Luca Telese

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Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Rosy e il caso Cicchitto

Meravigliosa Rosy. Messa inverosimilmente sotto processo dal centrodestra sul cosiddetto “caso Cicchitto”, ieri la pasionaria del Pd non si è cosparsa il capo di cenere, e ha contrattaccato esercitandosi sul filo dell’ironia: “Ho semplicemente detto la verità. Se qualcuno mi avesse apostrofata gridando ‘Azione Cattolica-Azione Cattolica!’ Io non mi sarei offesa. Effettivamente ne ho fatto parte, proprio come Cicchitto è stato membro della P2. Se qualcuno ha dei dubbi in proposito basta che controlli Wikipedia!”.
Gioca con il paradosso, ovviamente, la deputata del Pd. Che invece, per aver gridato contro il capogruppo del Pdl dandogli del “Piduista”, da due giorni è sottoposta a un fuoco di fila senza precedenti. Una mossa di cui si intuiscono, fin troppo bene, la strategia e la vera finalità: usare la Bindi per colpire Fini, mettere in mora la vicepresidente, per sottintendere che a Montecitorio il leader di Futuro e libertà garantisce esclusivamente una parte.
Solo in un paese come il nostro e in una commedia politica ormai virata di follia, può accadere – come è successo ieri – un cortocircuito di questo tipo. Sul banco degli imputati del malcostume istituzionale, in questi tempi di impunità ostentata, finisce una deputata che (volendo essere tecnici) si è limitata al diritto di cronaca. Se non altro perché questa volta, la vicepresidente della Camera è stata messa sotto processo ufficialmente dagli uomini del centrodestra (il gruppo del Pdl chiede sanzioni formali al presidente Fini) per aver apostrofato Fabrizio Cicchitto con un epiteto riferito a un tratto notorio della biografia politica, per una debolezza che (lo sanno anche i sassi) gli costò dieci anni di carriera, e un sonoro ceffone dal decano della sua corrente, Riccardo Lombardi. All’epoca Cicchitto spiegò: “Mi sono affiliato per un atto di debolezza”. Adesso, se volesse essere coerente con quell’atto di contrizione, dovrebbe come minimo tacere.
In qualsiasi paese che non sia l’Italia, nessuno capirebbe dove si trovi lo scandalo, e magari qualcuno si occuperebbe dell’infamia proferita nell’emiciclo solo pochi giorni fa, quando una deputata del Pd in sedia a rotelle per una malattia degenerativa, Ileana Argentin, è stata insultata (come sanno tutti dai banchi dei noti deputati oxfordiani della Lega) al grido di “Handicappata di merda!”. La Bindi, invece, ha ribadito, anche ieri: “Mi sono limitata a gridare la verità: una verità che peraltro è stata accertata da una commissione di inchiesta”. Eppure, come se nulla fosse, i tanti “dottor Sottile”, gli eterni doppiopesisti del centrodestra, si sono messi a spaccare il capello in quattro. Gli stessi che hanno sancito con un solenne (e autolesionista) voto parlamentare che Berlusconi era convinto di chiamare in questura per salvare “la nipote di Mubarak”, gli stessi che hanno da poco applaudito la nomina di un ministro inquisito, e gli stessi che hanno rifiutato la richiesta di arresto nei confronti di un collega indagato per rapporti con la Camorra, ora spaccano in quattro il cavillo della procedura, e ci spiegano che la Bindi ha commesso una gravissima irregolarità, perché ha risposto alle critiche di un parlamentare di centrodestra parlando da uno degli scranni della presidenza. Fingono di non sapere che la numero due del Pd aveva chiesto di essere sostituita per potersi difendere “per fatto personale” dal suo posto. E c’è da essere certi che se per caso la Bindi non avesse parlato per spiegarsi, l’avrebbero accusata di alterigia. Ovviamente il coro degli accusatori è poco credibile: si tratta degli stessi deputati che hanno fatto finta di non sentire Berlusconi quando spiegava di “aver pagato Ruby perché smettesse di fare la prostituta”. Gli stessi che preferiscono contestare chi apostrofa Cicchitto per il suo passato, piuttosto che chiedere conto, a Cicchitto, del suo passato. Visto che a Palazzo Chigi i piduisti sono di casa, sarebbe il caso chiarire una volta per tutte se per i deputati pidiellini l’epiteto costituisce una ingiuria o una onorificenza. Nel secondo caso chiederemmo allo stesso Cicchitto quale di queste locuzioni preferisca quando si parla della sua persona. Storico-biografica: “Trotsko-piduista”. Confidenziale: “Caro piduista”. Ufficiale: “onorevole piduista”. Laudativa: “Beneamato piduista”. O persino, visto che nel 1994 Cicchitto era candidato contro l’ex fratello P2 1816, “Piduista-progressista”.

