Luca Telese

Il sito web ufficiale del giornalista Luca Telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Disegni, il senso dei babbioni per lo humor

Oggi qualcuno mi ha chiesto: “Ma ti dispiace che Stefano Disegni ti abbia preso per culo nella sua striscia su Magazine del Corriere?”. Ho faticato a spiegare che non mi dispiaceva affatto, anzi. Consideravo quello sfottò allo spot di “In Onda”  (guarda il video) un ennesimo segno – insieme ad un fiume di messaggi – del fatto che avevamo costruito un giochino simpatico. Scrivo tutti i giorni e di tutti, ogni tanto mi esercito con il bisturi della penna pure io, considero la satira, anche quella che riguarda me, come la pioggia o il sole: quando si abbattono su di te, devi accettare quello che arriva come una fatalità, non puoi farci nulla.
La cosa che però mi diverte è questa: dovendomi sfottere Stefano mi dipinge come un signorino “so-tutto-io” molto convinto della sua intelligenza (e decisamente gravato dalla sua panza). Ora, l'intelligenza effettivamente c'è, la panza purtroppo pure, che cosa potrei obiettare? Nulla: sono persino felice. Se non che, l'idea (molto carina) dello spot non è mia, purtroppo, ma del poliedrico Massimiliano Lenzi (non amo appropriarmi della creatività altrui). E poi c'è questo dettaglio: che volendo colpire me, Disegni se la piglia con Luisella attribuendole l'unico difetto che sicuramente non ha: il velinismo. Luisella Costamagna ha la soavità di un carroarmato, Luisella per spegnerla quando fa le domande bisogna staccare la spina, Luisella – soprattutto quando la vedo scendere dallo scooter con il suo giubbotto di pelle – mi ricorda molto più una novella Terminator, che una qualche fanciulla dell'Olgettina. A Luisella si può dire tutto, tranne che non si sia fatta venti anni di televisione, che non abbia un curriculum voluminoso, che non porti splendidamente i suoi anni (non ha un filo di grasso e non so come faccia), che non venga da una bella gavetta e da esperienze professionali di primissimo piano da Santoro a Costanzo.
E allora perché Disegni la deve raccontare come una bambola gonfiabile? Perché se uno è pigro, e se vuole attaccare una donna, quello è il cliché più facile. Se una ha la quarta di reggiseno chi mai ti romperà le scatole quando le dici che è una oca bambolona? D'altra parte Disegni ha questo tratto umano, e questa idea delle donne: ha fatto un programma con Bèlen, e subito dopo la chiusura anticipata, per darle un calcetto dell'asino, l'ha presa per culo nella sua striscia con la stessa tecnica. Gli puoi dire qualcosa, forse? E il suo stile. Ho scritto di lui – più con tono descrittivo e affettuoso che aggressivo o censorio – che è un “babbione”. Non immaginavo nemmeno io che questa definizione gli calzasse così tanto. La cosa non deve essere essergli andata a genio, perché la sera della festa de Il Fatto ha esordito qualficandosi così, e poi si è esibito in una sequenza di battute sul fatto che “la sorella di chi gli ha affibbiato quel nome non pensa questo”, e altre soavità di questo genere (non mi turba: sono figlio unico). Disegni è un caso antropologico interessante: così come talvolta riesce ad essere raffinato in alcune sue strisce felici (penso alla meravigliosa saga delle scarpette rubrae di Ratzinger, al calco dei tic quando tratteggia le terrazze romane), spesso si fa stucchevole e greve quando pensa o vuole essere spiritoso. Per un curioso paradosso – come certi clown che non sono riconosciuti da nessuno quando si tolgono la maschera – soprattutto quando esce dal quadrato magico della sua striscia si fa volgare: il suo Misfatto (di cui ero molto curioso) malgrado le ingenti risorse non ha mai un colpo d'ala ed è tendenzialmente confuso. Se fa un fotoromanzo, per esempio, non resiste: una volta su due ci si infila dentro. A Disegni piacerebbe ottenere grandi riconoscimenti, grandi applausi, folle adoranti, purtroppo continua a restare sospeso nell'eterna mediocrità del battutaro di genere. Conterà qualcosa anche il carattere? Certo. Lui è il tipo che ti dice “Bella Fratè!, vieni in camper con me a scrivere!”, come se fosse in un film dei Vanzina, e poi ti un attimo dopo sta fregando il portafoglio. Lui è uno che rifiuta una direzione e designa un altro perché ha qualcosa di più redditizio da fare, e poi subito dopo aver indicato l'erede viene colto dal rimpianto di aver perso un posto, e ti chiede aiuto (ovviamente inascoltato) per cacciarlo via. E' uno che dice “Vauro è il mio migliore amico”, e poi scopri che l'interessato dice: “Con quello non ci voglio aver nulla a che fare, è un infame”.
Lui ha quel senso di attaccamento al denaro per cui non fa nulla gratis, e poi magari ti viene a dire che sei il migliore di tutti perché vuole che tu scriva nel suo giornalino. Lui è il tipo che si infila in un dibattito anche se non era previsto, perché soffre a non presenziare. Per questo, conoscendo tutti questi suoi difetti, un po' gli voglio bene e mi fa tenerezza, perché capisco perché fa parte di una generazione di tardoadolescenti che diventano direttamente vecchi zii senza riuscire a diventare mai maggiorenni, senpre con il casco in mano, l'uso autoerogeno della moto i peli toraci ciimbiancati  eppuire malinconicamente esibiti e l'ansia da prestazione. Senza che lui lo sappia, insomma, come per i grandi tipi della lettteratura crepuscolare, la sua maschera comunica qualcosa che trascende la storia individuale per diventare un pezzo di autobiografia collettiva. Ecco perché sono addirittura felice che quando – per una volta – ha svignettato su di me, mi sia capitato un Disegni in stato di grazia rispetto ai suoi standard. Anzi, magari faccio un altro spot in cui mi vesto da velina, con la panza e con le tette pure io: così gli viene più facile inventarsi una battuta spiritosa.

