Il Fatto Quotidiano

29 Settembre 2011
L’aiutino dei radicali: “amnistia, non votiamo”

di LUCA TELESE

E Marco Pannella, nella sede di via di Torre Argentina ululò: “Andatevene affanculo, capito? Affanculooooo…”. Ce l’ha con l’autore di questo articolo, che gli chiedeva conto del voto del suo gruppo a Montecitorio. Infatti, con un colpo di scena (ma nemmeno troppo), dopo aver minacciato di dissociarsi già ai tempi della sfiducia a Berlusconi il 14 dicembre, i sei deputati radicali eletti nelle liste del Partito democratico non votano l’autorizzazione all’arresto del ministro Saverio Romano. Nel momento della verità, mentre le luci del tabellone lampeggiano, alzano dei cartelli in aula con scritto sopra: “Amnistia”. Il loro modo per dire, al momento del voto, che in segno di protesta contro il Parlamento e la sua scelta di non intervenire sulla giustizia e sull’emergenza carceri, si sottraevano alla logica di lealtà della loro coalizione.
Pannella: “Come il Pcus”
La scelta dei Radicali ha abbassato il quorum e ha contribuito al salvataggio del ministro, inquisito per i suoi rapporti con la mafia. Ma alla fine dello scrutinio, quando si è saputo che i voti della maggioranza erano stati 315, è apparso chiaro che la dissociazione dei sei deputati non è stata determinante (dal punto di vista numerico), perché esisteva comunque una maggioranza a favore del ministro inquisito. Eppure, visto che nessuno prima del voto poteva immaginare prima chi avrebbe votato e cosa, la scelta dei deputati pannelliani ha creato sconcerto in una parte dello stesso gruppo di cui fanno parte (quello del Pd, nelle cui liste sono stati eletti) con il collega Andrea Sarubbi, quello della legge sulla cittadinanza, che nel pieno del Transatlantico si sfoga inviperito: “Adesso basta! Con loro dovremo fare i conti!”. Anche Rosy Bindi affronta il tema. La presidente del Pd è arrabbiata: “Quella dei radicali è una decisione inqualificabile. Ritengo che il gruppo ne debba trarre le conseguenze, e anche il partito”. In serata la situazione precipita, e le agenzie battono la notizia che il direttivo del gruppo del Pd oggi si riunisce per prendere provvedimenti. A Torre Argentina, dove i radicali sono tornati dopo il voto, arriva in diretta la notizia che i sei obiettori di coscienza potrebbero subire provvedimenti disciplinari dal gruppo come ventilato da Sarubbi e dalla Bindi. Marco Pannella, che allo sciopero della fame ha aggiunto quello della sete (sempre per chiedere un’immediata amnistia) se la prende persino con questo giornale: “Sai che cosa dico a voi de Il Fatto Quotidiano? Andatevene affanculo! Stiamo facendo una protesta nonviolenta per la civiltà e per il diritto, ma a voi non ve ne frega nulla, come del resto agli altri giornali di regime. Scrivete di noi – si sfoga il leader radicale – solo per questa miserabile votazione, e intanto quelli del Pd lavorano per espellerci come ai tempi del Pcus. Ma che bella situazione. L’unica cosa che posso dire è questa: andatevene affanculo!” 
“Diciamo no alla partitocrazia”
La dissociazione aveva preso corpo durante il dibattito: con quattro interventi a titolo personale di Maurizio Turco, Elisabetta Zamparutti, Marco Beltrandi e la segretaria, Rita Bernardini. Elisabetta Coscioni non ha avuto modo di parlare, ma è solidale con la scelta dei suoi compagni. Interrompendo la riunione accetta di parlare Maurizio Turco, che accetta di ricostruire la genesi della scelta: “Noi abbiamo saputo del testo di questa mozione dopo che era stato presentato…”. Ed è per questo che non avete partecipato al voto su Romano? “Noi non abbiamo votato perché dopo che il presidente della Repubblica ha parlato della giustizia, e del carcere, e di una illegalità sanzionata dal consiglio di Europa, e il Senato si è riunito in seduta straordinaria, per la terza volta nella sua storia, senza decidere niente!”. Allora chiedi a Turco se questo è un motivo sufficiente ad agevolare il ministro inquisito per mafia. A questo punto si arrabbia pure lui: “Noi non abbiamo salvato Romano! Tant’è vero che la maggioranza ha avuto 315 voti. Ma, visto che lei me lo chiede, le faccio una domanda io: questo articolo lo avrebbe scritto se noi avessimo votato a favore dell’arresto? Le rispondo io, perché la risposta è semplice: No”. Quindi è un voto per acquisire visibilità a prescindere dal contenuto e dagli effetti dello scrutinio? “È un voto – dice Turco – per poter dire che le migliaia di prescrizioni che ogni anno vengono decise sono tutte illegali, perché i processi sono infiniti”. Ma Romano cosa c’entra con questo? Turco sospira: “Noi non siamo entrati nemmeno nel merito delle accuse a Romano!”. Se gli chiedi che senso abbia penalizzare l’opposizione e favorire il governo che è il primo inadempiente sulle richieste dei radicali Turco si arrabbia: “Su questi temi non esistono differenze fra maggioranza e governo, che hanno la stessa indifferenza al dramma delle nostre carceri e alla situazione di illegalità istituzionale. Il nostro è stato un voto contro la partitocrazia”. Bisognerà che qualcuno lo spieghi anche a Romano. Che stasera è andato a letto felice. 

