23.02.2010 – L'omicidio del diciannovenne egiziano a Milano e le proteste degli abitanti di Via Padova, il ragazzo maghrebino morto di freddo a Ferrara nell'indifferenza dei passanti. Senza dimenticare il caso di Rosarno. Sono episodi gravi ma isolati o sono le spie di un malessere crescente? L'immigrazione è una risorsa o un'emergenza? E la politica cosa fa di concreto per affrontare il tema dell'integrazione? Questi e altri interrogativi saranno al centro della quarta puntata di 'Tetris', il talent-talk condotto da Luca Telese, in onda domani alle 21.10 su La7. Ospiti in studio Filippo Penati, candidato governatore della Lombardia, Daniela Santanchè, leader del Movimento per l'Italia, il sindaco di Verona Flavio Tosi, Fabio Mussi di Sinistra, Ecologia e Libertà e Fabio Granata, deputato del Pdl. La giuria di qualità sarà composta da Marco Damilano, giornalista dell'Espresso, David Parenzo, giornalista di Telelombardia e Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore radiofonico.
Tetris e l’immigrazione
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4 risposte a “Tetris e l’immigrazione”
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ancora polemiche tra l’anm e Berlusconi: stavolta le toghe accusano il premier denunciando il fatto che i tribunali sono talmente messi male che i giudici sono costretti perfino a portarsi i preservativi da casa…
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Ho sempre evitato qualsiasi cosa che ti riguardasse (in modo anche prevenuto), ma stasera ho avuto la conferma di quello che pensavo da sempre.
Le tue trasmissioni e i tuoi interventi sono una vera pena, al pari di personaggi come BelPietro o Feltri ma con una piccola differenza… loro sanno di essere dei leccaculo con la lingua cerata per non consumarla troppo, ma tu pretendi pure di essere considerato come una persona “intellettuale” (soprattutto per essere quello di “sinistra” ma che con la sinistra non condivide niente).
Inoltre è chiaro come il sole che stai cercando di copiare Chiambretti e il suo programma che oltretutto fa pure cagare e il tuo programma diventa di conseguenza una copia di una cagata (una merda unica).
Speriamo che qualcuno all’Antefatto si svegli e ti caccino via (insieme a Beha) senza neanche i “Cordiali Saluti”.
Cordiali Saluti… Andrea.
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Il commento di Andy è la dimostrazione evidente di come la legge Basaglia abbia le sue controindicazioni.
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Ottimo Antonio.
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