Luca Telese

Il sito web ufficiale del giornalista Luca Telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Nelle mani di Silvio (e di Brenda)

Ecco l’ultima perla che il caso Marrazzo ci regala. Dunque apprendiamo che il nostro beneamato premier aveva saputo del video, del ricatto, eccetera. Da ottimo consulente di cose giudiziarie e private, aveva detto a Marrazzo: “I miei giornali non la pubblicheranno. Tu vaia Milano, e ricomprati il video”. Il piano non si è chiuso solo perché il solito magistrato rompiscatole si è attenuto a principi desueti come il rispetto della legge e l’obbligatorietà dell’opposizione. Ancora una volta c’è da stupirsi di come i giornali riportano con un tono apparentemente bonario e senza nessun commento questa notizia. Così scopriamo che due autorità pubbliche, un presidente di regione e un presidente del Consiglio, di fronte ad un ricatto, non sono nemmeno sfiorati dall’idea di rivolgersi alle autorità giudiziarie, a un magistrato, o a un poliziotto. Non gli passa proprio per la testa. Il che vorrebbe dire che ha terribilmente ragione Fabrizio Corona (purtroppo) quando prova a difendersi dicendo “Così fan tutti”. La cosa ancora più sconvolgente, ovviamente, è l’atteggiamento di Marrazzo, di cui continuo a cercare – senza successo – un filo logico. Quest’uomo condivideva più segreti con Berlusconi che con sua moglie. E anche lui non era nemmeno sfiorato dall’idea che il fatto di essere bonariamente appeso per le palle alle consulenze e alla magnanimità del premier non era una condizione minimamente compatibile con il proprio ruolo. C’è anche in questo uno dei tanti paradossi dell’opposizione che non c’è: dovresti essere abituato a considerarti controparte del potere, e invece finisci per esserne un assistito. Dovresti controllare, e invece sei controllato. Resta da capire se per un leader di sinistra sia meglio trovarsi nelle mani di Silvio che nelle mani di Brenda. La seconda che ho detto, direi.


Scopri di più da Luca Telese

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

36 risposte a “Nelle mani di Silvio (e di Brenda)”

  1. Avatar Antonio
    Antonio

    Non è che, all’esplodere del caso escort, quando Berlusconi disse: ” Come editore ho cestinato molte fotografie” o qualcosa del genere, si riferiva proprio a questo caso di cui, pare, sia ben a conoscenza ( anche se qui sia parla di video)?

  2. Avatar virginia

    penso sia peggio essere nelle mani di Bersani e di tutto il comitato d’affari che lo sostiene.

  3. Avatar Luca Telese
    Luca Telese

    Cara Virginia,
    o non ti ho ancora capito. O in qualche caso sbrocchi. Ma come fai a paragonare il povero Bersani, che è una perosna per bene, con i ricatti? Maddài…

  4. Avatar luca v.
    luca v.

    Che pena sta storia, Marrazzo si è rivelato davvero un governatore del c.. Che si va ad aggiungere alle mille altre penose figuracce del centro-sinistra, ve lo ricordate gli altri “governatori vergogna” Del Turco, Burlando (omen nomen) per non parlare dell’innominabile Bassolino, vergogna planetaria? Come si fa ad ambire al governo nazionale se alla periferia fai schifo? Il fantomatico partito dei sindaci è diventato di un’altra stagione il partito patetico del posto garantito… Non a caso Marrazzo si autosospende, ma non si dimette: pasticciaccio all’italiana

  5. Avatar Paolo
    Paolo

    da tutta questa vicenda il più danneggiato è sempre il cittadino, il cui voto è stato stracciato in via gradoli. Chi ci risarcisce?

  6. Avatar Armando
    Armando

    Gentile Telese, ma chi ha detto che Berlusconi sapeva del ricatto? E’ una sua supposizione che vuole spacciare per verità
    Per quel che posso aver capito, ai suoi giornali sono state offerte delle foto, come si fa nel normale giornalismo gossiparo (Chi, Novella 2000 etc). Lui ha deciso che i suoi giornali quelle foto non le avrebbero pubblicate, poi ha chiamato Marrazzo e lo ha avvertito che circolavano delle foto. Dov’è il reato in tutto ciò?
    Scrive Repubblica:
    “Ad avvisare Marrazzo – confermano a “Repubblica” – fu lo stesso primo ministro. Ad un settimanale del suo gruppo editoriale, “Chi”, i ricattatori avevano infatti offerto l’intero pacchetto.” Benissimo. Ma Repubblica ritiene ovvio che i ricattatori si siano presentati da Signorini dichiarando di essere, per l’appunto, dei ricattatori. Ma è davvero così?
    Da dove si evince che Berlusconi sapesse che quelle stesse persone che volevano vendergli le foto si fossero già messe in contatto con Marrazzo e lo stessero ricattando?
    Forse lei crede che quelle persone siano andate da Signorini e gli abbiano detto: “Gentile Signorini, abbiamo delle foto con le quali stiamo ricattando Marrazzo. Che fa, le compra?”
    Suvvia Telese, va bene essere forcaioli, ma fino a questo punto. Forse è la vicinanza di Travaglio che la sta rincoglionendo?
    Si sforzi di non imitarlo, che lei è già un giornalista infinitamente più bravo e professionale di quel cretino.
    Distinti saluti.

