Oggi, a poco meno di un mese da quel giorno di nervi tesi, Tetris indagherà la provocazione del ministro. È vero che i giovani italiani sono dei bamboccioni? È vero che "restano a casa con i genitori, non si sposano e non diventano autonomi"? Ma soprattutto, se così fosse, perché lo fanno? Quali sono i loro modelli? Quali sono le loro difficoltà?
Questa sera ospiti in studio Francesco Caruso, no global 33enne di Rifondazione Comunista, Giorgia Meloni, 30enne vicepresidente della Camera e presidente di Azione Giovani, Antonio Pennacchi, scrittore, ex operaio, autore del romanzo "Il fasciocomunista" da cui è stato tratto il blockbuster "Mio fratello è figlio unico"… e infine il genio della tv, il profeta del nulla, la voce più surreale dell’etere: Gianni Boncompagni.
In prima fila, oltre all’ormai affiatato duo Filini-De Cicco, si affiancherà l’attore Fabio Ferrari, il mitico Chicco Lazzaretti dei "Ragazzi della terza C". Noi di Tetris non potevamo dimenticare un personaggio come Guido Nicheli, il "Cummenda Zampetti" scomparso domenica scorsa. Per questo abbiamo voluto invitare il suo bersaglio favorito nella famosa serie Tv, Chicco appunto.
Da non perdere il nuovo fumetto sulla Casta (che stavolta vedrà protagonista Pierferdinando Casini e le sue difficoltà a ri-metter su famiglia), la ricostruzione del “blitz precario” di Caruso e lo scottante ritorno della Fonte avvelenata.
Tetris, condotto da Luca Telese, vi aspetta questa sera a partire dalle 23.45 (subito dopo le Invasioni Barbariche) e in replica ogni sabato alle 13 in punto.
Dunque è andata così: l’ultima puntata abbiamo realizzato uno strepitoso 3,80 di share. Il che, data l’ora, dati gli ascolti della giornata sulla rete, è stato un piccolo successo di cui andiamo contenti (rispetto alla prima puntata siamo cresciuti di quasi un punto).
Cosa possiamo dire di quel "Travaglio contro tutti" (ovvero destra e sinistra, ovvero Cicchitto e Latorre) a cui avete assistito? Che non si capisce perché il Palazzo veda Marco come il fumo negli occhi. Perché si scrivano fiumi di inchiostro, perché venga evocato come il demonio.
In realtà il confronto è stato molto felpato, non un duello all’ultimo sangue a colpi di sciabola, ma un vero e proprio botta e risposta in punta di fioretto. Anzi, se dovessi dire la verità fino in fondo, da conduttore, dovrei aggiungere che sono stati tutti molto, troppo "buoni".
Detto questo, da voi – allucinogeni che ci vedete e ci venite a cercare persino in questo sperduto luogo di perdizione – da voi, telivisionofili o televisionomani de La7, proprio da voi vogliamo sapere qualcosa di più sul programma. Entrate in questo blog con la condizione di spirito delle cavie. Vi piace la coppia ormai collaudata Filini (An) De Cicco (giovane veltroniano)? Se non vi piace pazienza, perché li facciamo venire anche la prossima puntata.
Vi è mancato il fumetto? Se sì bene, perché ritorna la prossima settimana insieme a una fonte che… (eh, eh).
V’è piaciuto Cecchini? Allora, adesso posso rivelare quello che molti ci chiedono da giorni: la sua secchiata di vernice finale era uno scherzo concordato o no? Ebbene, l’altra sera èbocti àphiopho e poi… aS+’FJV CòàSDVV. Ecco, solo per questo motivo lui sacpbdpb ènpnhph gpègojgpn…
Restate incastrati con noi, perché la prossima settimana parliamo di "bamboccioni" con ospiti di eccezione (quando mai non lo sono) che vi riveleremo in corso d’opera. Tutta la puntata sarà un omaggio (??) surreale al ministro che ci ha spiegato cosa devono fare tutti quelli che in Italia non hanno una casa propria, pagano un mutuo o magari sono precari (ovvero attaccarsi al tram). Se ve la siete persa, vi regaliamo un’altra sentenza memorabile del ministro: "I giovani devono imparare a risparmiare". Tutto chiaro? Ovviamente no. Ed infatti, il nostro Padoa inizieremo a cucinarlo fin dal Tetris movie, che aprirà la puntata. Se avete proposte, sopratutto demenziali, fatecelo sapere…
Luca Telese
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