Luca Telese

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Luca Telese
Luca telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Il Tafazzismo della sinistra italiana

"Le prossime elezioni saranno un test politico nazionale”. Se c’è uno che lo ha capito è Berlusconi. Se c’è qualcuno che sembra ancora non averlo capito sono i gruppi dirigenti dei partiti del centrosinistra, che appaiono non sempre consapevoli della posta in palio – come sui referendum d’altronde –, troppo spesso coalizzati quasi controvoglia, e troppo spesso intenti a martellarsi sugli zebedei. Eppure, mai come oggi le distanze si sono accorciate. Ci sono tre città, che meglio di ogni altro raccontano la croce e la delizia di questo centrosinistra che muove i suoi primi passi incerto tra l’entusiasmo e la rissosità: Milano, Cagliari e Napoli. Ci sono tre città in cui la destra pensava di poter vincere a mani basse, e in cui adesso invece Berlusconi trattiene il respiro, sperando che il Tafazzismo (la peggiore malattia congenita della sinistra italiana) produca il solito effetto harakiri. Ci sono tre città in cui – invece – in queste ore il centrosinistra sta recuperando consensi insperati. La notizia più sorprendente arriva da Milano. Tre mesi fa sembrava sconfitta già scritta, per le opposizioni, fin dal primo turno. A Milano, Albertini era stato rieletto spendendo al secondo mandato, virtuosamente, solo 15 milioni di lire. Alla Moratti forse non basteranno 15 milioni di euro.
Il disastro dell’Expo e le primarie, hanno cambiato le carte in tavola. Perde l’architetto Boeri, vince l’avvocato Pisapia. Quel voto rimette in moto energie: la Moratti si spaventa e butta sul piatto l’argent de poche del marito pur di vincere la campagna elettorale. Allestisce gazebo in tutta la città, affigge grotteschi sei per tre ovunque in cui appare come una specie di santa protettrice, sorridente (e terribilmente incombente) al fianco di incolpevoli pensionati, lavoratori, bambini sorridenti. Spedisce a casa di tutti i milanesi un fotoromanzone dolciastro sul modello della “Storia Italiana” di Berlusconi. Dovrebbe essere un grande lifting di immagine, rischia di essere un boomerang. I biliardini davanti agli sportelli del comitato elettorale spesso sono deserti e i sondaggisti rivelano al centrodestra un dato sorprendente: un pezzo importante di borghesia laica meneghina, che negli anni Ottanta votava Psi, e negli anni Novanta votava Forza Italia, questa volta potrebbe votare il grande avvocato garantista, senza essere spaventato dal suo passato di parlamentare di Rifondazione. Solo illusioni? Mica tanto, se è vero che donna Letizia deve rincorrere in salita, uno per uno (proprio lei che ha il calore incandescente di un iceberg!) i voti popolarissimi dei leghisti riluttanti. Per farlo sale persino sul palco dei giovani padani e si incolla, con piglio di grande annuitrice, alle spalle di Bossi. Non le va benissimo – in platea – se è vero che dal fondo gridano: “Umberto, manda a casa il governo!”. E il leader del Carroccio deve rispondergli: “Va piàn…”.
Secondo quadretto, all’ombra del casteddu. Sorprendendo tutti, un altro candidato di Sinistra e libertà Massimo Zedda (un ragazzo di 35 anni), alle primarie sbaraglia il senatore Antonello Cabras, vecchio volpone del Pd. E dire che per l’occasione si era ricomposta la faida sarda fra soruani e antisoruani. Niente da fare: il grande professionista della politica – dalemiano nuragico – viene battuto con il 46%. Il principale partito del centrosinistra all’inizio non la prende bene. Il segretario regionale vorrebbe persino negare al vincitore l’uso del simbolo del Pd sul manifesto. Ma il candidato non nasconde i dissidi e non fa una piega: “Se c’è una cosa che non dobbiamo fare è mostrarci disuniti agli occhi, occorre quindi accantonare da subito i personalismi per consegnare alla nostra città un nuovo modello di sviluppo”. La campagna stile-Vendola mette in gioco il popolo delle chiavette Internet, suscita entusiasmo. Dieci giorni fa i sondaggi dicono che la vittoria della destra al primo turno è stata disinnescata. E al ballottaggio cambia tutto. Esattamente come a Milano.
Esattamente come a Napoli, dove il pasticcio creato dai dirigenti locali è da Premio Oscar tafazziano: prima si silura l’ottima candidatura di Umberto Ranieri (che aveva raccolto le speranze dei riformisti) con delle primarie taroccate (ancora non si sa quale sia il risultato). Poi Bersani deve spedire un commissario politico, Andrea Orlando, che tira fuori dal cilindro la candidatura di un prefetto. Stavolta, però, non si vota e non si concorda con gli alleati. Così, rifiutando questa logica si candida il grande assente delle primarie, Luigi De Magistris, sostenuto da Idv e Rifondazione. Inizia una guerra civile a sinistra, in cui l’unico partito che fa votare i suoi elettori, Sel, si spacca in due (anche se prevale Morcone). Adesso il paradosso è perfetto: i sondaggi dicono che De Magistris ha più possibilità di vincere al secondo turno, ma la lotta tra le “due sinistre”, avvantaggia lo spento Lettieri, candidato del centrodestra assistito da un consulente di immagine di sinistra (l’ex assessore di Bassolino, Claudio Velardi). Insomma, tre possibili ballottaggi, tre possibilità di vittoria. Chissà cosa potrebbe accadere se a sinistra si finisse di darsi martellate nei coglioni, chissà cosa accadrebbe se cominciassero a copiare la destra, che – come a Milano – marcia sempre divisa, ma colpisce sempre unita.