Foto | Flickr

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30 commenti »

  1. Semplicemente ridicoli. Del resto, bisognava aspettarselo: qualche anno fa hanno flirtato con Berlusconi… come si dice, il primo amore non si scorda mai.

  2. Ma il voto non era solo per la sfiducia? Che c’entra l’arresto, quello era per Milanese…

  3. Libertà…..

    QUANTE VOLTE la sinistra si riempie la bocca con questa parola……

    LIBERTA’….quante manifestazioni sono state fatte da giornalisti e politici oltre che popolo viola, grillini, vendoliani, pd…e circo Orfei….

    LIBERTA’ INSOMA…QUELLA LIBERTA’ CHE VALE SOLO NELLA MISURA IN CUI LO VOLETE VOI…

    VALE SE CONVIENE PER VOI….

    NON VALE PER I DISSIDENTI CHE VOTANO SECONDO LA LORO COSCIENZA E CONVINZIONE SCHIAFFEGGIATI DA OMINIDI IN CAMICIA ROSSA….SIA FISICAMENTE CHE MEDIATICAMENTE.

    La vostra libertà è come la carta igenica….una sorta di carta con la quale vi pulite la bocca per poi gettarla.

    Ma fatemi il piacere…..

  4. CMQ
    I radicali che non condivido su altri temi, in questo caso hanno ragione da vendere.

    Questo è u paese che sta dimenticando di essere civile, dato che non ci sono i soldi per altre carceri l’amnistia per certi reati svuoterebbe in parte le carceri dove oggi la gente desidera morire.

    Non capisco gli appelli per fermare un boia nel texas, se poi la stessa gente non comprende che B. non vale per principio il non sostegno per una battaglia di civiltà.

    Non si può tollerare la mentalità leghista che vuole tutti gli extracomunitari dentro se poi questi ed altri per reati risibili stanno in carcere e lo stato non è in grado di garantire il minimo della DECENZA PER UNA VITA CIVILE.

    Poi che a molti se si ammazza un uomo condannato non frega nulla ci sta ci mancherebbe, ma strumentalizzare con la bava alla bocca certe cose è alquanto penoso.

    E io sono di destra….ma sono anche consapevole che la società deve essere ordine ovunque.