  7. Avatar Frank
    Frank

    Spiace dirlo ma ha ragione l’Armando. Marrazzo non ha parlato del ricatto e ha cercato di nasconderlo fino all’ultimo secondo. E questo è imbarazzante oltre che grave. Berlusconi ha solo fatto il magnanimo e ha avvertito il governatore laziale del fatto che circolavano sue foto. Continuare ad attribuire a Berlusconi colpe che non ha, ci distoglie dal fatto più grave: è il peggior presidente del Consiglio dal 1946 ad oggi, ha soprattutto responsabilità politiche, gravi. Mi concentrerei su quelle.

  8. Avatar danilo tittarelli
    danilo tittarelli

    UN SEGRETARIO ELETTO DAL POPOLO.

    Non me ne voglia il neo segretario Bersani , ma la maggioranza del centrodestra vuole ancora essere rappresentata da Berlusconi e la maggioranza del centrosinistra vuole ancora essere rappresentata da D’Alema. Una lettura la mia senz’altro criticabile e forse irrispettosa della persona del Segretario Eletto. Credo tuttavia che il plebiscito pro-Bersani alle primarie significhi questo: che l’elettorato preferisce la continuità. Non che la discontinuità sia garanzia di miglioramento. Di Bersani ho sempre apprezzato la competenza e la compostezza. Tuttavia credo che il leader di un partito che si prefigge di essere un partito democratico, europeo, riformista, progressista, nonché a “vocazione maggioritaria” (da definire, a questo punto cosi si intenda con ciò), debba avere altre “credenziali”. Bersani rappresenta in questo senso la continuità, un modus operandi di fare politica che trascina dietro di sé apparati consolidati, scale gerarchiche da rispettare, tempi e modalità scanditi da obblighi e legami definiti. Bersani doveva candidarsi nelle precedenti elezioni primarie, ma fece un passo indietro, manco tanto spontaneo, credo, visto che il candidato “ufficiale e ufficializzato” era Veltroni, secondo le logiche di cui sopra, al di là della competenza e la compostezza di cui si diceva. Ecco che quindi, alla sparuta comparvero la Bindi e Letta (Enrico), che tentarono, spinti da velleità personali, di contrastare un meccanismo di cui essi stessi erano (e rimangono) intrisi fino al collo, figli di una stagione, a quanto pare, imperitura. Di questo importante voto popolare il sottoscritto ne prende atto. Nella logica della democrazia vera, dove il respetto della maggioranza è sacrosanto. Non per questo chi è eletto dal popolo può sentirsi libero da vincoli etici e sanciti dalla costituzione. Bersani ha parlato già di “un partito popolare”. Certo che ad un’ascoltatore disattento tale affermazione rimanda al partito popolare di cui è emblema Berlusconi con il “suo popolo delle libertà” e verrebbe da dire, qualunquisticamente, come molti hanno fatto nell’ultimo anno che il PD, in fondo, è un PDL senza “L”. Lo confermerebbero i fatti quotidiani degli ultimi giorni dove i trans, si sostituiscono alle escort nella deflagrazione che sta investendo la società italiana, i suoi costumi, i suoi vizi e le sue virtù. La notizia del risultato delle primarie, sancito da una strepitosa partecipazione democratica, si mescola a quanto si apprende dai fatti quotidiani ad un’altra news odierna: Sansone che telefona ad un filisteo e lo avverte di una “morte” imminente. Chi si accorgerà di ciò o meglio chi verrà sconvolto dalla gravità di quello che sta accadendo? Forse in pochi o forse in tanti, anche quelli storditi dalle primarie. Ma si sà, probabilmente saremo tutti impegnati davanti alla Tv. Stasera ricomincia il Grande Fratello.

  9. Avatar Marco B.
    Marco B.

    @Salsicciotto dell’informazione Piddì(da oggi portavoce a Il Fatto Quotidiano del salotto radical chic D’Alema-Bersani-Capitanicoraggiosi-Banche),