di Luca Telese


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37 risposte a “Il Tafazzismo della sinistra italiana”

  1. Avatar xenofobo
    xenofobo

    Che bello l eventuale scontro lettieri – de magistris . il pd degli imbrogli , delle primarie truccate e di quel ladro di bassolino morirebbe definitivamente in tutto il meridione . OVVIAMENTE LETTIERI VINCEREBBE AL SECONDO TURNO ma questo lo avete capito perfino voi cari sinistri .

  2. Avatar Francesco
    Francesco

    Con De Magistris al ballottaggio possiamo suonare, finalmente per alcuni, il de profundis della sinistra come è articolata in questo momento in Italia…il Pd sarebbe al punto di fusione, ed a quel punto i molti che, come Telese, la usano come coperta di Linus per coprire ogni deficit storico di una sinistra che o non vuole vincere o quando lo fa poi gestisce malissimo il potere, beh quei molti dovranno inventarsi una nuova coperta.
    D’altronde negli anni 70 i precursori di Telese sbeffeggiavano il Pci, poi negli anni 90 si sbeffeggiavano i Ds, ora è il turno del Pd…e il bello è che mentre sbeffeggiano l’unico partito a sinistra che, se ci mette un po’di impegno, riesce a fare un banchetto a Torino come a Reggio Calabria, si mettono anche a insegnare al mondo che il tafazzismo fa male…tutto questo mentre martellano gli zebedei del Pd…ironico, no?

  3. Avatar margherita
    margherita

    B. manda l’esercito a pulire Napoil. mi diceva un amico di Napoli ieri : gli spazzini sono spariti non si capisce dove siano.

  4. Avatar la zanzara
    la zanzara

    tratto dal libro io speriamo che me la cavo: “ma piglitavell chest citta’ i merd”

    a napoli gli extracomunitari non sono gli stranieri, ma bensi’ i napoletani che sono “extrapensiero” dei propri amministratori comunali…………………………………..

  5. Avatar Davide
    Davide

    Caro Luca, siamo sempre alle solite. Con una sinistra vera, solida, unita, avremmo avuto il dominio di Berlusconi negli ultimi 16 anni?
    Il male da eliminare è senza dubbio il Pd, che è formato dalla gente più incapace, da politici disinteressati, da piccoli berlusconiani, totalmente incapaci di proporre un’alternativa perché, semplicemente, per loro le cose vanno bene così come sono. Prima ci si disfa dei gerarchi del Pd, prima ci libereremo di questa stagione politica vergognosa.

  6. Avatar breny
    breny

    Ma la domanda cruciale è: dove è finita la sinistra pacifista, quella dell’articolo 11 della Costituzione da declamare anche la mattina sul cesso, quella del no alla guerra senza se e senza ma, quella delle bandierine tanto belline con i colori dell’arcobaleno o dello straccetto bianco simbolo di pace da estrarre con malcelata aria di superiorità magicamente dalla borsetta o da annodare alla stessa per far risaltare la propria insopprimibile sete di pace?
    Dove è finito il movimento pacifista che doveva essere la speranza del domani e al quale la sinistra si riferiva (o meglio, fingeva di riferirsi solo per volgari calcoli elettorali) ?????

