Pubblico

7 Settembre 2012
Da Scientology a Casaleggiology

di LUCA TELESE

Se c’è una cosa che hanno capito anche i bambini, nel cosiddetto “Caso Favia” (aperto dal micidiale fuorionda del consigliere regionale Cinquestelle di ieri, a Piazzapulita), è che Gianroberto Casaleggio, appare imbarazzato e reticente: “Né io, né Beppe Grillo – scrive infatti oggi – abbiamo mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale“. Sarebbe come se Marx dicesse di non avere nulla a che fare con il marxismo e Lenin si dichiarasse estraneo alla presa del Palazzo di inverno.
Non è un caso: tanto disagio nasconde un problema enorme. Infatti, mentre alcuni ultras sui social network scatenano il prevedibile cliché di ingiurie (Favia opportunista, Favia carrierista, Favia agente della Spectre nel M5s), molti intuiscono il dramma interiore del più brillante dirigente grillino apparso sulla scena fino ad ora.
Tutti capiscono, per esempio, che Giovanni è disposto a pagare qualsiasi prezzo, ma anche che si è tolto un peso. Favia, sia pure intercettato senza consapevolezza, ha detto quello che tutti sapevano, “il re è nudo“. E cioè che in mezzo alla bella storia di volontariato e di passione dei militanti del M5s è nata una piccola web-setta, una Scientology Casaleggina, con tanto di tecnostrutture e vangeli video per annunciare profezie millenariste.
Adesso non sarà più un segreto il fatto che la Casaleggio usava la rete (anche) per orientare il movimento (e le sue scelte) sotto la facciata della democrazia diretta. La balla sul “carrierismo” di Favia, dunque serve a nascondere la verità sull’eterodirezione di Casaleggio. E anche il fatto che fra il web manager-spin doctor e i ragazzi eletti (soprattutto quelli dell’Emilia Romagna) esisteva da mesi un conflitto sotterraneo. Il web era utilizzato dalla Casaleggio e associati come strumento di pressione. Forse persino sul leader del movimento, se é vera la ricerca che ha rivelato l’esistenza di un iscritto fake su due fra i followers di Grillo.
Allora molti avevano pensato ad un doping di immagine creato ad arte per l’esterno. Le rivelazioni di Favia a Piazzapulita – invece – aprono un altro scenario: 100 tweet ostili possono distruggere l’immagine di un eletto anche agli occhi di un capo.
Ecco perché la battaglia per l’egemonia e il controllo del M5s deflagra in Emilia Romagna, perché è li che il movimento arriva a due cifre. Ed é li che la prova della rappresentanza fa nascere una componente “riformista” poco sensibile ai diktat e alle pretese da guru di Casaleggio o ad alcune giravolte di “Beppe”. Una linea e un tentativo di controllo, anche economico, confermata ieri anche da Sonia Alfano, ex beniamina del movimento ai tempi delle europee, e poi oggetto di una campagna di web-fango dopo la rottura con Casaleggio, subito spostata (sempre da lui) anche su beppegrillo.it.
La Alfano oggi non ha dubbi: “Non volevo consegnarmi a Casaleggio, seguire i suoi consigli, pagarlo, e sono stata punita cosi“. Ecco perché le polemiche sono deflagrate proprio nella regione dove si era toccato il massimo dei consensi.
All’inizio si parte da piccoli fatti: Andrea De Franceschi, consigliere regionale, viene crocifisso sul tema cruciale dei rimborsi ai giornali. Poi lo stesso Favia, viene fatto oggetto di attacchi via web che lo accusano, nientemeno di “Berlusconismo”. Il terzo scossone è l’espulsione di Valentino Tavolazzi consigliere comunale a Ferrara, accusato di voler “partitizzare” il movimento.
Quindi c’è la vicenda di Maurizio Pallante economista, scrive il programma dei grillini sui temi dell’energia, ignorando il dibattito accesissimo sul web. Se ne va pure lui e tra i Grillini si ripete l’adagio immortale di Pietro Nenni, secondo cui in tutte le sinistre “c’è sempre uno più puro che ti epura“. Di nuovo Tavolazzi viene ostracizzato: un diktat di Grillo gli impedisce di diventare consulente del comune a Parma (e come gli sarebbe servito!).
Poi c’è il primo punto di non ritorno: il divieto tassativo, agli aderenti al movimento di andare ospiti in televisione e nei talk show. E’ un altro diktat gravissimo, ma ci sono le elezioni l’M5s vola, è quasi ovvio che lo scontro sia rinviato. I Grillini forse non lo immaginano, ma tra di loro si ripete l’antico conflitto che a inizio secolo divideva massimalisti e riformisti nel vecchio partito socialista. Dove i riformisti erano quasi sempre nei gruppi elettivi e i massimalisti raccolti intorno all’organo del partito, diretto da (pensare un po’) un noto estremista di sinistra di nome Benito Mussolini.
Anche adesso i riformisti Grillini sono nelle sedi elettive, anche adesso i “massimalisti” presidiano l’organo del partito, che in questo caso è un blog. Molti non sanno che le principali svolte politiche – dalle sparate xenofobe anti-cittadinanza per gli immigrati, al post di sostegno alla nascita del governo Monti – sono materialmente scritte da Casaleggio. E molti restano stupiti perché non sanno che – essendo un grande attore – Grillo si é sempre scelto dei grandi autori, da Michele Serra a Stefano Benni.
Quello che molti non immaginano è che mentre gli eletti (da Favia a Pizzarotti a Tavolazzi) ci hanno messo (la vita e la faccia), Casaleggio ci ha preso (nel senso dei profitti). Ed è proprio questo conflitto asimmetrico che rende anomalo il conflitto politico fra un movimento di ragazzi che militano con passione e un partito nel partito, una piccola business setta gestita con geniale scaltrezza da un imprenditore.
La speranza è che la web-setta, dopo questo scandalo sia sconfitta, per restituire la vita di un movimento che conterà sul futuro della politica non alla democrazia virtuale, ma a quella vera. Anche perché, anche questa storia dimostra, come diceva Churchill, che “La democrazia è la peggiore forma di governo. Escluse tutte le altre“. Compresa la Casaleggiology.