    Marrazzo è compromesso e DEVE DIMETTERSI!! Il NANO è COMPROMESSO e ANCHE LUI DEVE DIMETTERSI .. e così Bassolino e D’Alema!! Il politico beccato col SORCIO in BOCCA nelle democrazie liberali COMPIUTE(dove NON si và a fare la FILA con l’EURINO, l’OBOLO, la QUESTUA, per VOTARE il candidato leader di partito)và davanti ai microfoni dei MEDIA RIUNITI e UNIFORMATI, CHIEDE SCUSA e si DIMETTE con effetto IMMEDIATO e INDEROGABILE!! Se POI ci sono ANCHE dei REATI nel suo OPERATO(PUBBLICO e PRIVATO)và ANCHE davanti al GIUDICE!! Così DEVE funzionare la DEMOCRAZIA .. OGNI altro tentativo di VOLER STRAVOLGERE lo STATO di DIRITTO con SCUSANTI, LODI, ACCORDI BIPARTISAN e DOSSIERAGGI è una VIOLAZIONE della Costituzione che andrebbe PUNITA seriamente!

    http://www.ustream.tv/recorded/2428675

  10. Avatar virginia

    caro luca, m’insegna Travaglio che i ricattabili non sono solo coloro che vanno a trans (quelli gli dai un calcio in culo e li sistemi)…
    io descrivo quel che vedo: se Bersani è sostenuto da tutti gli impresentabili , per non usare il termine più consono delinquenti( palazzinari faccendieri) del piddì (anche Franceschini per carità ma non a quel livello), ci sarà pure un motivo! perchè Dalema con l’affaire unipol che si tira dietro non è forse ricattabile? maddaiiii
    Bersani sarà persona perbene e infatti le porcate le farà a modino, la differenza con la banda bassotti del pdl è che quelli a tavola sono voraci, famelici , magnano con le mani e si rubano pure le posate; questi quà fanno le stesse cose ma con coltello e forchetta e sanno pure pulirsi la bocca, contento te! il nostro adorato Berlinguer ha smesso di rigirarsi nella tomba perchè si rifiuta proprio di vedere e sentire.
    a me di battere Berlusconi con la sua stessa IDENTICA politica, proposta solo con termini diversi, non me ne può fregà de meno punto
    gli unici a guadagnarci ovvio sarete voi giornalisti con i quotidiani d’assalto e libri inchiesta che fiocheranno puntuali e inutili come sempre
    In questo panorama capirai che l’affaire Marrazzo non mi colpisce più di tanto

  11. Avatar Demmini
    Demmini

    Caro Telese, noto che mi hai criticato sul blog di Antefatto sostenendo che io difenderei Marrazzo a prescindere.
    Questo è il mio post:

    Premettiamo subito una cosa, a scanso di equivoci: il problema morale non è che Marrazzo sia un frequentatore di trans (nè che Berlusconi abbia veicolato a Palazzo Grazioli o a Villa Certosa interi flussi migratori di zozze, veline, mignotte e lesbiche), anzi, la cosa lo rende sinceramente simpatico.
    Un uomo di potere che si incula i trans in fondo è anche consolatorio, significa che l’uomo perfetto non esiste e per fortuna che non esiste, per fortuna insomma che ognuno ha i suoi difetti. E se a qualcuno piacciono i trans, non c’è nulla di male.
    Le questioni sono altre.
    1) La prima è il contesto. Scrive Repubblica che Marrazzo, senza precauzione alcuna, passava per le zone dei trans e questi, appena lo vedevano, mostravano le tette finte sperando che il Governatore (che pagava bene) le scegliesse come complici di una notte di amore e passione.
    Un presidente di Regione come Marrazzo ha il peso di un ministro che conta. E’ un esponente di altissmo livello delle istituzioni.
    Immaginatevelo a rimocrchiarebattone di strada, come nulla fosse, incurante del fatto di essere scoperto: evidentemente Marrazzo, in
    quanto potente, si sentiva circondato da una coltre di impunità. E’ la sua spregiudicatezza a rivelare un contesto marcio.

    2) Sempre a proposito di contesto sociale, e forse c’è una relazione con il punto 1), emerge la sicumera con la quale un gruppo di Carabinieri controllava la zona con metodi, sostengono i pm, illegali ed estorsivi. Repubblica scrive di connivenze con spacciatori, lasciati liberi di spacciare cocaina a domicilio presso i trans, in cambio di informazioni che permettesse ai carabinieri “mele marce” di ricattare il cliente di turno.
    Carabinieri talmente spregiudicati e sicuri di sè da poter ricattare un politico come Marrazzo passando per droga, puttane, travestiti brasilani.
    Ma questa è roba da Gotham City, è roba da fumetto, non da paese civile. Ed è uno dei sintomi che le regole sono saltate.

    3) Marrazzo ha mentito. Certo, non è facile ammettere oubblicamente di farsi inculare da un trans, ma considerato che sai benissimo che si verrà a sapere, se menti sei un imbecille. Un imbecille senza se e senza ma. Solo un imbecille totale non giocherebbe l’ultima carta: quello di ammettere di essere attratto dai trans, e chiusa lì. Se avesse detto la verità, il discorso si sarebbe spostato sui vizi sessuali, che in fondo sono tollerati. Ma la menzogna palese presso le alte istituzioni non puo’ e non deve essere tollerata.