  7. Avatar xenofobo
    xenofobo

    Se parli della sinistra dalemina in questo preciso momento sta sganciando bombe intelligenti su tripoli .

  8. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @breny

    le bandiere arcobaleno erano tinte con” l’inchiostro simpatico”, ma nessuno voleva crederci

  9. Avatar la zanzara
    la zanzara

    caro luca, la destra marcia divisa ma governa unita, invece la sinistra marcia unita(chiamiamo le cose con il proprio nome”antiberlusconismo”) e governa sbrandellata……
    ……………………..quindi non e’ una alternativa, semplicemente NON ESISTE

    finche’ non capirete che non esiste il “berlusconismo”, in quanto e’ una invenzione giornalistica, la sinistra si sforzera’ a vuoto di combattere qualcosa che non c’e’………..

    i risultati reiterati da anni, non ammettono altre repliche

  10. Avatar guidoriccio
    guidoriccio

    Mi vogliono licenziare al lavoro xche dicono che ho problemi psichiatrici . Rischio di finire in mezzo a una strada

  11. Avatar breny
    breny

    Stai scherzando spero Guidoriccio???

    Anch’io, o Zanzara, credo che il berlusconismo sia una favola inventata per assecondare la nostra eterna inclinazione all’autoassoluzione.

  12. Avatar francesco vitale
    francesco vitale

    @guidoriccio ma un altro lavoro non lo puoi trovare . Chenneso vai a fare le pulizie o qualcosa del genere

  13. Avatar ciccio
    ciccio

    E’ il Pd che deve farsi delle domande..e articoli come questo perseverano nell’equivoco. La sinistra non è unita perchè a sinistra c’è e spadroneggia chi con la sinistra non centra niente. E non è un caso se, come a Napoli e Milano, l’”entusiasmo” ritrovato segue sconfitte cocenti dei democratici. L’unità in se e per se non è mai un valore se non ha radici ben profonde, cosa che fino adora non è stata.

  14. Avatar xenofobo
    xenofobo

    Della sinistra italiana non gliene frega niente a nessuno. 13 commenti stanno qui a testimoniarlo . Sulla lazio ci sono stati piu di 300 commenti .

  15. Avatar stefano
    stefano

    questo a dimostrare l’intensità del pensiero dominante.

  16. Avatar margherita
    margherita

    eccomi qua : Grillo deve smetterla di portare via voti alla sinistra

  17. Avatar da Fogliano
    da Fogliano

    Cari frequentatori di questo blog,siete in tanti….ma uno tenetelo in mente !…quello che si firma francesco vitale,perchè quando gli sarà passata la fissazione per le pulizie (vedi i suoi interventi alla presentazione della nuova trasmissione di Telese) e dovesse cominciare a parlare di politica,sono certo che batterà xenofobo nella sublimazione del pensiero. Dai francè…..non ci tenere sulle spine !

  18. Avatar breny
    breny

    @ Margherita

    A proposito di Beppe Grillo, ti è piaciuto ieri sera Giuliano Ferrara?
    A me sì.

  19. Avatar Giordano
    Giordano

    x guidoriccio: .. ma tu porta come esempi di salute mentale la Bindi…. Vendola…. financo Bocchino….. e mostra loro che sei sano!

  20. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ guidoriccio

    secondo me ha ragione giordano: se loro fanno i deputati e presidente di regione, a te possono anche lasciare il tuo posto di lavoro, ………….alla fine se proprio non riuscissi, butta via i documenti, dichiarati proveniente dalla libia, vedrai che acquisirai un mucchio di diritti…………………..anzi no: vieni in toscana (a pisa), dichiarati rom e ti daranno una villetta a schiera, 900 € al mese piu’ 300€ (sempre al mese) per ogni figlio a carico……….
    NON E’ ASSOLUTAMENTE UNO SCHERZO !!!!!!!!!!!!!!!!purtroppo…………..

  21. Avatar Cuore di Tenebra
    Cuore di Tenebra

    E una parolina sul Fatto che tira la volata da settimane al M5 non ce la vogliamo mettere, Luca? Così, giusto per mantenere ancora almeno una parvenza di equanimità.