di Luca Telese


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36 risposte a “Rosy e il caso Cicchitto”

  1. Avatar Gian Luca
    Gian Luca

    La P2 è stata certamente una leva del potere degli anni 80 e 90. Sicuramente tanti tra i protagonisti del centrodestra sono stati affiliati ed esponenti di spicco. Ma le loggie di potere non sono prerogativa della destra.

    Si nota a sinistra da anni tutto un mondo…anzi una palude che è semplicemente speculare e coinvolge politica, parte della magistratura e i giornalisti non venduti ma affiliati. Questi spesso fanno parte di giornali economicamente potenti, sorretti da gruppi economici contrapposti a quello di Berlusconi,che guarda caso sono nati dal nulla e repentinamente…raggruppando personalità e giornalisti assolutamente antitetici al Berliusconismo. Questa gente che leggiamo, si caratterizza per continui e sottili attacchi alla destra attuale (anche se definirla destra per me è uno sforzo) epurando completamente la loro facoltà di giudizio su altri casi coinvolgenti la sinistra e venendo così meno alla loro missione nobile.

    Queste persone, hanno esclusivamente una missione ideologica, hanno ridisegnato la sinistra estrema fondendola con la pura convenienza personale…e riducendola a una barzelletta radical..

    Adesso rosi Bindi….la sottigliezza alla quale si riferisce luca è quella della p4…..altra invenzione della sinistra e dei suoi media…supportati da indagini fatte da organismi non più credibili ma al massimo per molti convenienti.

    Io mi domando perchè tutti invocano il nuovo a sinistra…per poi presentarsi da 30 anni con le stesse facce…e contando sulla magistratura che ha sostituito la strategia del sol dell’avvenire….

    Alla Bindi direi di lasciare perdere comunione e liberazione…una cosa troppo grande e nobile per essere solo menzionata da quello che lei è diventata.

    Inoltre Luca…la p2 non aveva colore politico come tutte le loggie massoniche. Francamente il tuo tentativo di cercare di ignorare questa realtà indirizzando il tiro della tua pistola sempre e solo da una parte…è risibile è scontato.

    Ti direi altre cose….ma so che tanto te ne fegheresti….hai venduto la tua anima da tanto tempo e lotti per una causa in modo fin troppo evidente…il che sarebbe anche legittimo se tu lo facessi in modo lecito.e per lecito intendo senza la menzogna che avalli sistamaticamente. Cisono vari tipi di killer..quelli che sparano alla gente e quelli che disinformano. I primi fanno male e uccidono…i secondi semplicemente si prostituiscono per servire…ma non è il tuo caso ovviamente.
    Questi sono i killer della mente…..che evitano di accorgersi che in Italia la sinistra non c’è e un giornale fa opposizione…che c’è un uso politico di una giustizia che nasce da tangentopoli e che distrusse tutti i partiti anticomunisti e ora dal 1994 punta a Berlusconi.
    I vendola, i Fini, i Bocchino..la passano liscia perchè servono….e sarà sempre peggio.