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30 commenti »

  1. Perché finora nessuno ha analizzato la questione della presenza della pubblicità nel blog beppegrillo che, secondo il loro statuto, non é un semplice sito ma la “sede” e il itolare del movimento,
    . E il colonnino di destra che sembra informazione ma é pubblicità occulta?

  2. Francamente difficile capire il rapporto che lega Grillo e Casaleggio.
    Dove il comico è l’immagine mediatica del M5s e il potente richiamo politico, mentre Casaleggio dietro le quinte domina la struttura del Movimento e di fatto lo condiziona.
    Ciò induce a ritenere che nel M5s vi sia una sorta di barriera oscura che impedisce una chiara visione del Movimento stesso e delle sue autentiche finalità.
    Nel Contempo Grillo può ringraziare la corrotta e degenerata casta dei partiti, che oggettivamente gli consentono un successo elettorale persino rilevante.
    Tuttavia la esplicita mancanza di democrazia e le imposizioni di Grillo, con l’oscuro Casaleggio dietro le quinte, gravano sul M5s e ne deteriorano non poco l’immagine.
    Ciò che scrive Telese mi risulta del tutto condivisibile, con l’amaro in bocca che il M5s potesse essere la leva per sbaraccare l’inetta arroganza impositiva degli attuali partiti.
    Insomma il M5s sta diventando una penosa delusione.

  3. @Franco: scusa in che senso dici che si tratta di pubblicità occulta? a me sembra una colonna di un sito che aggrega le notizie punto e basta. Che poi ci sia pubblicità proprio in quel colonnino è evidente (al di là che sia corretto o meno inserire degli adv in un blog di quel tipo) quantomeno è palese e non è nascosta.