    4) serve un minimo di coerenza tra quello che si è e quello che si dice di essere. Se Nichi Vendola fosse stato scoperto in privato nudo con un uomo, nessuno si sarebbe mai scandalizzato, nessun giornale avrebbe pubblicato alcuna notizia perché non ci sarebbe stata notizia.

    5) Inutile aggiungere che la ricattabilità di un uomo politico è inaccettabile. E che l’utilizzo di auto blu per andare a troie non è solo moralmente schifoso, ma potrebbe configurarsi il reato di peculato.

    —–

    Gentilmente, mi spiegheresti in due parole su cosa non sei d’accordo?
    O preferisci lanciare il sasso e nascondere la mano, come capita spesso ai giornalisti (o ex giornalisti) de “Il Giornale”?

  12. Avatar fulvio
    fulvio

    No non va bene, Marrazzo che non governava male, ha sbagliato. E non per le tendenze sessuali.
    il moralismo e lo scandalismo nascondono sempre delle ipocrisie poco pulite.
    A – il sesso a pagamento è sempre discutibile, merce tra le merci, rapporto di forza da una parte ( il pagante ) e di subalterneità dall’altra ( Il pagato / a ). E’ il riflesso dei rapporti sociali dati, vecchi e nuovi.
    B – se ti sei fatto dare un mandato dai cittadini e hai un ruolo pubblico e istituzionale dovresti non abusare del ruolo, ma gestirlo il più correttamente possibile e sapere che sei marcato. Se non riesci a controllare i tuoi appetiti ( leggittimi anche ) non sei in grado di reggere il ruolo e lasci perdere. Puoi anche essere malato e allora ti curi prima di essere criminalizzato, oppure ti fai i fatti tuoi da cittadino comune.
    tutto il resto viene di conseguenza in un clima di disfacimento di questa repubblica. Il bello è che non riusciranno nemmeno a fare un principato.

  13. Avatar Antonio
    Antonio

    Marco B., se Telese è il portavoce di Bersani o addirittura delle scalate bancarie, tu sei il portavoce dei disturbati mentali. Abbi pazienza ma le tue buffonate non si riescono a reggere più. Fai un favore, oltre che a noi frequentatori di questo blog, a te stesso: Fatti una bella seduta di analisi, così forse ti riprendi.

    A proposito, finora non l’ho detto perchè pensavo fosse un errore di battitura e non ho voluto infierire però poi mi sono accorto che lo scrivi sempre (tranne in questo post dove non lo hai scritto affatto), quindi sei convito che si scriva in quel modo(e ne deduco che non sai nemmeno scrivere), ma “preconfezionata” si scrive con una sola “zeta”, non due. E ora va a studiare, somaro.

  14. Avatar Armando
    Armando

    Marco Berlusconi, sei una capra!
    Capra! Capra! Capra! Capra!
    Capra! Capra! Capra! Capra!
    Capra! Capra! Capra! Capra!

    Capra!

  15. Avatar aqmazz
    aqmazz

    Puzza che berlusca abbia telefonato per avvisare,caso mai,sapeva benissimo del ricatto fatto fare dai carabinieri,da chi? pensare male ci si prende,anche perchè dicevano i nonni,che il primo che canta..,ma poi perchè mai doveva avvisare Marazzo?,dato che è da molto tempo che vogliono il Lazio!,pertanto era un’occasione molto buona per diffamare come sa fare il giornale di feltri e Bel Pietro,lui lo ha avvisato per informarlo,NO!,NO!,NO!,lo ha fatto,se vero,perchè comunque era già di dominio e PERCHE’ si copre le spalle,dicendo IO non ho colpe,l’ho avvisato!,SE ERA cosi generoso con il Concorrente Marazzo,perchè ora fa precipitare i suoi pappagalli a chiedere le Dimissioni, per andare la voto,senza alcun DIRITTO?,si dimetta e risponda Lui che ha fatto cose GRAVISSIME e costi a danno di TUTTI i Cittadini.

  16. Avatar giuseppe

    sono d’acocrdo è incredibile come un Presidente di una Regione non si renda conto che ormai era sotto schiaffo nel momento che il video era arrivato a Chi e quindi al premier, è secondo me è andato nel pallone e il fatto che abbia concordato con Berlusconi il da farsi è di una gravità inaudita e concordo con chi come me pensa a male per pareggiare le sue vergognose attività comunque MARRAZZO si deve dimettere e sparire per sempre e con lui tutti quelli che lo imitano,sarò cattolico confessionale ma un politico così non serve a questo Paese.E’ mai possobile che in questo nostro Paese non esistano politici che conducano una vita regolare e normale senza extra sessuali, mi fa meno vergogna chi fa raccomandazioni di questi soggetti senza vergogna.