    Guarda che i teorici e i pratici dell’uso politico della giustizia sono noti….e sono noti i servi di questo sistema.
    Meglio essere un signor nessuno che un servo che si aggrega a un giornalista miliardario che si diceva di destra…e a una nota puttana di alto rango che insulta il presidente del consiglio in modo volgare…
    Tutta gente radical….piena di soldi…che spin diretta tv….La rivoluzione proletaria è diventata rivoluzione miliardaria…alla faccia di chi magari ci crede in certe idee….

    Aspetto un tuo articolo sullo schifo dell’agguato all’esponente di casa pound….Ma può uno come te informare?….boh…

  2. Avatar la zanzara
    la zanzara

    ormai in parlamento manca solo vedere uno dei rappresentanti che si alza, avvicini il microfono al proprio lato B e faccia sentire una cureggia………………………….poi le abbiamo viste tutte……………………..poco importa se “qualcuna” crede di essere fuori dalla mischia, attaccare urlando su offese personali dimostra comunque incapacita’ totale al ruolo che si e’ chiamati a svolgere,toto’ riina a confronto e’ un signore , altro che non cospargersi il capo di cenere…………….
    ripeto roba da grande fratello ,da bar sport, circolino arci di paese……………..ma almeno qui scherzano !!
    POVERE LE MIE E LE VOSTRE TASSE, IN CHE MANI…………e luca fa anche il tifo…….

  3. Avatar breny
    breny

    Per me la Bindi è solo una fanatica uguale a quelli che lanciano monetine o che urlano vergogna vergogna.
    E chi urla di più e lancia monetine di solito è peggio degli altri.
    Quello che ha detto lo ha detto solo perchè la battaglia politica si è veramente degradata e sembra ormai che tutto si possa fare e dire.
    Lo stesso “coraggio” di sicuro non l’avrebbe con un Maurizio Costanzo e, all’epoca, non avrebbe mai osato chiedere spiegazioni sulla sua presunta appartenza alla p2 ad uno come il generale Dalla Chiesa.
    Ipocrita e falsa, la Bindi è una vera bigotta, disgustosamente farisea, che si gloria della propria onestà mentre punta il dito verso i peccati degli altri, non fa e non ha mai fatto autocritica riguardo la sua parte politica e il suo partito, addirittura anni fa si prese la briga di metterci al corrente di un dato fondamentale che poi ci ha cambiato la vita (in meglio naturalmente): la sua illibatezza!

  4. Avatar Giordano
    Giordano

    Alla Bindi bisognerebbe gridare:” Di Bella! Di Bella!”. Ovviamente non si riferisce alle di lei fattezze, ma alla ormai vetusta sperimentazione che lei approvò e mise a carico del SSN, un martedì, dopo averla sconfessata, il lunedì. Quante persone la sperimentarono? Non mi ricordo. Mi ricordo, invece, quante morirono. Tutte. La Bindi fu il ministro che la autorizzò.

  5. Avatar breny
    breny

    Comunque la si pensi, Giordano, sul prof. Di Bella e sul suo “metodo”, la Bindi all’epoca sbagliò grossolanamente e del tutto prevedibilmente insieme a tanti altri, a porre la questione ancora una volta sul piano ideologico e, quello che secondo me è più grave – e, ripeto, indipendentemente dal fatto che si potesse dare un giudizio del tutto negativo sulla cura Di Bella – a trattare Di Bella stesso come uno stregone.