  4. @Miriam i militanti del m5s dicono di autofinanziarsi. Sarebbe corretto conoscere la destinazione di questi introiti pubblicitari. Esiste un bilancio del m5s?

  5. Non credo esista. Immagino però la risposta a questa tua(lecita)domanda: gli introiti che derivano dalla pubblicità sono risibili e, comunque, non è affar di Grillo ma di chi gestisce il sito (che poi si tratti dello stesso Casalegno che ributta i soldi nel movimento non verrà specificato)

  6. In ogni partito o movimento si inseriscono i furbi che giocano sugli entusiasmi e gli ideali degli altri.

  7. E’ possibile risentire questo, così-detto, fuori onda così da potersi fare una propria idea riguardo alla genuinità o meno del servizio?
    Lo chiedo perchè è, quantomeno, curioso, se non addirittura sospetto, che, dopo la risposta di Grillo, YouTube riscontri sempre errori di sistema nel trasmetterlo.
    Visto che il copyright è vostro, presumo non ci siano problemi a renderlo nuovamente fruibile; ma magari sbaglio io… magari non è il caso che torni fruibile.

  8. Sciacallo vergognati !

  9. la democrazia liberale non è democrazia, è dittatura
    la vera democrazia è quella diretta.

    vi fa paura la democrazia…?
    perchè?

  10. Mi spiega sign telese perche’ lei ha dato la notizia qualche minuto prima che andasse in onda a piazza pulita il servizio di Favia? Mi spiega perche’ gonfia e distorce i fatti con termini, metafore e parallelismi inadeguati come il paragonare il m5s, grillo e casaleggio a una web setta?
    Lei si ritiene un giornalista serio? Mi spiega cosa c’ e’ di tanto scandaloso nel fatto che ci sia un azienda che gestisce il blog di grillo?e chi la dovrebbe gestire se non uno che se ne intende(e di certo grillo nn se ne intende proprio)?se e’ vero che nel movimento nn c’e democrazia la cosa uscirà fuori da se, nn c’e bisogno di fare una azione denigratoria contro il m5s che a me pare il piu democratico di tutti.
    ma a me sembra che il sistema di candidatura e eleggibilita’ dei candidati sia molto trasparente.
    La lista civica non la fa nessuno se non il candidato stesso, basta andare sul sito del movimento, cliccare “crea la tua lista” e te la fai se sei in regola cn le richieste del regolamento.
    Percui sostenere che c’ e’ qualcuno che gestisce le candidature e tutto il movimento mi sembra ridicolo, poiche’ il prog.ramma e’ stato fatto e votato dai cittadini, nn da casaleggio o grillo.
    Dire che nn c’è democrazia nel movimento e’ pura mancanza di informazione.
    Il movimento incarna delle proposte e delle idee che sarebbero rivoluzionare nn solo per l’Italia , ma per il mondo intero.
    Rappresentano una novita’ spaventosa per tutti, ma bisogna cambiare e bisogna che lei faccia più attenzione a fare articoli che iniziano cn titoli che richiamano la curiosità di molti senza contenere verità.
    Ricordo inoltre che Favia ha detto quel che ha detto in un periodo in cui aveva litigato cn casaleggio e grillo perche era stato espulso il suo amico tavolozza, il quale aveva cercato di proporre di allungare la legislatura a più due anni e di aver cercato di togliere il simbolo beppegrillo dal movimento, rendendo ancor più occulta la gestione della lista civica.
    Tavolozza ha cercato di far entrare anche quelli che hanno fatto parte di altri partiti,essendosi candidati ovviamente, e ciò va contro lo statuto del movimento.
    Quindi Favia era semplicemente incavolato perche il suo amico era stato cacciato e lui se l’e presa cn casaleggio volendo,o denigrare cn quella finta intervista o fuori onda.
    Signori miei il movimento se avrà problemi interni di democrazia li risolverà da solo, ma sappiate che di certo non avrà problemi di trasparenza, si saprà tutto quello che accade li, nessuna web setta e nessun occultismo

  11. Io credo al blog di grillo…si farebbe un’autogoal letale se non fosse sicuro di quanto postato
    …un test sull’autenticità dell’audio toglierà qualche dubbio…in ogni caso grande amarezza…

  12. Gradirei una risposta convincente a quanto riportato sul post di Grillo “Il gelato nascosto”.
    Se non lo sarà o non la darai, caro Telese, hai già perso un futuro lettore del tuo nuovo giornale.