  22. Avatar margherita
    margherita

    come sa il mondo intero nemmeno sotto tortura potrei guardare Giuliano Ferrara. magnifico pezzo di Marcolino ns sull’Espresso su Ferrara

  23. Avatar cilios
    cilios

    poi come finita con quel poveretto di guido riccio ??

  24. Avatar Giordano
    Giordano

    Corre voce sul web che il povero guidoriccio si sia sparato,mi dispiace perchè mi sento un pò responsabile. In fondo era una brava persona,anche se il suo divertimento era quello di coglionare alcuni estensori di commenti in questo blog. Anch’io ero stato preso per il culo quando mi predisse il fine-corsa tra due nerbuti infermieri,ma a me ,se dovesse succedermi,mica mi sparerei se dovessero cacciarmi per manifesta infermità mentale. Io sono più furbo,molto più furbo,farei la domanda per l’assegno di accompagnamento.

  25. Avatar da Fogliano
    da Fogliano

    Grande Guidoriccio !!!

  26. Avatar cilios
    cilios

    si vede che ora quello svitato di guidoriccio si chiama dafogliano . Non penso che guidoriccio possa avere un estimatore al di la di se stesso ah ah ah ah

  27. Avatar da Fogliano
    da Fogliano

    @ cilios Giù il cappello per la tua cultura sulla storia medievale !….però potevi aspettare a scoprire gli altarini!…avevo ancora intenzione di divertirmi a coglionare un soggetto di tale portata.

  28. Avatar Emma( AAA cazzo arrapato cercasi)
    Emma( AAA cazzo arrapato cercasi)

    Guidoriccio, da fogliani e ciolos…mi va bene uno qualunque..fuorchè che sia ben “sviluppato”…

  29. Avatar giorgio( sotto i segretari!)
    giorgio( sotto i segretari!)

    e sopra le ministre….e poi si fa tutti insiem un bel Kamerasutra!

  30. Avatar margherita
    margherita

    pare che un senatore IDV abbia fatto un’interrogazione parlamentare per difendere striscia la notizia ! sapete nulla ?

  31. Avatar cilios
    cilios

    Certo una notizia importante ah ah ah ah ah

  32. Avatar la zanzara
    la zanzara

    c’era un caro zio di mio padre, ha vissuto con noi gli ultimi anni di vita, seppur infermo su di una sedia a rotelle, lo rendavamo partecipe della vita della famiglia . A pranzo era solito essere assorto nei suoi pensieri, ma di tanto in tanto, anche se a sproposito, farfugliava qualcosa per partecipare alla discussione:
    grazie margherita, i tuoi interventi me lo riportano alla mente……………………………………..

  33. Avatar vitaliano
    vitaliano

    l’esistenza del PD è un ostacolo alla crescita di una vera alternativa,la liquefazione del PD (sostanzialmente un partito mai nato) sarebbe invece di buon auspicio per il futuro di una vera opposizione.

  34. Avatar margherita
    margherita

    cara zanzara sei esattamente come il signore che mi ha scritto se ho finito di pulire i cessi. sono abituata a parlare solo con le persone per bene e intelligenti quindi saluto le persone per bene di questo blog e me ne vado : siete troppo maleducati

  35. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ margherita……………………..MA SCHERZAVO!!!!!!!!!!!!!!!!

  36. Avatar breny
    breny

    Se fosse vero, Margherita 30, cosa potrei dire ?
    Che se si difende una puttanata come Striscia, dove si usano le ragazze nel solito modo volendo dare ad intendere che sia una presa in giro, dove un cretino in cerca (inutile) di maggior fama come Staffelli, pedina, rincorre, incalza, insomma rompe gli zebedei e fa scattare automaticamente un sentimento di solidarietà anche verso il peggiore dei peggiori, dove ci sono due conduttori bavosi e perennemente alla ricerca di giovanissime fidanzate, che dire allora?
    Che ognuno difende chi si merita.
    P,S, da vedere un giovanissimo Staffelli nel video di Viva la Mamma di Eugenio Bennato!!!

  37. Avatar Zanfreta
    Zanfreta

    @Luca Telese
    Caro Luca Telese prenda esempio dal grande Edoardo Camurri!Quello si che e’giornalismo!Le domande Telese le domande!Altro che il suo stantio cazzeggio!Impari il mestiere.Con sincera amicizia.

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