  6. Avatar margherita
    margherita

    meravigliosa Rosy Bindi con la giacca di pelle

  7. Avatar Giacomo B.
    Giacomo B.

    @Gian Luca

    Non ho tempo di darti una risposta approfondita, sono di corsa, forse lo trovero più tardi. Però una cosa la voglio dire:

    NO. Non si possono mettere sullo stesso piano FATTI STORICAMENTE ACCERTATI con TEOREMI PRIVI DI QUALUNQUE PROVA CONCRETA.
    La P2 é UN FATTO, le tue sono solo speculazioni. E se le persone non sanno subordinare i propri sospetti ai fatti certi, beh la democrazia è fottuta.
    Ma in fondo, che te ne frega? Sei Fascista…

  8. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ margherita

    perche’ prendi in giro la bindi? poverina non se lo merita………….e poi anche tu, almeno per solidarieta’ femminile………………………………”meravigliosa” si puo dire di quelle donne discinte, indemoniate, vamp,tutte look insomma donne oggetto…………………… non per le timorate di dio, illibbate, dignitose, “perbenino” come rosy……..guarda che e’ permalosa;gia’ si era offesa quando qualcuno le disse che era molto bella.
    ( ma allora mi domando ,una cosi’, che ci fa in politica, che per far carriera in quel mondo bisogna essere degli squali, ed anche di quelli un po’ piu’cattivelli? )

  9. Avatar margherita
    margherita

    io ero serissima : la adoro

  10. Avatar Giordano
    Giordano

    X Breny – Nessuno che lavorasse nel campo credeva nel Metodo Di Bella. Ripeto. Nessuno. Di Bella era uno stregone e andava trattato come tale. Mandandolo al circo. fare politica sulla pelle dei malati è stato il punto più basso della carriera politica della Bindi (e di Fini che accolse il figlio di Di Bella al congresso di AN a Verona come una star). Se avessero avuto un minimo della vergogna che ognuno di noi prova per cose molto minori, si sarebbero ritirati a vita privata. Altro che bunga bunga. E invece, avendo la faccia come il sedere, stanno ancora li. Tutti e due…..

  11. Avatar Giordano
    Giordano

    Il problema della Bindi (e di quelli come lei) è che non sono mai abbastanza rimproverati perchè gli si riconosce (chissà poi perchè) l’onestà. Ma un onesto tonto può fare altrettanto ed ancora più danno di un disonesto intelligente……

  12. Avatar Giordano
    Giordano

    P.S. A proposito, la sperimetazione costò 300 miliardi di lire…….

  13. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ margherita

    de gustibus……..non disputandum sunt

  14. Avatar Tenna Piero
    Tenna Piero

    Ai miei tempi, si diceva di guardrsi da quelli segnati da Dio… La Bindi, lo è? Io non riesco a capirlo… Ma, tanto per non sbagliare, tengo le debite distanze: c’è sempre tempo a scusarsi, vero?

  15. Avatar breny
    breny

    Giordano, io non sono un medico, quindi non posso certo entrare nel merito della cura Di Bella.
    Ho un parente medico che la pensava e la pensa come te, pari pari.
    Voglio solo dire però che Di Bella era un medico, con anche un’altra laurea mi pare, non un santone, anche per questo mi sembrò mi sembrò molto scorretto l’approccio della Bindi (che medico non è tra l’altro) e di una parte di opinione pubblica.
    E ti garantisco infine che conosco personalmente due casi di persone che hanno utilizzato quel metodo: uno con successo, l’altro no.
    L’aneddoto di Fini – che io non ricordavo – dimostra l’impronta ideologica che si era voluta dare anche a questa vicenda: Di Bella era simpatizzante di destra: la destra lo sosteneva e la sinistra lo osteggiava.
    In Italia riusciremmo a ideologizzare anche una discussione sugli scopini del water.