  13. Sig. Telese ci dica dunque, chi gestisce il suo giornale? Come mai il fuori onda e’ andato in esclusiva prima sul suo fiornale e poi in onda su la7? Dove sono le presunte falle nel movimento 5 stelle? La mancata Democrazia? Ha percaso lei condotto un’analisi seria con un contradittorio da parte degli eletti del movimento 5 stelle? Non ci risuta.. Lei e’ degno erede
    del peggior minzolini dei nostri tempi, o per citare un grande Toto’ si direbbe di lei ce’ e’ “Cretino s’informi..”

  14. Poveri Telese, mi stavi antipatico già ai tempi del fatto quotidiano, mi hai dato ragione e mi hai fatto un favore quando te ne sei andato e adesso ti scopri veramente per quello che sei! Un attacco premeditato al M5S vergognoso.

  15. Tutta questa vicenda è stata condotta nello stile tipico della faccenda studiata e Telese non è nuovo a comportamenti di questo tipo. Quando le crisi stringono tremano i polsi ed avvengono i cedimenti. Telese e Formigli non hanno resistito al richiamo della Mamma: il PD (approdo sicuro in caso di tempesta).

  16. Con tutti i problemi devastanti in cui si trova il nostra paese, per Telese il problema e’ Grillo fondatore del m5s… Sei ridicolo:
    http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/09/07/dagostino-difende-grillo-attacca-marciume-partiti/204546/

  17. Egregio sig. Telese, con tutto il rispetto, ne avesse azzeccata una!…
    Qualche breve commento passo passo, dal suo farneticante e delirante articolo.
    1) Marx e Lenin non hanno mai smentito quelle azioni, Casaleggio si: da quale cultura giornalistica liberale e pluralista deduce che sia una balla?
    2)”… non sarà più un segreto che Casaleggio…” : sarà stato un segreto per lei, caro Telese, che forse si informa a “Uomini e Donne” o su “I fantastici 4 in politica”.
    3) “…. che Casaleggio utilizza (anche) per orientare il movimento (e le sue scelte)…”. Nella sua visione bizzarra della democrazia, un leader di un movimento cosa dovrebbe fare: non orientare ??
    4) Gentile visionario, in quale film ha visto “la battaglia per l’egemonia… scontro rinviato …antico conflitto…” nel M5S, se non sotto l’effetto di stupefacenti???
    5) Le ricordo, sommessamente, che non c’é nessuna legge o regola morale che vieta ad un imprenditore, pensi un po’, incensurato, di guidare un Movimento. A proposito, lo sa chi é il suocero di Casini?
    6) Quali profitti avrebbe fatto Casaleggio, giornalista dei miei ciufoli? Porti i fatti e le prove invece che delle insinuazioni.. Vedo che non ancora ha imparato la lezione di Vespa (bisogna essere ciucci forte x farsi bacchettare da Vespa, ndr…) di qualche anno fa a Porta a Porta: .

    Luca, Luca .. la smetta di ubriacarsi, le fa male!

    Michele M.

    PS: un saluto alla mia amica, la più grande poetessa vivente: Manginobrioches!