  5. Non contando praticamente nulla sulla scena politica, i Radicali hanno il vizietto ti fare rodomontate per farsi notare. Ricordiamoci della candidature choc di Cicciolina e Toni Negri, dell’urina bevuta in diretta da Pannella per una quisquilia (occhi bendati invece sullo scandalo perpetuo Berlusconi e l’enormità del conflitto di interessi), dell’infinità di scioperi della fame e della sete ecc. ecc. Detto questo penso che i Radicali abbiano un indiscusso merito storico: quello di aver parlato per primi di “partitocrazia”, quando la parola “casta” non era venuta in mente a nessuno e di essersi battuti per un ‘infinità di battaglie civili mentre la sinistra tradizionale dormiva…

  6. Ma avete per caso ascoltato lo straordinario l’intervento di Emma Bonino al senato il 27/09 il giorno prima del fattaccio? ascoltate gente, abbiate la modestia di informarvi sulla genesi delle cose e magari vedrete che non sarà più tanto facile concedere la vostra fiducia a Dirigenti che sono capaci di NIENTE.
    I radicali riescono sempre a mostrare quanto il Rè sia nudo.
    Se oggi al PD prenderanno provvedimenti per i Radicali, verrà regalato al PDL almeno un recupero di 5% dei voti che aveva perso. come? semplicemente perchè a tutti sarà facile fare il parallelo con la cacciata di Fini dal PDL perchè dissentiva col Partito e con la Dirigenza e a tutti sarà chiaro che l’assenza di cultura democratica sia assente a destra come a sinistra, che il moralismo fatto a bandiera dei Diriginti del PD è appunto solo una bandiera e che il paese non ha veramente nessuna alternativa, o il capace di TUTTO o i capaci di NIENTE.

    Quando succedono queste cose riconsidero le affermazioni di Pannella che normalmente mi suonano esagerate e megalomani, è VERO, oggi un lume di democrazia sopravvive grazie al quotidiano cocciuto esercizio che i Radicali ne fanno, e se arriveranno tempi in cui essa potrà fiorire è solo perchè pochissimi sono stati coloro che ne hanno mantenuta viva la pratica.

  7. da La Stampa

    STRALCIO DALLA LETTERA SEGRETA DELLA BCE ALL’ITALIA

    ” ….. C’e’ anche l’esigenza di riformare ulteriormente il sistema di contrattazione salariale collettiva, permettendo accordi al livello d’impresa in modo da ritagliare i salari e le condizioni di lavoro alle esigenze specifiche delle aziende e rendendo questi accordi piu’ rilevanti rispetto ad altri livelli di negoziazione. L’accordo del 28 Giugno tra le principali sigle sindacali e le associazioni industriali si muove in questa direzione!.

    Cosa ha da dire la CGIL su questo (e altro)?

  8. E’ una vergogna, ma la riprova che non si salva propio nessuno. E’ veramente una classe politicaa da sostituire. Ma il problema è, con chi? Sono tutti attaccati ai previlegi da casta.

  9. come dimenticare Pannella seduto accanto a B. quando B. ha vinto le elezioni ?

  10. i radicali sono finiti da anni come i Verdi

  11. Il sig Maurizio turco e’lo stesso che ha strenuamente difeso Nick o’mericano Cosentino durante la discussione della giunta per le autorizzazioni a procedere in merito alla richietsa di custodia cautelare emessa dalla procura di Napoli.La particolare propensione dei radicali a prendere le difese di gente sottoposta ad indagini della magistratura e’vergognosa e incompatibile con chi ritiene che la legge sia uguale per tutti.Il problema non e’l’espulsione,ma l’aver dato dei posti in parlamento a questi figuri,e per questo dobbiamo dire grazie allo scrittore necrofilo Veltroni!

  12. E basta con questa stronzata dell’amnistia come panacea di tutti i mali della giustizia!Questi opportunisti dicevano le stesse scemenze anche hai tempi dell’indulto e i risultati si sono visti.
    ———————————————————————————————————-
    Basta anche con questa storia della partitocrazia,visto che anche loro ci sono dentro fino al collo!

    Basta con la storia del finanziamento pubblico ai partiti visto che anche loro lo hanno sempre incassato e mai rifiutato!

    E basta anche con la convenzione che garantisce a Radio Radicale di in cassare 10 milioni di euro per un servizio che viene gia offerto da Gr Parlamento.
    Se vogliono continuare a trasmettere,devono farlo con le loro forze senza ricevere aiuti dallo stato!

  13. incassare

  14. E basta con questa stronzata dell’amnistia come panacea di tutti i mali della giustizia!Questi opportunisti dicevano le stesse scemenze anche ai tempi dell’indulto e i risultati si sono visti.
    ———————————————————————————————————-
    Basta anche con questa storia della partitocrazia,visto che anche loro ci sono dentro fino al collo!

