Luca Telese

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Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Scontri a piazza Navona

Ho visto ieri sera l’ottima ricostruzione video di matrix. Oggi, visto che faccio la zanzara a radio 24, ragionerò sull’unico dato politico di quella giornata. E cioè che le forze dell’ordine hanno canalizzato lo spezzone universitari centri-sociali per favorire lo scontro. Poi hanno lasciato venire a contatto rossi e neri, hanno latitato per un simpatico quarto d’ora, e se qualcuno si fosse fatto male sarebbe stato perfetto. Tutto già visto, tutto già fatto, favorire gli opposti estremismi per stabilizzare il governo in un momento di obiettiva difficoltà. Bisognerebbe che nessuno abboccasse all’amo.

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6 risposte a “Scontri a piazza Navona”

  1. Avatar enrico cazzaniga
    enrico cazzaniga

    ahah! da che pulpito! in cosa militava luca telese quando lo slogan era “uccidere un fascista non è reato”? che diceva ai suoi compagni provocatori professionisti? ahah!

  2. Avatar gioegio
    gioegio

    la mia domanda è: come si fa a parlare di oppisti estremismi e paragonare così i fascisti picchiatori di Casa Pound con i collettivi universitari? Ecco qui, la trappola è già scattata e il post di Telese (non Telse!) ne è parte integrante.

  3. Avatar Tomaso
    Tomaso

    La si può pensare come si vuole sulle motivazioni che hanno spinto Blocco Studentesco a scendere in piazza (io sono convinto lo abbiano fatto perchè avvenisse esattamente quello che è successo), così come la si può pensare come si vuole rispetto all’esistenza o meno di un loro mandate materiale (quello politico esiste già, si chiama Francesco Cossiga) ma esiste un dato incontrovertibile: quel giorno le forse dell’ordine hanno sbagliato. I fatti sono noti ed emergono con chiarezza. Quella mattina in piazza c’era una marea di studenti che, come faceva da giorni, manifestava pacificamente. Assieme a questi studenti c’erano però frange estremiste dei centri sociali e i ragazzi di Blocco Studentesco, la presenza di entrambi era nota alla polizia. Dopo una mattinata passata da questi ultimi a menare botte a destra e a manca (le immagini che lo provano esistono e la Sciarelli lo ha dimostrato) si è consumato lo scontro in piazza Navona che tutti abbiamo visto. Ora, chiunque ha partecipato a una manifestazione nella sua vita sa che tra la gente normale che manifesta ci sono un sacco di poliziotti in borghese che giustamente monitorano la situazione per prevenire situazioni di tensione. Così è sicuramente stato anche quella mattina a Roma e la polizia sapeva benissimo quello che stava accadendo. Quindi non si scappa. Essendo questi i fatti, l’analisi che ne consegue è spietata. Delle due l’una, o le forze dell’ordine sono state così inefficienti da non riuscire a prevedere, dopo una mattinata di violenze perpetrate da Blocco Studentesco, che si sarebbe arrivati a uno scontro, e quindi è riuscita a intervenire solo dopo svariati minuti di “guerriglia” tra le due fazioni (un solo minuto sarebbe stata un’enormità), oppure lo sapevano e hanno lasciato fare (“lasciato fare” e “provocato” in queste circostanze sono sinonimi). Ripeto, delle due l’una, o imbranati o colpevoli, ma temo che con nessuna delle due ne verrebbero fuori bene.

    Caro Luca qualcuno di te ha scritto che sei “l’unico giornalista che non si è sputtanato a scrivere per Il Giornale”, non è proprio un elogio sperticato ma sono d’accordo con lui.
    Grazie per il lavoro che fai.

  4. Avatar massimo
    massimo

    roba già vista. almeno da me che sono del 59. il problema è che ora, dopo anni di “pace sociale” c’è il rischio concreto che ricominci quel clima assurdo fatto di agguati, gente che aspetta nel buio, pestaggi, coltellate eccetere, fino a quando qualcuno tirerà fuori la pistola. un clima che è favorevole al padrone del vapore. uno schifo. e c’è gente che si lascia manipolare in questo modo senza rendersi conto di essere carne da macello.

  5. Avatar betta
    betta

    luca sono d’accordo con te! sono sempre d’accordo con te…rapido e conciso, la verità viene fuori anche da poche parole…

  6. Avatar luciano melchiorri
    luciano melchiorri

    come la storia recente, e non ,ci insegna , la politica delle nazioni , di tutto il mondo,è fatta da infiltrati e provocatori, prechè tanto stupore ora , siamo tornati in dietro? ma perchè siamo mai andati avanti ? il vecchio cossiga ,o kossiga come preferisci ,non fa altro che rendere publiche quelle verità già a conoscenza dei più, tranquilli è TUTTO SOTTO CONTROLLO . . . .

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