  18. Egregio sig. Telese, con tutto il rispetto, ne avesse azzeccata una!…
    Qualche breve commento passo passo, dal suo farneticante e delirante articolo.
    1) Marx e Lenin non hanno mai smentito quelle azioni, Casaleggio si: da quale cultura giornalistica liberale e pluralista deduce che sia una balla?
    2)”… non sarà più un segreto che Casaleggio…” : sarà stato un segreto per lei, caro Telese, che forse si informa a “Uomini e Donne” o su “I fantastici 4 in politica”.
    3) “…. che Casaleggio utilizza (anche) per orientare il movimento (e le sue scelte)…”. Nella sua visione bizzarra della democrazia, un leader di un movimento cosa dovrebbe fare: non orientare ??
    4) Gentile visionario, in quale film ha visto “la battaglia per l’egemonia… scontro rinviato …antico conflitto…” nel M5S, se non sotto l’effetto di stupefacenti???
    5) Le ricordo, sommessamente, che non c’é nessuna legge o regola morale che vieta ad un imprenditore, pensi un po’, incensurato, di guidare un Movimento. A proposito, lo sa chi é il suocero di Casini?
    6) Quali profitti avrebbe fatto Casaleggio, giornalista dei miei ciufoli? Porti i fatti e le prove invece che delle insinuazioni.. Vedo che non ancora ha imparato la lezione di Vespa (bisogna essere ciucci forte x farsi bacchettare da Vespa, ndr…) di qualche anno fa a Porta a Porta: “IMPARI IL MESTIERE TELESE”

    Luca, Luca .. la smetta di ubriacarsi, le fa male!

    Michele M.

    PS: un saluto alla mia amica, la più grande poetessa vivente: Manginobrioches!

  19. Dono comunista e secondo me giornalisti di sinistra avrebbero dovuto essere più seri nell’analisi e nell’approccio al movimento. Esso nasce in modo caotico perché Grillo è caotico e si è trovato a fondare un movimento senza volerlo perché glielo hanno regalato i partiti tradizionali e la politica in generale così come è in Italia. E’ naturale che abbia mille difetti per il caos che lo ha fatto nascere e per come è nato. Però è fondamentalmente positivo e per renderlo ancora più utile a tutti noi ed all’Italia le critche devono essere precise ma non ingannevoli, corrosive e demolitorie. Vanno messi in evidenza i problemi oggettivamente e facendo anche suggerimenti costruttivi. A sinistra abbiamo bisogno del movimento nato sulla scia di Grillo e lo dobbiamo aiutare a cescere bene come è nella tradizione della sinistra. Poi, già da ora ed in futuro, lo sappiamo che ci saranno sempre gli Amadeo Bordiga, i revisionieti ed i traditori. E’ nell’ordine naturale della Storia. Personalmente non stimo più nè Formigli né Telese: secondo me sono come quei compagni miglioristi che durante la segretria di Enrico Berlinguer passarono nel campo liberale.

  20. Cari Formigli e Telese perché invece di fare gossip non date notizie serie e fate servizi utili? Qui sui Monti Cimini muoiono interi castagneti secolari ma non vi fate vedere. Perché?

  21. D’accordo Alessio, e Grande Toto’: Telese lei é cretino si informi!

  22. Telese,fra un annetto niente più finanziamento pubblico per il tuo giornale da operetta.
    lasciamo crescere le foreste,risparmiamo gli alberi.Perchè finanziare un prodotto che ha meno utilità della carta igienica?
    Continua a rotolarti nel fango,ma rimarrai sempre un” Ferrara della mutua”,una mezza calzetta dal sapore del letame.

  23. Caro Luca Telese sei la prova vivente che ” la mamma di Sgarbi e di Ferrara è sempre incinta ….

    anche la foto che ti ritrae è una “sola” , te lo dico da fotografo , nel ritratto la cosa più difficile da riprendere sono le mani , l’espressione corrugata pensante che hai è falsa , lo diconono le tue mani …..
    Con queste minchiate non lo fermate il m5stelle , e Beppe Grillo non c’entra una fico secco, il vento è cambiato e tu stai pisciando controvento .

