli con la stessa moneta.

  9. Sto leggendo il libro di corsini e volevo sapere cosa ne pensate.

    Io sono rimasto francamente deluso: tante imprecisioni (prima fra tutte le didascalie delle foto sbagliate, gravissimo), ma soprattutto assolutamente niente di nuovo.
    Per chi ha iniziato ad interessarsi alla vicenda dei NAR e del neofascismo della fine degli anni ’70 leggendo a Mano Armata (secondo me il libro migliore sul tema), per proseguire con Fascisterie e l’enciclopedico Cuori Neri (passando per il libro su Ciavardini, quello di Rao e quello di Colombo), comincia ad avere allucinazioni da deja vu. A parte il frammento dell’ex militante di TP che troviamo sul libro di rao (che peraltro intervista sul tema anche alcuni dirigenti di AN), non ho veramente piu’ trovato negli ultimi anni spunti interessanti o punti di vista nuovi.
    Forse l’unico testo “nuovo” e’ stato destra estrema e criminale che, malgrado le notevoli carenze stilistiche, ha analizzato alcuni personaggi ignorati da altri autori.

    Il libro di corsini non e’ niente di piu’ di una ricerchina a livello di tesi di laurea utilizzando tutte queste fonti, piu’ qualche sentenza su bologna (con relative argomentazioni dell’autore su incongruenze logiche degne di un perry mason di quarta categoria).

    Sono ancora al capitolo 20, magari le ultime pagine mi stupiranno…

    Tanti auguri di buon anno a tutti i camerati ed in particolare a Luca Telese (mia madre mi e’ venuta a trovare a New York per natale e mi ha fatto notare che ormai da quasi due anni il tuo libro e’ appoggiato sul mio comodino accanto ad una copia del vangelo).

    A proposito Luca, una domanda: come pensi di preservare il patrimonio di questi due anni di sito cuori neri? a parte gli insulti e le cazzate (a cui peraltro ho colpevolmente contribuito) penso che ci siano testimonianze ed interventi di alto livello (ti ricordi i post della fidanzata di recchioni), penso che vada fatto qualche cosa (io propongo una selezione dei migliori interventi, tipo il sito italians di severgnini)

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