Luca


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213 risposte a “Disegni, il senso dei babbioni per lo humor”

  1. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Per smerdare la figura di un grande giornalista come D’Avanzo,un povero CAZZARO riesuma dai cassetti della vergogna la storiaccia che vede come protagonisti coloro che, per svariati anni hanno dato vita alle vergogne della psico commissione d’inchiesta “Mitrokhin”.Quelli,per intenderci,che raccontarano, della presunta “missione segreta” a Lisbona di Sofri e Prodi novelli Toto’ e Peppino in terra lusitana.L’unica colpa di D’avanzo e Bonini,e’quella di aver svelato il bluff di chi, per anni,ha finanziato con i nostri soldi,i lavori(si fa per dire)di un compagnia di comici degna del Bagaglino dei bei tempi andati.

  2. Avatar Guido Roberto Vitellozzo
    Guido Roberto Vitellozzo

    @Renzo C

    Eh mi pareva, te l’hanno dato con un righello, visto il tipo. Ma ha capito a cosa servissse solo mezz’ora fa, il pisquano.

    Eh sì, proprio cassetti della vergogna: brutto affare quando, a cadavere caldo, escono “interviste” di quasi anni prima. Meglio evitare che, da vivo, potesse smentirle.

    http://www.cielilimpidi.com/?p=438

    Ma ne capirà qualcosa il gingillo supercazzaro che hai noleggiato?

  3. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Bravo,bravo complimenti!
    Chi e’il tuo prossimo eroe?Il conte Igor Marini?Ahahahah,dai facci cagare!Ops,sognare.

  4. Avatar Renzo C
    Renzo C

    @ 200 Guido Roberto Vitellozzo

    E’ un poveraccio, non è capace di rispondere e passa ad altro, tipo il 169: decide lui di cosa si deve scrivere, “le priorita’ di questo nostro sciagurato paese”.
    Invece, Anarchico Conservato, le priorità sono la pace universale e la fame nel mondo, poi ti metti una parrucca e vai a miss italia, contento? :)

    Non male anche il suo 170, si sbaglia col copia/incolla e mette nickname e link tutti assieme, è una comica :D

    Cioè, sarebbe una comica, ma nel cranio ha una tragedia, poraccio :(

  5. Avatar Guido Roberto Vitellozzo
    Guido Roberto Vitellozzo

    Ogni tanto si scende in porcilaia e ci si trova sempre il medesimo supercazzaro a noleggio: ci prova, la pesta, svvviisssss che ti svicola a cercarne una più grossa.

    Coerente e motivato direi, del resto per queste figure da pirlozzo è stato preso.

    Con Livtinenko è andata male? Cambio argomento, signori, proviamo con il conte, non ne so nulla ma tanto vale, al più sarà una pestata in più, fa c.v. e porto paghetta.

    Igor Marini, una vera manna dal cielo per i ragazzotti hanno finanziato il massacratore Slobo.

    Calunnie evidenti complotto complotto, ma poi il processo? Uno si aspetta il rito immediato, no? No. Le calunnie sono del 2003, le prime richieste dell’accusa del gennaio 2008. Strano, vero?

    Ora, considerato il cranio del nostro trappolino, non proseguo, sicuro che quando Igor intascherà la prescrizione, er traggedia a nolo non capirà.

  6. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Caro Vitelozzo/Cazzaro,
    “con Litvinienko e’andata male?”E chi l’ha deciso, tu,Supremo giudice de sta ceppa?Ma con quale faccia di Culo ti permetti di rovesciare la realta dei fatti?Che cosa vuoi dimostrare,che Prodi era un agente segreto al soldo dell’Unione Sovietica?Ma cosa ti fumi per sparare stronzate di questo livello?Dunque credi anche alla storia di Sofri e Mortadella in missione a Lisbona,perche se credi alle stronzate degli animatori della psicoMitrokhin,devi credere a tutte la storielle raccontate in questi anni dalla Prvada berlusconiana capitanata da quel fenomeno di Guzzanti(padre).PS Se hai 2 briciole d’onore devii uscire dall’anonimato ed esplicitare le tue calunnie,con la tua vera identita’.