  24. un pò pretestuosa la citazione, visto che churchill diceva che la domocrazia è la peggior forma di governo,escluse quelle sperimentate finora,e non escluse tutte le altre. una bella differenza. paradossalmente la casaleggiology potrebbe essere tra quelle non sperimentate e potenzialmente migliori. A me lei piace come showman, unico motivo per cui devono piacere tutti quelli che sono in tv, però pongo sempre molti dubbi quando si stravolgono le citazioni (che di per se non mi fanno certo impazzire come esempi) a proprio favore. E’ la scorciatoia dei furbi per colpire gli ignoranti. non è mai un bene. nessuno ci vieta dunque di cercare una nuova forma di governo che funzioni meglio di questa democrazia, che è una democrazia PARLAMENTARE e spesso non rappresenta la volontà del popolo.

  25. Certo se dopo tutto quello che stanno facendo coloro che appartengono al “sistema” per distruggere il M5S questo riesce a sopravvivere, è un miracolo politico! Nemmeno un roba come la Lega di Bossi (dichiaratamente razzista, antidemocratica, violenta, separatista, anticostituzionale) é stata sottoposta a questo manganellamento mediatico: tutti i politici, tutte le tv e tutti i giornali. Gli atleti alle olimpiadi, i religiosi e perfino il presidente della repubblica (che dovrebbe essere il garante di tutti coloro che rispettano la costituzione e quindi anche di coloro che democraticamente votano per i 5S). Telese, non me ne voglia, ma anche lei fa parte della “casta” che, a giorni alterni va detto, fa finta di attaccare. Crede di essere entrato nel “salotto buono” di un certo modo di fare politica-giornalismo molto romano. Amico di quello, a scuola con l’ altro, sposato con la figlia di quello, vicino di ombrellone dell’ altro etc etc. Tutta la redazione di questo giornale rispecchia in pieno questo clichè. Non riuscite proprio ad essere giovani, non lo siete mai stati. Nelle loro imperfezioni lo sono gente come Padellaro e Massimo Fini ma non lo sei tu. Ed è per questo che questo giornale non avrà successo. Siete bravi ma sostanzialmente sempre un po’ finti, presuntuosi e vagamente manipolatori.

  26. io noto una somiglianza con uno dei personaggi di Scemo e + scemo.

  27. Angelo bini, ma che cavolo hai scritto?!
    Quale caos, di quale movimennto di sinistra dovrebbe diventare, informati di come è nato il movimento 5 stelle molti anni fa.

  28. Casaleggio è inquietante, ricorda l’incrocio tra il primogenito di John Lennon, Julian, un paio di canzonacce per sanzionare la mancanza di vocazione artistica, una love story con la figlia di Jack Motta, e nient’altro e la parrucca di Angelo Branduardi. L’aria del santone sarà appetibile da chi è in cerca di esoteriche emozioni, e nel Paese di Scilipoti e altri simili, è facile capirne il successo. Beppe Grillo, ha detta di chi lo conosce bene e lo avuto in paga, lo psiconano d’Arcore, rappresenta il ciclico riproponimento del qualunquismo storico, un docile can che abbaia senza mordere, tanto caro ai politici di carriera e ottimo per assegnare Regioni e comuni a leghisti e simili. L’unica intuizione buona di Grillo è stata che da mediocre comico non avrebbe avuto successo, anche perchè la vera comica è la politica italiana

  29. vIVA IL mOVIMENTO 5 sTELLE!!

  30. Casaleggio cosa c’entra con Scientology? e ha fatto parte?Voglio sapere la sua formazione e quella di Grillo. Voglio sapere da dove vengono, capirli. Non ho alcun obbligo di credere a loro a scatola chiusa, tanto più se usano sistemi basati sul charisma, con scenografie fisse, gel tipo che io sono il paladino della giustizia, tutti gli altri non hanno capito niente o sono nemici. Mi sembrano gente immatura e non di grande spessore, che se gli togli il palco e la piazza non esistono. Ma non voglio giudicare affrettatamente. Il problema è: da tutto ciò ne può venire qualcosa di buono per la comunità o solo per loro?

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