    Basta con la storia del finanziamento pubblico ai partiti visto che anche loro lo hanno sempre incassato e mai rifiutato!

    E basta anche con la convenzione che garantisce a Radio Radicale di incassare 10 milioni di euro per un servizio che viene gia’ offerto da Gr Parlamento.
    Se vogliono continuare a trasmettere,devono farlo con le loro forze senza ricevere aiuti dallo stato

  15. retata di ladri sinti a Venezia e dintorni tutti provenienti dal villaggio modello alle porte di Mestre voluto dall’allora sindaco Cacciari

  16. @ Littorio Mangano.
    Ho letto con interesse tutti i tuoi basta, che non condivido, secondo il mio punto di vista, ma che tu hai tutti i diritti di esprimere. Non ho letto però suggerimenti innovativi che sostituiscano i tuoi ” BASTA! “. In genere, si demolisce per ricostruire meglio. Tu, forse possiedi un’azienda di demolizioni e le tue competenze finiscono lì…?

  17. L’amnistia non è certamente edificante hai ragione littorio, ma un paese esprime la sua civiltà se sa gestire certe situazioni. La situazione carceraria è terrifcante…e amnistiare i reati minori è l’unica strada che c’è oggi per portare la situazione a livelli accettabili.
    I giochi politici dei radicali sono sempre fortemente motivati da idee di base non sempre condivisibili ma credo che nelle loro convinzioni siano fin troppo determinati.
    Non capisco cosa ci sia di male a stare vicino a B. …la stessa cazzata uscì con di pietro,,,ma sono solo pensieri di menti vuote.

    Ha ragione l’utente che dice che i radicali per farsi ascoltare hanno bisogno della treatralità di azioni forti. Ma lo scopo almeno in questo caso è nobile.

    Poi i chiodi fissi li lascio a chi non va oltre.

    Per quanto riguarda radio radicale vi invito ad andare a visitare il suo sito, dove troverete un’attività di documentazione che parte dagli anni 70 un archivio unico che rappresenta la storia recente del parlamento. I radicali saranno anche utopici a volte, ma sono un pezzo di storia del ns paese….

    Nessun partito ora presente in parlamento può vantare questa cosa.

  18. @ telese

    ma se romano e’ mafioso come raccontate, perche’ la giustizia lo tiene a piede libero da ben OTTO ANNI ?? OTTO ANNI, una eternita’ per un processo di mafia che dovrebbe essere per direttissima !!!! e poi procedere guardacaso quando egli diventa ministro…….
    ………anche andreotti doveva essere il male assoluto dell’italia, il capo dei capi della mafia, il mandante di una infinita’ di delitti eccellenti, si e’ fatto processare e come per il 50% delle volte si e’ rivelata una bufala…………………..non mi sembra che belzebu’ sia stato condannato o si sia fatto una sola ora di galera. Il problema e’ che CON PROVE CERTE, questa giustizia non cava un ragno dal buco neanche con dei contadini analfabeti come quelli di avetrana, ……………contro i poltici, i pm diventano tutti maghi !! mha …..teoria che mi lascia molto perplessa, perche’ quando uno e’ un genio e’ genio sempre….
    IO AVREI FATTO COME I RADICALI, anche perche’ mi sembrano i piu’ savi del panorama politico istituzionale

  19. purtroppo il PD non espelle i radicali : male malissimo

  20. marghe

    vorrei tanto sbagliarmi, ma l’impressione che da la magistratura ( e’ mia personale) e’ che ci siano persone in politica a lei piu’ o meno gradite, e cio’ lede la credibilita’ di azioni sacrosante. Vorrei tanto sbagliarmi , perche’ questa italia da qualche parte dovra’ pur ricominciare…………………….ed i vari poteri dovrebbero adottare la logica del “buon padre di famiglia”.

