Luca Telese

Il sito web ufficiale del giornalista Luca Telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Tetris, l’elogio di Grasso sul ‘Corsera’

CINICO E GOLIARDO

IL BELLO DI «TETRIS»

 

ALDO GRASSO

La tv dice questo: visto che la classe politica è sempre la stessa (quasi una gerontocrazia sovietica) tanto vale cambiare chi ne parla. Programmi come Tv7 e Tetris (La7, sabato, ore 23.45) evidenziano con singolare chiarezza che si sta affacciando alla ribalta una schiera di giornalisti – trenta, quarantenni – che ha con l’oggetto un rapporto più svagato, divertito, quasi irrispettoso. Ma non per questo meno preparato.

Anche a Tetris, ad esempio, si discuteva della crisi di governo: Nicola Latorre, l’ultimo dei dalemiani, vicepresidente del gruppo dell’Ulivo al Senato si è sottoposto a un incalzante faccia a faccia con Beatrice Lorenzini di Forza Italia, Maria Giovanna Maglie e Karima Moual.

Sarà per formazione culturale e generazionale, sarà perché i vecchi talk hanno fatto il loro tempo, ma la banda Telese ha un piglio diverso: per ricostruire una situazione si “blobbano” altri programmi, si ricorre ai fumetti (molto bella la Storiella d’Italia a fumetti di Emanuele Fucecchi), si gioca, si fa il verso ad altri programmi tipo C’è posta per te o alle parodie cinematografiche, una volta è bello mostrarsi cinici e l’altra goliardi (starei però attento a parlare di “linguaggi diversi”: chi promette avanguardia è già di retroguardia). Non si riesce poi a capire se le interviste alle “gole profonde” della politica (cui viene garantito l’anonimato con una inquadratura di spalle e la voce contraffatta) siano vere o false. Non importa, l’importante è che questi “rumors” dicano cose che nessuno ha il coraggio di dire.

Telese è bravo, non c’è che dire. Ma quel rapporto da gigiolone con la Maglie non funziona (fa troppo Gigi Moncalvo, vecchia politica): così a tratti ostenta un’aria troppo sicura che gli fa perdere un po’ il filo (peccato parlarsi addosso quando si hanno cose da dire). Ospite Andrea Romano: giovane, bravo ma nuntereggaecchiù, sempre in tournèe televisiva a reclamizzare il suo libro (chissà se è più veltroniano o più dalemiano andare di frequente in tv con il libro sotto il braccio! Compagni di scuola o di merenda?). Chiedere a Maga Maghella, alias Costantino della Gherardesca. 


Scopri di più da Luca Telese

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

2 risposte a “Tetris, l’elogio di Grasso sul ‘Corsera’”

  1. Avatar stefano
    stefano

    E va bene, incassiamo i complimenti di Grasso. Attento, per

  2. Avatar fustigatore
    fustigatore

    detto in napoletano azzzzzz!!!!!!!!!

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.