Tetris. Fini vs B.

20 Aprile 2010

Sono i giorni chiave per capire se è possibile un riavvicinamento tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi, dopo la clamorosa rottura della settimana scorsa. Il momento più atteso è per giovedì, quando si riunirà la direzione del Pdl. Questi i temi dell'ultima puntata di 'Tetris', in onda domani alle 21.10 su La7. Ospiti della puntata, il neo Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, l'On. Italo Bocchino, vicepresidente dei deputati del Pdl, il responsabile comunicazione del Pd Marco Follini, Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori del Pdl, Alessandro Sallusti, condirettore del Giornale, e Marco Damilano, inviato dell'Espresso. La giuria di qualità sarà invece composta da Lamberto Sposini, David Parenzo, giornalista di Telelombardia, e Giuseppe Cruciani, giornalista di Radio24.

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6 risposte a “Tetris. Fini vs B.”

monica frassoni

21 Aprile 2010

ué sempre tutti uomini….un saluto MF

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pasquino

21 Aprile 2010

Ciao Luca: ti seguo come giornalista de “Il fatto” ma non sono un afecionados della TV in generale e di Tetris (mi ricordo il bel video game anni ’80 creato da un russo/sovietico). Comunque gli ospiti mi intrigano e perciò seguirò volentieri la trasmissione.
Un telespettatore molto part – time

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Maurizio

22 Aprile 2010

retroscena del cambio di ospiti? Che è successo?

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cilios

22 Aprile 2010

Questa volta non faccio i miei soliti complimenti a L.Telese semplicemente perchè la puntata di ieri di Tetris per me è stata noiosissima.Mi aspettavo anche una inatervista più ampia ,con conseguente dibattito,a Busi.Ciò non toglie che rimane immutata la mia stima nei suoi confronti,tanto più che da una iniziale diffidenza (quando scriveva per il Giornale)sono diventata una sua ammiratrice da circa un anno quando lo incontrai a Sassari in occasione della presentazione del suo libro (molto interessante e di piacevole lettura) e, recentemente, ho avuto modo di ascoltarlo sempre nella mia città per la presentazione di Il Fatto in compagnia di Padellaro;nella stessa giornata andarono all’isola dell’Asinara per incontrare i “nostri” cassintegrati.Apprezzai tantissimo quell’evento e sono stata ben contenta che nelle puntate di tetris sia stato dato tanto risalto alla protesta civilissima degli operai della Vinyls.

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Mauro

22 Aprile 2010

Ciao,
Mi dispiaccio molto per la parte di Tetris di ieri dove si parlava di immigrazione. Trasmissione ottima, ma non è possibile che quando si parla di immigrazione ( e si capisce che la materia ti sta a cuore) l’unico che conosce la legge e mente è il leghista Cota. Non mi spiace molto per la sinistra che come al solito su questo dimostra quanto non sappia com’è la realtà… ma sono consulente legale per gli immigrati e questa è la mia materia. Mi spiace perchè tu non sia stato capace di ribattere (non per schierarti ma l’onore alla verità) alcune precisazioni sulla legge sull’immigrazione, che tanto per cominciare si chiama TURCO NAPOLITANO e non c’è un articolo dove la “BOSSI FINI” abbia cambiato in modo così radicale la legge precedente e sicuramente non ha collegato il permesso al lavoro perchè già era così dal 1998! In più le domande fatte da Cota al cittadino albanese residente qui dal 1996 sono più che lecite, dopo 5 anni poteva ottenere la carta di soggiorno che è un titolo che non scade e quindi senza lavoro si ha comunque il dirirtto di soggiornare qui. Ci sono motivi perchè non si può ottenere e probabilmente quelli hanno impedito alla famiglia del lavoratore di poterla ottenere. Così per la cittadinanza se non si chiarisce che per averla bisogna avere un reddito abbondante per se e la famiglia non si giustifica la possibilità di non averla chiesta. La legge (purtroppo) non ha buchi è restrittiva e impedisce qualunque tipo di sgarro , è inumana è per regolare l’ingresso di braccia non persone, ma è strutturata bene e non consente buchi. bisognerebbe chiedere perchè questo governo ha introdotto altri ostacoli e requisiti maggiori per il ricongiungimento familiare, perchè ( come la Turco bene chiariva in un’altra puntata) i domestici e gli altri lavoratori immigrati debbano vedere i propri contributi praticamente bruciati perchè non gli vengono restituiti. Insomma mi è dispiaciuto che anche a Tetris siano uscite i soliti luoghi comuni sull’immigrazione. So che è una trasmissione differente e vorrei che fossero fermati questi clichè. E’ un rimproverò perchè ci tengo non scrivo ad altre trasmissioni ma mi sembri sensibile e professionista per poter capire cosa intendevo.
Grazie
Mauro

P.s. la prossima volta chiamate uno specialista in materia o studiatevi la legge almeno come Cota non ci vuole molto.

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Luca Telese

23 Aprile 2010

Caro Mauro,
tutto quello che dici è vero, però: il fatto che la Turco Napolitano avesse iniziato il giro di vite cosa c’entra? Io sono critico – non solo in questa puntata, ma in tutte – contro le leggi restrittive che tartassano gli immigrati. Cota ha detto delle balle. E – nei limiti del possibile – ho criticato le fesserie sui ricongiungimenti e sul fatto che ottenere la cittadinanza, anche per gli itlaiani di seocnda generaizone, sarebbe “facile e automatico”. Poi, se quelli del Pd non conoscono la legge, io non ci posso fare nulla. Mi fa piacere la tua lettera, ma te la devi prendere soprattutto con loro. O almeno: io sono furibondo con tutti quelli di sinistra che non sanno nemmeno che odissea sia ottenere il permesso di soggiorno, il cedolino, i rinnovi… Cose che purtroppo io conosco bene, attraverso le vicessitudini di extracomunitari che conosco direttamente.
Luca

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