  7. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Con questo le CAZZATE DEI CAZZARI STANNO A ZERO!LEGGI DECEREBRATO http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/esteri/caso-litvinenko-2/scaramella-testa-prodi/scaramella-testa-prodi.html

  8. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Il fatto che questo signore non sputa merda e non racconta balle e’testimoniato dalle centinaia di email che il tuo idolo(poi condannato) gli mando’,per convincerlo a smerdare l’allora primo ministro.Tutto documentato,tutto provato!Ribadisco,esplicita con la tua vera identita’, le calunnie, poi vediamo come finisce.Sei solo un patetico stercorario! Esci dalla fogna,sei hai coraggio!

  9. Avatar Anarchico Conservatore
    Anarchico Conservatore

    Si chiede incredulo il povero CAZZARO:”Ma per quanto ancora ci facciamo prendere per i fondelli da costui?” Direi,fino a quando l’Italia sara popolata da morti di sonno sempre pronti a bersi le stronzate dello Scaramella di turno !Se l’Italia e’ alla canna del gas,ostaggio di un fottimadre mentitore,e’anche grazie a gente come te,ancora mentalmente limitata a tal punto da non distinguere la merda dalla cioccolata!

  10. Avatar Guido Roberto Vitellozzo
    Guido Roberto Vitellozzo

    Reportage dalla porcilaia:

    anarchico “svvvisssss” Conservatore sta messo proprio male, qualcuno lo
    aiuti, continua a svicolare, ci sta scassando google alla ricerca di conforto, lo sventurato.

    Nel #172 e #202 mi riferisco a D’Avanzo e Livtinenko, in particolare ad un ‘”intervista” pubblicata 3 diorni dopo la non certo improvvisa morte di ques’ultimo.

    Il “colloquio” sarebbe frutto di un incontro risalente a 21 mesi prima, senza che i Repubblichini siano mai stati in grado di provare (registrazione, firma a conferma, foto di un polpaccio, ecc.) che sia avvenuto.

    (per i numerosi, strani particolari, h ttp://www.cielilimpidi.com/?p=438)

    Simpatico no? Sarebbe come pubblicare in questi giorni un’intervista del 2009 a D’Avanzo e fargli dire che ama b. e non si è mai perso una festicciola ad Arcore. Sai che contenti famigliari, amici e colleghi.

    Bene, come risponde il grufolante? Svvvisssss, svicola tirando in ballo

    nell’ordine Sofri, Prodi, Lisbona, Toto’ e Peppino, Igor Marini; Scaramella, Gordievsky.

    Con Gordievsky (# 207) il poveretto pensa di aver fatto il colpaccio, non sapendo he l’intervista è stata smentita categoricamente dall’interessato, più volte.

    “http://www.cielilimpidi.com/?p=125

    Cosa mai starà a significare, ad esempio :
    “Dear Gabriele Paradisi, The interview in Repubblica was 90% fabrication and manipulation. It is the dirtiest newspaper in the world. The truth in detail is known in London already. Very soon it will be shown in the most important BBC programme Panorama.
    In the rest don’t regard yourself as a judge, and we are not in the court of law. Don’t disturbe me anymore.
    Yours etc., O. Gord”

    E qui si esce a riveder le stelle.

    .

  11. Avatar AnarchicoConservatore
    AnarchicoConservatore

    Sara’che sono strano e diffidente dalla nascita,ma io al tuo Paradisi nei Cielilimpidi,preferisco D’Avanzo.Ma la domanda che sorge spontanea e’un’altra:perche,santissima madonna,se Gordieweski pensava che l’intervista,da lui concessa a Bonini e alla bonanima fosse stata manipolata, non ha provveduto a presentare denuncia per diffamazione alla competente Procura della Repubblica di Roma?Te lo sei mai chiesto?Secondo me non l’ha fatto perche i 2 segugi di Repubblica avevano tra le mani la registrazione integrale dell’intervista.P.S Visto che sei cosi informato sai dirmi che fine ha fatto la denuncia,che quel fenomeno di Guzzanti fecein seguito alla”smentita” del Gordi?

  12. Avatar AnarchicoConservatore
    AnarchicoConservatore

    Certo che “scassando google” si possono ritrovare delle chicche davvero gustosehttp://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2006/12/27/SL4PO_SL401.html

  13. Avatar Guido Roberto Vitellozzo
    Guido Roberto Vitellozzo

    Svvvisssss carpiato con avvitamento.

    Er grufolero risvicola ricicciando Sofri, Prodi e Lisbona, aggiunge Guzzanti e Arconte.

    Di questo passo gli scriverò dei de Rege. O una dedica, Proietti va sempre bene.

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