  17. Avatar Pàscal
    Pàscal

    Ciao Luca,

    ho letto il tuo articolo e sono felice che qualcuno abbia posto il problema dell’ammissione da parte di Berlusconi che non ha fatto pubblicare le foto (o frame dal video che sia) per una sorta di “cavalleria / solidarietà”… qualcuno che almeno rende un po’ più vario il panorama dei commenti monotematici (trans no, ricatto nemmeno – cose giuste ma un po’ semplici da commentare). Quello che mi colpisce è come nessuno (almeno non ne ho trovato traccia) abbia rimarcato l’assurdità di tale affermazione: cioè, Berlusconi ha candidamente ammesso che è in grado di manovrare e censurare i media italiani! Non è forse questa una delle notizie più gravi?? Non è questa una cosa che un sistema di media pluralista avrebbe dovuto evidenziare?

    Mi piacerebbe conoscere la tua opinione.

    Un saluto da uno come tanti
    P.

  18. Avatar marcos
    marcos

    Marrazzo lascia perchè va a trans (non c’è reato ma non è un bel spettacolo) e gli altri??? Ma fatemi capire: chi deve lasciare uno che è indagato perchè ha speso soldi con la carta di credito del ministero (comprando borse, borsette e tanto altro) oppure uno che non ha commesso un reato???

  19. Avatar archi
    archi

    Le valutazioni di Luca sono sacrosante e fin troppo corrette. Io, che sono molto più malpensante di lui (infatti non faccio il giornalista serio), ho subito decodificato la paterna telefonata del Berlusca come un bieco biechissimo ricatto. Ricatto vincente, peraltro. Implacabile notifica della fine di una carriera… A meno che, a meno che…riacciuffato il filmino, il povero Piero (incredibilmente autoricandidatosi) non si contentasse di continuare a far politica sotto tutela, grato del favore.
    Ce ne è per un noir alla Sciascia?

  20. Avatar Armando
    Armando

    @Pàscal
    non “i media italiani!” come scrivi tu, bensì i SUOI media, che non sono TUTTI i media italiani. Noterai che c’è una certa differenza.

    @tutti i malpensanti. D’accordo che a pensar male etc etc, ma magari servirebbe qualche straccio di prova, che ne dite? E magari sarebbe bello che non si fabbricassero queste prove stravolgendo le affermazioni di Berlusconi. Cosa che invece hanno fatto sia Telese sia Repubblica, lasciando pensare che Berlusconi sapesse che quelle persone che tentavano di vendergli le foto stessero ricattando Marrazzo. Le prove, signori. Voglio le prove. Non le insinuazioni. Le prove. I fatti.

    @Marco Berlusconi
    Capra!

  21. Avatar Armando
    Armando

    Mi rendo conto di non aver ancora espresso la mia opinione su Marrazzo.

    Secondo me ha fatto bene a sospendersi e non a dimettersi. Valuterà le dimissioni a seconda che gli vengano contestati o meno reati.

    Per il resto, ognuno fa sesso con chi gli pare e NESSUNO si deve permettere di metterci il becco. Fedele o fedifrago, omo o eterosessuale: NON CI DEVE INTERESSARE.
    Conta solo se ha commesso o meno reati. Tutto il resto è fuffa da moralisti.

    E Marco Berlusconi è una capra!

  22. Avatar luciano boeretto
    luciano boeretto

    Ora finalmente si capisce perchè TUTTA la sinistra e parte del Centrodestra siano per IL SESSO 360 GRADI!

  23. Avatar Geppo
    Geppo

    Telese, il suo articolo è riuscito pure a farmi ridere.
    Ma uno dei commenti su antefatto non è da meno del suo articolo:
    “quello di Esterino Montino si può definire come un Governo di TRANSizione”.

    Peccato che la Legge Frattini a questo punto non valga la carta su cui è stampata…..
    (S.B. garantisce che sui SUOI media il video non esce. Gli interessi nel conflitto)

  24. Avatar luca
    luca

    Scusate ragazzi, tutti i gusto sono gusti, ma uno che dilapida 5000 euro per una notte brava con quel cesso di trans brasiliana non può essere un bravo amministratore. Solo lapo ha saputo fare di peggio…

  25. Avatar alfio
    alfio

    Parliamo, parliamo. Marrazzo in realtà è un mistero, se la vogliamo porre in termini antropologici. Ha fottuto tutti: chi lo scelse alla guida della regione Lazio, chi lo votò, chi lo ha apprezzato (anch’io, povero scemo), e poi la moglie, la figlia, se stesso. Per fortuna che ha capito subito e se n’è andato. In una sezione di partito di altri tempi non lo avrebbero mai preso in considerazione se avessero saputo delle sue debolezze, allo stato attuale lo avrebbero rincorso a calci in culo. Si dice: e Berlusconi, allora? Ma il suo è un altro mondo, lui è il re per quel mondo, ha i soldi, e il re non fa corna, come si dice in Sicilia. La cosa comica è che Marrazzo li conosceva bene, questi principi etico-politici della sinistra. Per questo la cosa ci fa incazzare: perché ci siamo fatti fottere da un cretino che, per dirla con Luca, dilapida 5000 euro per un cesso di trans. Tra chi lo ha votato i più non sanno come arrivare a fine mese. O ce lo siamo dimenticati?