  16. Avatar carla ceccarelli
    carla ceccarelli

    Cicchitto era iscritto alla P2, mentre era nella corrente di sinistra del PSI (guidata da Lombardi)-
    E’ vero che “solo gli imbecilli non cambiano mai idea” ma pare di capire che abbia prevalso in lui l’idea Piduista di Licio Gelli che mirava ad uno stato autoritario e antidemocratico-
    Questi fatti sono documentati e provati, non sono sentito dire o visioni faziose di qualcuno.
    Si può essere d’accordo o meno ma sarebbe giusto attenersi a questi,
    Ancora una volta vedo che alle opinioni si contrappongono offese o paragoni con la sinistra, come se solo questo potesse bastare a giustificare le altrui magagne. Non dovrebbe essere così, il dialogo tra posizioni diverse dovrebbe essere convincente delle reciproche opinioni, prescindendo da sterili battibecchi.
    grazie carla

  17. Avatar Davide
    Davide

    Si vede lontano un miglio che Cicchitto gode come un riccio quando legge nel suo curriculum la sigla P2. Sono sicuro che prevalga in lui quella perversione del potere che lo fa andar fiero di essere stato parte di quel gruppo sovversivo, e sono altrettanto sicuro che Cicchitto è temuto e rispettato nel suo partito e nell’ambiente politico in generale proprio per il suo passato piduista.
    D’altronde in un governo di imputati vince chi ha il curriculum più sporco…

  18. Avatar xenofobo
    xenofobo

    Meglio piduista che comunista .

  19. Avatar Angelo

    A proposito della vecchia P2

    CARI ,VECCHI COMPAGNI DOVE SIETE..

    Non è un appello nostalgico . Con buona pace degli attuali, poco credibili detrattori di oggi , gli anni 70 furono un formidabile laboratorio di idee, di esperienze rivoluzionarie e di azioni coraggiose che trovo giusto ricordare e contrapporre all’ inerzia totale di oggi. In quel clima, con quelle persone, gli attuali squallidi personaggi di oggi non avrebbero neppure osato pensare quel che ora invece stanno facendo: erodere lentamente, con arroganza crescente lo stato democratico dopo averne affossato prima la cultura ed i diritti. Si sa come finì sogno comune degli anni 70 seppur condito da tanti ideali e speranze.Il potere di allora( molto più raffinato ed intelligente di quello odierno) usò quel movimento giovanile di protesta per affossarlo . Usò servizi segreti e tutte le armi possibili per distruggerlo. E ci riuscì in parte, prima con la strategia della tensione poi con le brigate rosse o meglio nere che è il termine piu’ adatto per chi ha compreso come andarono davvero le cose.

    Guarda caso il termine brigate rosse o meglio proprio quelle nere è tornato oggi ad echeggiare, utilizzato dai servi di regime e dai politici piduisti eredi che infestano ora il parlamento, contro i magistrati milanesi. Un paradosso davvero singolare,l’apogeo della faccia tosta di queste destre corrotte ed abbarbicate al potere .

    Eppure il popolo italiano continua a subire passivamente , ad indignarsi ( ed è già qualcosa ) senza agire .Non si vede cenno di risveglio di ribellione dal basso e dall’alto,ma questo è più comprensibile visti gli attuali leader di una sinistra che sembra ingessata .

    I leader degli anni 70 avevano il coraggio delle idee e degli ideali, lo spessore umano , civile e morale che oggi si è perso nelle caste del potere e del denaro . Avevano la forza che alberga in Don Chisciotte. Eppure anche oggi sarebbe possibile riprendersi quella sana follia ma in modo più concreto e vincente se solo ci svegliassimo un po’. Le rivolte dei giovani africani ne sono una prova . Attraverso il web sarebbe possibile organizzare dal basso nuove strategie di lotta. Qualcosa si è visto sotto il parlamento a sprazzi ma se rivogliamo la libertà dobbiamo fare molto di più e conquistarcela prima che sia tardi.

    Il sogno degli anni settanta naufragò in una rivoluzione fallita , in questo senso non sono nostalgico di quei comunque bellissimi anni , ora vorrei una rivoluzione vincente , ma questo richiederebbe (per cui ben venga la rinascita di Rost Bindi ) almeno la metà dello spirito di quegli anni con una strategia più accorta.

    Ecco il perché del “ cari vecchi compagni dove siete”

  20. Avatar margherita
    margherita

    il ragazzo Arrigoni non era meglio se andava a fare l’attivista a Lampedusa ?

