Quando la cronaca supera la satira, si incontra l'onorevole Antonio Razzi, quello che fino a ieri denunciava: "Hanno cercato di corrompermi!" e adesso dice: "Scherzavo, stavo raccontando sciocchezze per fare propaganda dipietrista". La conversione a cronometro dell'onorevole Razzi merita di essere ripercorsa alla moviola. Fase uno: firma con tutti gli Altri deputati dell'Idv la mozione di sfiducia. Fase due: torna dall'America e subito accusa il Berlusc leg: "Non ho firmato nessuna mozione di sfiducia". Fase tre, ci ripensa: "Avevanocapitomaleisolitigiornalisti.Sono un uomo leale, ho una sola parola! Voterò quello che mi dice il mio capo, cioè Di Pietro".
Non solo: "Sono un operaio, e gli operai non sono in vendita, lo sappia Berlusconi". Ma anche: "Mi hanno offerto di pagarmi il mutuo, ma io non sono interessato. Mi hanno offerto un posto al Governo, non me ne faccio nulla!" Fase quattro, la conversione: "Da oggi non faccio più parte dell'Idv, voterò come il mio nuovo gruppo, Noi sud". E come vota Noi sud? "Non lo so…" Fase cinque: avevate indovinato? Votano tutti Berlusconi. Ci sono gli uomini – scriveva Sciascia – gli uominicchi, i quaqquaraqquà. E adesso c'è anche l'onorevole Antonio Razzi. Per Tonino saranno proprio Razzi amari!
Luca Telese
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