  26. Avatar fedele

    se la sinistra non abandona la casta e non taglia i costi della politica non ce speranza e consegneranno alle destre il futuro dell italia

  27. Avatar Marco F

    Davvero una storia sconcertante….. E’ certamente inqualificabile il comportamento dei quattro carabinieri che infatti sono stati arrestati,ma anche Marrazzo esce a pezzi da questa vicenda: prima nega coi media, mentre aveva già confessato tutto ai giudici, , poi ritratta e ammette tutto….. E sì che quando nel 2005 erano uscite voci simili su di lui, io che non vivo a Roma e non conosco le cose degli ambienti romani pensavo si trattasse di tutta una manovra piuttosto sporca di Starace & C. per infangarlo e vincere la corsa a governatore del Lazio.
    A mio avviso, allo stato attuale delle cose, l’unica conseguenza logica è quella di dare le dimissioni, anche se è comprensibile possa essere per tutti conveniente l’autosospensione, visto che alle elezioni mancano poco più di cinque mesi, dovendosi tenere secondo il corso normale mi pare a marzo, anche se ciò costituisce un escamotage piuttosto ambiguo.
    Non è’ per essere moralisti o bacchettoni, ma penso che chi ricopre un’importante carica pubblica e deve la sua fortuna al rapporto di fiducia coi cittadini che lo hanno eletto, deve mantenere un certo decoro, un’immagine improntata alla serietà, alla rettitudine, alla trasparenza. Che credibilità può avere un uomo che nel tempo libero frequenta prostitute e transessuali, non disdegnando magari festini a base di sesso e coca, e paga il silenzio dei suoi ricattatori con fior di assegni?…..
    Indubbiamente la vita di chi ricopre importanti posizioni di potere è spesso caratterizzata da una eccessiva rigidità, una ufficialità ricorrente nelle situazioni, rapporti formali coi collaboratori e interlocutori a vario titolo, tempi che assorbono quasi totalmente e talora ritmi frenetici. E’ legittimo quindi cercare di tanto in tanto passatempi, hobby che permettano di staccare la spina, cambiare aria per ricaricarsi e ciò è anche reso più semplice dai mezzi a disposizione che per questo genere di persone non sono trascurabili, ma la leggerezza con cui ricercano emozioni forti, estreme e sfrenate risulta francamente inconcepibile.
    Siamo comunque alla degenerazione più totale: commistione tra politica e malaffare, collusioni e connivenze a vari livelli, corruzione dilagante , per non dire poi degli sciacalli sempre pronti, in un clima del genere, a gettarsi sulla vittima di turno per spolparla a colpi di dossier, di video per lucrare facili guadagni e tornaconti personali. Altro che giustizialismo, toghe rosse, giudici malati di protagonismo….. Che altro dovrebbe fare la magistratura di fronte ad atteggiamenti simili da parte dei politici, degli amministratori pubblici, di coloro che sono addetti all’ordine pubblico, davanti a questa totale mancanza di senso di responsabilità?…..
    Nel vedere queste cose, mi tornano alla mente le parole di Enrico Berlinguer che, ormai più di trent’anni fa, poneva come centrale il problema della “questione morale”. Mai parole suonano oggi più attuali e lungimiranti, un rinnovamento si rende necessario e non più procrastinabile da parte di tutti, dei politici, ma anche e più in generale da chi a vario titolo fa parte della società civile. Bisogna farlo con impegno principalmente per lasciare un mondo più pulito e vivibile ai nostri figli, con un ambiente e dei costumi meno degradati, dei valori sani in cui credere, dei rapporti tra le persone più franchi e leali, improntati sul rispetto e sulla solidarietà, e non soltanto sull’unica fede dei nostri giorni, il Dio Denaro, con relazioni interpersonali basate solamente sulla forza, sul ricatto e sulla convenienza economica.
    Bisogna farlo, se ancora si è in tempo e se si ha davvero la volontà per cambiare le cose, prima che la nostra società occidentale, da sempre in crisi, sia definitivamente condannata al declino dal totale degrado e dalla corruzione dilagante.

  28. Avatar Marco B.
    Marco B.

    # Antonio – 26 ottobre 2009 @ 19:35

    Marco B., se Telese è il portavoce di Bersani o addirittura delle scalate bancarie, tu sei il portavoce dei disturbati mentali. Abbi pazienza ma le tue buffonate non si riescono a reggere più. Fai un favore, oltre che a noi frequentatori di questo blog, a te stesso: Fatti una bella seduta di analisi, così forse ti riprendi.

    A proposito, finora non l’ho detto perchè pensavo fosse un errore di battitura e non ho voluto infierire però poi mi sono accorto che lo scrivi sempre (tranne in questo post dove non lo hai scritto affatto), quindi sei convito che si scriva in quel modo(e ne deduco che non sai nemmeno scrivere), ma “preconfezionata” si scrive con una sola “zeta”, non due. E ora va a studiare, somaro.