  21. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ angelo

    i propositi delle rivolte sono sempre lodevoli; sono le conseguenze che quasi sempre si tramutano in obiettivi utopici che mi preoccupano, dove la cura spesso fa piu’ danni del male…………………………………………………… mi preoccupano coloro che si impossessano della buona fede dei rivoltosi per guidare verso mete, camuffate da liberta’, altre autorita’ piu’ coriacee delle precedenti e piu’ severe.

    La storia, ci insegna, che solo salti concreti di civilta’ portano risultati accentabili che migliorano la vita dei piu’………………tutto il resto e’ solo un cambio di potere

    ad oggi non vedo cambi di civilta’ ne’ in italia, ne’ in europa , ne ahime’ in africa

  22. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ angelo

    i propositi delle rivolte sono sempre lodevoli; sono le conseguenze che quasi sempre si tramutano in obiettivi utopici che mi preoccupano, dove la cura spesso fa piu’ danni del male…………………………………………………… mi preoccupano coloro che si impossessano della buona fede dei rivoltosi per guidare verso mete, camuffate da liberta’, altre autorita’ piu’ coriacee delle precedenti e piu’ severe.

    La storia, ci insegna, che solo salti concreti di civilta’ portano risultati accentabili che migliorano la vita dei piu’………………tutto il resto e’ solo un cambio di potere

    ad oggi non vedo cambi di civilta’ ne’ in italia, ne’ in europa , ne ahime’ in africa

  23. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ angelo

    i propositi delle rivolte sono sempre lodevoli; sono le conseguenze che quasi sempre si tramutano in obiettivi utopici che mi preoccupano, dove la cura spesso fa piu’ danni del male…………………………………………………… mi preoccupano coloro che si impossessano della buona fede dei rivoltosi per guidare verso mete, camuffate da liberta’, altre autorita’ piu’ coriacee delle precedenti e piu’ severe.

    La storia, ci insegna, che solo salti concreti di civilta’ portano risultati accentabili che migliorano la vita dei piu’………………tutto il resto e’ solo un cambio di potere

    ad oggi non vedo cambi di civilta’ ne’ in italia, ne’ in europa , ne ahime’ in africa

  24. Avatar Angelo

    A Zanzara
    se ti riferisci al continente africano ,mnon abituato ancora a gestire i processi democratici, il rischio c’è ma vale la pena di correrlo . In Italia il discorso è diversoe naturalmente non parlavo di una rivolta armata ma di una rivoluzione di idee dal basso con azioni di pressione costanti per spingere al cambiamento .
    Ciao

  25. Avatar la zanzara
    la zanzara

    ad angelo

    io credo che dal “basso” ci sia gia’ un certo grado di civilta’ nel nostro paese; il problema e’ che cio’ stia tracimando dagli esempi che ci vengono dall’”alto”.
    in italia esiste una guerra in atto. i protagonisti sono noti e sono tutti istituzionali,ognuno con meritati discrediti ,non capisco i media che si schierano a tifo. Non credo anche che abbia ragione ne’ la destra ne’ la sinistra, solo perche’ lo scopo e’ la mera contapposizione per la detenzione del potere e non bensi per la buona gestione e la coesione del nostro paese, e cio’ , invece , denota un grado elevato di incivilta’ che ci accomuna ai paesi africani .

    cosi’ come non credo che gli ex ministri di gheddafi rappresentino la democrazia, cosi’ non credo che una vittoria della attuale sinistra in italia rappresenti un nuovo tempo (sono gli stessi di due anni fa)

    Invece credo che in un paese civile il popolo voti. chi vince ha l’onere di governare per il tempo previsto e l’opposizione ha l’onere di “fare proposte” alternative “la’ dove” ritenga inopportune certe decisioni, ma alla fine il governo prende responsabilita’ delle scelte( SI CHIAMA DEMOCRAZIA ). Scaduto il mandato e’ il popolo che premia o boccia !!!
    in italia, invece,tutte le istituzioni si vogliono occupare di tutto, risultato : il bordello piu’ totale !

