Luca Telese

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Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

No B-Day: questo spazio vuol dire democrazia

A pensarci bene, “Piazza” è la più importante delle parole sequestrate dall’egemonia culturale del centrodestra in questi anni. Piazza è cittadinanza, l’agorà ateniese. È la cellula dove nascono i comuni prima e il Rinascimento poi; piazza è la Bastiglia che infilò nel cuore del Settecento i valori della borghesia, piazza è l’Unità d’Italia, le insurrezioni di popolo contro i nazisti. Una piazza silenziosa e composta a Milano, nel 1969, disinnescò i timer e le velleità golpiste di piazza Fontana. Piazza San Giovanni è il milione di persone che salutò Enrico Berlinguer nel 1984. Ma piazza è anche il contrario della solitudine catodica in cui Berlusconi domina da 15 anni. Per questo il centrodestra tiene questa parola in ostaggio: piazza è diventata “il ricatto della piazza”, “la violenza della piazza”, “l’indebita pressione della piazza”. Ecco perché oggi sarebbe bello spiegarlo a tutti: democrazia è il contrario di agorafobìa.

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3 risposte a “No B-Day: questo spazio vuol dire democrazia”

  1. Avatar oximor

    L’importante è che la manifestazione ( a cui non ho partecipato… beh, a ognuno le sue fobie e idiosincrasie e riluttanze e pigrizie varie) non sia finita con dei saltelli di qualche deficiente su un palco. Mica per niente. Solo imbarazzante. Specie – preciso – se quei tre/quattro deficienti sono presiedenti ( ex, attuali o futuri) del Consiglio o della Camera dei Deputati o Capi partito. Anche se sembra impossibile da credere questa cosa è veramente successa qualche anno fa. Gli allegri saltellatori rispondevano ai cognomi di Berlusconi, Fini, Casini, Buttiglione, Mussolini, Alemanno e chi più ne ha…. Per dire che alla mancanza di decenza e relativa spudoratezza proprio non c’è limite.

  2. Avatar marcos
    marcos

    I signori che stanno al Governo oggi si vantano di avere inferto un altro colpo alla mafia con l’arresto di due latitanti. Naturalmente guardandosi bene di affermare che sono stati presi grazie alla “cantata dei pentiti”. Gli stessi che ieri mattina a Torino erano (e sono inattendbili)

  3. Avatar Marco B.
    Marco B.

    @salsicciottodell’informazionepreconfezzionatadelpiddì(Luca Telese)

    buongiorno salsicciotto,

    ci sei arrivato che PIAZZA è sinonimo di Libertà, di Democrazia PARTECIPATA e NON VIDEOSUBITA, di idee liberamente espresse, di adesione alla società civile, di responsabilità nella RES PUBBLICA .. tutto l’opposto dei partiti, della TV e dei media di regime! Quella Piazza che VOI vips di sto par di palle spesso e volentieri denicrate, sminuite e rigettate perchè vi ricorda con la sua presenza lo SKIFO che contribuite a rappresentare nella società, davanti ad un microfono e una telecamera, nei salotti “buoni” radical chic e nelle segreterie dei partiti e nelle segrete stanze del palazzo! La Piazza sarà SEMPRE antagonista al Palazzo .. e CHI lo frequenta!

    PS:se vuoi lezione di Agorà puoi SEMPRE consultare la rete .. magari quel Piero Ricca(il rompicoglioni urlante .. stando al TUO giudizio) .. 6 ancora in tempo a ricrederti sulla Piazza!

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