    @Antonio(l’avvocato d’ufficio del Salsicciotto dell’Informazione PreconfeZZionata)

    per quanto possa valere la tua opinione sappi che condivido la medesima risposta per TE: puoi andarci tu a fare in cu ..ore, anche da SUBITO e prima di IERI!!
    Si “preconfeZZionata” mi piace scriverlo con 2 ZETA .. perchè a TE non stà bene? Smetti di leggermi, NESSUNO ti obbliga a farlo .. e smetti PURE di RISPONDERMI specie quando posto a Luca Telese .. NON a TE .. cercopiteco!! Adesso puoi pure andare .. GRAZIE!!

    PS: ma sei SEMPRE qui sul blog o su quello di Antefatto?! Null’altro da fare nella vita .. che sò una passeggiata giù per un burrone ad esempio? Dai fatti un se .. rena camminata nel vuoto .. INUTILE IDIOTA!!

  29. Avatar marcos
    marcos

    Aziende e piccole imprese sull’orlo del collasso con migliaia di lavoratori a rischio licenziamento. Banche che comprano danaro alla Bce con un tasso d’interessi dell’1% e lo rivendono, quando va bene, nove volte maggiorato… Apertura del credito solo “agli amici”. Agenzie di recupero crediti che comprano le “sofferenze” dalle banche per quattro soldi e poi, grazie alle lobbies, ipotecano case, auto e quant’altro c’è da “mangiarsi”….D isoccupazione dilagante, Mezzogiorno d’Italia in ginocchio e senza una via d’uscita…. Puttane e trans che salgono e scendono le scale dei palazzi di potere. Giovani donnine che per fare soldi usano la tecnica del mestiere più vecchio del mondo; bustarelle e raccomandazioni in barba alla gente oneste. Politica di nominati che dopo essersi “autoeletta” impone la “meritocrazia” a chi si smazza dalla mattina alla sera. Questo, ed altro, è l’Italia di oggi: in una sola parola, come dicono dalle mie parti: MARIUOLI, MARIUOLI,MARIUOLIMARIUOLIMARIUOLIMARIUOLIMARIUOLIMARIUOLIMARIUOLIMARIUOLI

  30. Avatar Lalla Careddu
    Lalla Careddu

    Caro Luca, la tua è una delle pochissime voci che da sinistra parla chiaro. Ovunque sento imbarazzo, dolore forswe, ma nessuna voce chiara che dica: Marrazzo ha sbagliato, soprattutto comportandosi come un Berlusconi qualsiasi. Se la questione morale vale in casa d’altri, molto di più dovrebbe valere nella nostra casa. E a chi mi dice, in altri luoghi virtuali, che sto uccidendo un uomo morto ricordo cosa fu detto a Poggiolini, quando fu massacrato anche quando era sotto chiave. Ricordo a tutti come è stata massacrata Mara Carfagna, per un pissi pissi.
    Mi si dirà che Marrazzo non ha candidato il trans, ma siamo davvero sicuri che se, non scoperto, non sarebbe potuto accadere qualcosa di simile? Non poteva accadere che, grato a Berlusconi, avrebbe dovuto ricambiare un favore? Se sparta piange, Atene non ride. Ma almeno noi, gente di buon senso, ancorchè elettori di questa (povera) sinistra, evitiamo di gridare al complotto, alla giustizia ad orologeria…Non se ne può più.

  31. Avatar marcos
    marcos

    Cara Lalla, che fai il processo alle intenzioni??? Il trans fa il trans (per ora), gli altri (sempre per ora) fanno i ministri, i deputati e i portaborse. Documentato. O vogliamo nascondere anche questo?

  32. Avatar Lalla Careddu
    Lalla Careddu

    @Marcos: non faccio il processo alle intenzioni, ma permettimi di non fidarmi di uno che è tenuto per le palle da Berlusconi. Il quale ora ha dimostrato con chiarezza che con la Mondadori c’entra: eccome se c’entra. Potrà anvora dire che non ha sguinzagliato lui Feltri sul povero Boffo? Andiamo, è ormai chiaro, siamo alla fine del basso impero e c’è poco che possiamo salvare

  33. Avatar marcos
    marcos

    Su questo blog sono stato il primo a condannare Marrazzo (anche se a tutt’oggi è parte offesa…) affermando che all’indomani dello “scandalo” in salsa transessuale avrebbe dovuto dare le dimissioni. Che sia tenuto per le palle dal signor B è fuor da ogni dubbio. Ma quanti oggi possono non vantare questa “particolarità?”. Molti, troppi aggiungo. Mi auguro che la fine del basso impero arrivi con annessi e connessi. E quel giorno, da astemio, andrò ad ubriacarmi.