  21. @ Margherita.
    A mio avviso, sono quelli del PD che dovrebbero espellersi da soli…, tanto, che ci stanno a fare senza un capo valido, senza idee innovative, senza quegli ovali che da diciassette anni non gli sono serviti a cacciare il satanasso B. Ma vuoi capirlo o no che una barca ha bisogno di remi, vele o motore, per solcare i mari? Il motore – Prodi – se lo sono perso per strada, la vela Dalema è forata da tempo, anche se hanno tentato disperatamente di rattopparla con gruppuscoli di molluschi pescati nei bassifondi marini…, e i remi di Bersani, sono stati fatti con legni troppo morbidi e teneri per resistere alle ondate mosse dal PDL, Lega e intronati per convenienza numerica.
    Mia nonna, buonanima, parlando di una certa sinistra, soleva dire: ( Lursì, a valu la metà dla metà dla metà d’un ca capis niente! ) Che tradotto in italiano recita: ( Questi qui, valgono la metà della metà della metà di uno che non capisce niente! )

  22. Berlusconi pronto a lasciare…ora tocca a noi..GNOCCA PER TUTTI!!!!!!!!!

  23. Bersani Di Pietro Vendola : mi bastano

  24. Tenna cercare di dialogare con dei comunisti giustizialisti che spaziano da Brsani a di pietro con Vendola nel cuore….è impresa folle.

    Questa gente oltre a non cogliere le prefonde differenze ideologiche tra i tre semplicemente gioca.

    Non è un caso che i radical da salotto giocano ai comunisti e cantano le lodi dell’omaccione vendola delle sue ploesie senza accorgersi di cosa è vendola.

    Intanto ai più è sfuggita una notizia bomba…ossia i deliri di Giorgio bocca…che si dichiara omofobo e attacca tutti .Del resto un ex fascista convinto e praticante che si presta poi alla sinistra per anni, prima o poi doveva scoppiare al di là della senilità galoppante.

    Oltre a questo sul fatto è stato scritto che la proposta di legge mastella sarebbe il male assoluto.Bene questi giornalai sono gli stessi che durante il gov. prodi dissero esattamente l’opposto….uno mi sembra addirittura come direttore dell’unità.

    Per quanto riguarda l’altro…francamente non lo ritengo ormai da tempo un giornalista ma un’imprenditore del dissenso a tutti i costi….

    Come vedi tenna è perfettamente inutile dialogare con certa gente, liberali a parole che si augurano epurazioni di chi non la pensa come loro…fascisti rossi….direi se non fosse aberrante per me accostare il fascismo soprattutto delle origini a questa gente.

  25. @ Gian Luca.
    Nonostante la nostra virtuale conoscenza, ho notato che corriamo sovente sullo stesso filo di giudizio etico e morale, e ciò, a me, basta per considerarti un amico e non perdere un solo rigo di quanto scrivi nel blog. Buona giornata di fine mese, Piero.

  26. tenna e gianluca a braccetto

  27. tenna e gianluca scambiarvi il numero di telefono no?
    o magari la email?
    evitereste di annoiarci a morte e di farci passare la voglia di scrivere su questo blog

  28. E’ un piccolo Patto Lateranense tra il fascista e il sacrestano….passerà alla storia!

  29. Piero grazie anche io ho notato che sei sulla mia lunghezza d’onda.

    @GINAD

    Francamente scrivo dove voglio con il permesso di chi mi ospita, se ti annoi mi spiace ma non so casa farci-

    Margherita a braccetto? certo.
    Tenna è una persona che rispetto ha della moralità una visione che tu non puoi capire dato che sei fondamentalmente fondamentalista nella tua ottusa mancanza di analisi, etica e da quello che leggo morale.
    Per l’occasione ti ricordo che non tutti i sinti sono ladri….ma tu giustamente che ne sai…credo che il tuo maggiore problema nella vita sia come soddisfare ul tuo ego smisurato.
    son contento per te.

  30. I Radicali non esistono come partito, non sono più un movimento,sono una lobby che come tante altre ha trovato un sistema per esistere.
    Il problema non è nè loro nè del Pd, il problema è dell’Italia che è guidata da una classe dirigente di puffoni che per attirare l’attenzione si di sè dichiarano di aver votato(anzi, non votato)a prescindere da ciò di giusto o sbagliato che fosse scritto nella mozione di sfiducia individuale.

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