  26. Avatar margherita
    margherita

    LUCA molto bello il tuo commento al film di Nanni Moretti

  27. Avatar breny
    breny

    Io sono d’accordo con Carla Ceccarelli competamente.
    A me però non sono mai piaciuti quelli (di una parte o dell’altra) che additano e gridano vergogna o servo o ladro o piduista.
    E soprattutto i cattolici adulti e convinti come di sicuro è la nostra simpatica Bindi, da assidui lettori del Vangelo quali di sicuro sono, dovrebbero astenersi da questo tipo di farisaismo e puntare invece sul confronto e sulla ricerca della costruzione di qualcosa di buono per tutti.

  28. Avatar margherita
    margherita

    amen

  29. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ marghe

    ma luca e’ il tuo dio?…………………………………………….solo un dio puo’ permettersi di commentare nanni…………………..gia’ nanni moretti………………..lo psicopatico

  30. Avatar Alessandro

    Ricapitolando: la Bindi chiede a Berlusconi di rispettare le istituzioni con “decoro e onore” e vuole salire sull’Aventino per opporsi alle leggi ad personam. Poi però la stessa Bindi si mette a urlare dai banchi della Camera, a mo’ di coro da stadio, “piduista, piduista!”, e soprattutto a usare il proprio ruolo istituzionale (vicepresidenza della Camera) per questioni personali… sì, ciao!

  31. Avatar Massimo
    Massimo

    Bravo Alessandro, sintetico , solo i fatti.
    Se penso che è un leader della sinistra mi scompiscio.
    Soprattutto per quello che le hanno sempre detto da sinistra.
    Tenuto conto,tra l’altro, che si aggira per il parlamento da diverse ere geologiche.

  32. Avatar Angelo

    A Zanzara , il tuo sarebbe un ragionamento logico in un paese normale. Purtroppo l’Italia non lo è, tutto è truccato perfino la legge elettorale , per il resto non sono daccordo che non ci sia comunque una differenza sostanziale tra destra e sinistra , anche a livello parlamentare , occorre saper distinguere altrimenti si fa il gioco della macchina berlusconiana del fango che propaganda che siamo tutti uguali. Il Pd ad es è in parte casta speculare del potere berlusconiano , ma ci sono anche persone diverse come Rosy Bindi ecc , Vendola e Di Pietro hanno mostrato con le azioni non con le chiacchere di volere un paese diverso solo per citarti qualcuno. Non vorrai paragonarmi un Vendola o un di Pietro a Alfano, Cicchitto Dell’utri Berlusconi ecc. ecc . ? Oggi non è più tanto un discorso tra destra e sinistra , ma tra onesti e disonesti capaci ed incapaci. E non sono tutti uguali..non è cosi’ occorre saper distinguere ..
    ciao

  33. Avatar Gian Luca
    Gian Luca

    X Giacomo….

    Documentati e poi parla..

  34. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ angelo

    fra disonesti e incapaci la scelta e’ veramente dura……………………………………

  35. Avatar Angelo

    a Zanzara
    e allora scegli i pochi onesti ..qualcuno c’è e non è stupido per il fatto di essere onesto.
    Se tu non li vedi o riconosci mi spiace per te , sono le azioni che contano non le chiacchere di propaganda è questo che permette di distinguere e votare per il meglio del paese .
    Se invece preferisci i corrotti non lamentarti quelli ci governano già grazie a tanti italioti disonesti che li votano.

  36. Avatar giovanni brizzi
    giovanni brizzi

    PERSONALMENTE SOSTENGO CHE L’EPITETO ONORIFICO DI LUCA TELESE BERLINGUER SIA: “SPORCO KOMUNISTA”!

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