  34. Avatar maxmem
    maxmem

    sbaglierò, ma ho idea che la Brendona sia solo la prima di una serie.

  35. Avatar Giacomo
    Giacomo

    “L’ho lasciato pienamente libero di decidere le scelte da fare: acquistare il documento dall’agenzia che ce l’aveva oppure denunciare l’intera vicenda alla magistratura”.

    Silvio Berlusconi a Ballaro. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO. ECCO LA PROVA CHE SAPEVA DEL RICATTO.

    Ed anche la dimostrazione che è completamente rimbambito. Se il PDL fosse un vero partito, invece di un accozzaglia di mercenari, adesso un altro leader lo avrebbe sostituito.

  36. Avatar Marco F

    Basta con queste telefonate nelle trasmissioni televisive in cui vomita insulti ai magistrati e a tutti!….. non se ne può più!….. Per fortuna l’altra sera a Ballarò me lo sono perso perchè avevo spento prima stufo dell’ottusità dei suoi ventriloci: La Russa e Alfano. Eh. sì che la Rosi Bindi e la Concita De gregorio gli hanno tenuto testa, ma è dura lottare contro l’arroganza e la prevaricazione…..
    Comunque ho sentito nei telegiornali e ho letto nei giornali, il giorno dopo, che ha dato dei comunisti ai magistrati con la solita storia, che vogliono scalzarlo dal potere….. Evviva l’opposizione dei magistrati comunisti!…..
    Intanto il termine “comunista” sta diventando l’equivalente di un insulto, retaggio di un passato di cui ci si deve vergognare. IO che ho cinquant’anni ed ho vissuto gli anni settanta, devo dire che a questo termine do un’accezione sicuramente positiva, ricordandomi periodi di grande slancio di generosità e solidarietà, sia dal punto di vista politico, che da quello sociale, di grande desiderio di modernità e di rinnovamento. Da condannare è la degenerazione dell’ideologia che ha avuto luogo col totalitarismo e lo stalinismo del sistema sovietico, ma qui in Occidente i partiti comunisti, e soprattutto quello italiano, avevano già preso le distanze dai sistemi dell’Est, pur con le loro contradizioni, sono stati movimenti con autorevoli personalità che hanno contribuito fortemente alla modernità e alla trasformazione del nostro paese.
    Ve la ricordate la bella canzone di Gaber “Qualcuno era Comunista”? Certo c’erano anche molte contradizioni, un po’ di enfasi e di retorica, ma c’era anche molto entusiasmo, voglia di cambiamento, di stare assieme, cose che non vedo nei giovani di oggi, ma si sa i tempi cambiano….
    Ehi Luca, ma non hai pubblicato recentemente un libro con questo titolo che parla del PCI dagli anni sessanta fino alla svolta della Bolognina? Ti sto facendo involontariamente pubblicità!….. Ehi mi raccomando ricordati degli amici quando percepirai i diritti d’autore!….
    Va be’, Tornando a Berlusconi, evidentemente lui è rimasto alla convinzione che “i comunisti mangiano i bambini”, come si diceva allora. del resto il pericolo dei comunisti al potere in Occidente era visto come un pericolo reale soprattutto per la nostra alleanza con gli Stati Uniti ,ve la ricordate la Gladio?
    Poi il suo comportamento rientra perfettamente nel disegno che partì nel 92 e che aveva come scopo quello di fermare l’inchiesta di “Manipulite”. Quando era sceso in politica, si definiva come l’uomo nuovo che avrebbe superato la politica clientelare e corrotta dei vecchi partiti, ora mostra il suo vero volto, attacca i giudici e vuole riabilitare Craxi. Altro che seconda repubblica, questa non è che la brutta copia della prima….! D’altra parte lui non è che un prodotto della prima repubblica, deve la sua enorme fortuna alla vecchia partitocrazia con le sue alleanze, le sue connivenze e le sue complicità. Come diceva Di Pietro “Gratta gratta, vuoi vedere che si arriverà a dire che “Manipulite” l’hanno inventata i giudici!…..”
    Comunque tra insulti in pubblico, delegittimazioni, perdita di pezzi a colpi di decreti spacciati per riforme, vedi riduzione dei termini di prescrizione, depenalizzazione dei reati finanziari, intercettazioni telefoniche, separazione delle carriere,per la magistratura la vedo proprio brutta e quindi di conseguenza anche per noi cittadini.
    Oltre alle prese di posizione del CSM e dell’ANm, le minacce di sciopero, occorrerebbe una mobilitazione di solidarietà anche da parte della società civile, da parte di tutti noi cittadini. E se non ci pensano i partiti all’opposizione, magari potreste fare qualcosa voi della Redazione del “Fatto”, visto che a partire da Travaglio, siete così sensibili ed attenti ai problemi in materia di Giustizia. Potreste promuovere qualcosa, occorre fare sentire anche qui come per “la libertà di stampa” la voce della piazza perchè se passa questa “riforma” la vedo proprio nera.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.