Il Fatto Quotidiano

1 Dicembre 2010
Il Caimano ha paura degli squali

Una giornata di squali, caimani, spettri di complotti internazionali, battaglie parlamentari e leghisti sorridenti e sibillini.
Prima scena. ore 20.15, tana libera tutti a Montecitorio. La riforma dell’Università è passata, i deputati sciamano via dall’Aula con passi da Bersagliere, ma sul campo di battaglia restano morti e feriti. Due volte sotto, il governo, nella giornata, una dichiarazione di voto al cianuro da parte dei Futuristi, e Simone Baldelli, uno degli uomini d’aula del gruppone pidiellino che tira le somme con brutale ma lucida franchezza mentre scende le scale, così: “I finiani vogliono far vedere che ci tengono per le palle. Ogni tanto ci fanno mancare la maggioranza per dimostrare che hanno il coltello per il manico… E che alla fine decideranno loro – conclude Baldelli – quando staccare la spina”. Previsioni troppo pessimistiche? Un deputato del Pdl, Marcello De Angelis ha un’altra idea:“Alla fine della storia Futuro e libertà non può fare altro che astenersi, il 14 dicembre: non possono permettersi di perdere quattro voti se decidono di votare contro e se sanno che non tutti seguirebbero l’indicazione”.
Seconda scena. A pochi metri, nello stesso Transatlantico, un capanello si stringe intorno ad un sorridente Umberto Bossi. Il leader della Lega sembra di ottimo umore e ostenta soddisfazione. Gli chiedono: “Futuro e libertà ha detto che per l’ultima volta vota la fiducia…”. E lui: “Uhhh…. Come siete fantasiosi”. La giornalista, Betta Fiorito di Radio 24 torna alla carica: “Lo hanno detto loro…”. E il senatùr: “Signorina… Lei prende troppo sul serio le parole dei politici!. E poi – ghigno padano – se accadesse davvero non sarebbe un gran danno, eh, eh…”. Nuova domanda: “Lei dice così perché voi volete andare la voto….”. E allora Bossi unisce due dita, l’indice e il medio, allunga il braccio, e mima il gesto dello stantuffo: “Perché noi ce li…. eh, eh”.
Terza scena. Alla presentazione del libro di Antonio Caprarica, (titolo che calza anche per questi scenari, C’era una volta in Italia), il ministro Bobo Maroni duella con Nichi Vendola sul carosello metropolitano tra studenti e polizia. Poi, improvvisamente, approfitta di una replica per cambiare radicalmente passo e tema: “Se il 13 e 14 dicembre il governo Berlusconi dovesse cadere noi non parteciperemo a un governo istituzionale”. Fin qui tutto tranquillo, nulla di stupefacente. Poi arriva la sorpresina: “Se nel frattempo – aggiunge il ministro dell’Interno – non succede qualcosa, e non lo escludo, anzi lo auspico io per primo, la cosa più saggia è rendere la parola al popolo sovrano”. Ovvero: Maroni auspica che nel frattempo succeda qualcosa. Ma cosa può succedere: un governissimo, forse?
Quarta scena, senza audio. Ore 19.00. Una appariscente “divanettata” in pieno Transatlantico: appoggiati ai braccioli di pelle discutono fittamente Roberto Calderoli, Giulio Tremonti, Bobo Maroni. Il ministro dell’Economia si distrae solo quando passa Vendola, incuriosito dalla fede che il leader di Sinistra e libertà porta infilata nel pollice: “Ma quanti orecchini hai?”.
Quinta scena. Silvio Berlusconi – ed è una notizia – per un giorno tace. A parte una dichiarazione protocollare sulla riforma dell’Università, tace. Ma forse nulla racconta il suo umore meglio del retroscena di Ugo Magri su La Stampa di ieri: “C’è un complotto contro di me”. Di chi? Questo è il bello, ritorna lo spettro dello “squalo”, Rupert Murdoch. E cosa c’entra il tycoon australiano con la crisi? Apparentemente nulla. Ma le rivelazioni di Wikileaks sui festini e sulle ragazze bruciano, e il presidente del Consiglio ha un sospetto , che Magri riporta così: “Ecco domenica su Sky l’intervista a Nadia Macrì… Il Cavaliere è imbufalito, la logica giornalistica gli sfugge completamente vive lo ‘scoop’ come lesa maestà, sveglia all’alba i suoi fedelissimi dà loro ordine di contrattaccare (balzano fuori dalla trincea Osvaldo Napoli e l’avvocato Ghedini). Ed ecco le parole di Napoli: “Stupisce invece il tambureggiamento di alcuni mezzi di informazione, è il caso di Sky, sempre pronti a usare materiale di scarto e già di fatto scartato dopo i numerosi riscontri, pur di attaccare il presidente del Consiglio e, per questa via, destabilizzare il governo”. Sky contro Berlusconi? Un meccanismo a orologeria per sincronizzare la Macrì con le rivelazioni del sito americano? Maria Latella alla sola idea scoppia a sorridere: “Io faccio un unico mestiere, che è quello di dare le notizie”. E subito dopo aggiunge: “L’intervista, che ogni giornalista italiano avrebbe dovuto dare, l’abbiamo messa su appena l’abbiamo avuta tra le mani. Tanto per essere chiari: è stato uno dei record di ascolti di questi mesi”. Ma per Osvaldo Napoli non ci sono dubbi: “La manovra è evidente ma altrettanto evidente è che essa è destinata a fallire di fronte alla replica della realtà dei fatti”. Certo, si tratta di vecchie ruggini. Anche ai tempi dello scandalo Noemi Berlusconi si trovò ad inveire contro il fatto che “i giornali scandalistici australiani pubblichino indiscrezioni e articoli scandalistici per colpirmi”. Nel giorno in cui la guerriglia parlamentare tocca il suo culmine, il Cavaliere sospetta che si possano saldare nel calderone della fiducia il complotto internazionale e gli attentati degli odiati finiani. Immagina scenari, complotti. E forse, l’unica immagine che rimane nitida, se si sovrappongono tutte queste cartoline mosse è questa: il governo continua a traballare, e la Lega non è più granitica-mente compatta dietro le spalle dei suo premier. Forse la divanettata dei tre ministri nordici, è più pericolosa per Berlusconi, dello spettro dello Squalo.

Luca Telese

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22 commenti »

  1. Mah, non so, questa faccenda di Wikileaks non mi sembra così devastante per l’immagine di Berlusconi. Tutti sanno che non è uno stinco di santo, che va a minorenni lo sapevamo già dalla voce della moglie, che sia intimo di Putin e Gheddafi (tra dittatori ci si intende) era cosa stranota… Più preoccupante che le vere magagne extragossip Wikileaks nemmeno le sfiori: corruzione di giudici e testimoni, leggi ad personam per evitare le patrie galere, collusione con la Mafia… Silenzio tombale. Paradossalmente Wikileaks sposta il tiro dove Berlusconi fa più notizia ed è sicuramente censurabile, ma non passibile di reato

  2. E invece ci ritroviamo come premier un avanzo di galera a confronto del quale Craxi appare un galantuomo d’antan (forse è per questo che l’ebete Fassino lo voleva intronare nel Pantheon del PD?)

  3. Carla Bruni soddisfatta dalle aperture del pontefice all’uso dei preservativi? finalmente i preti e i chirichetti potranno distribuirli alle donne piu focose a posto dell’ostia !!!!

  4. anche noi abbiamo diritto di scopare..non solo il premier!

  5. ho fatto sesso nella villa del premier Silvio Berlusconi tantissime volte..ho anche le foto piccantissime! oh ma che avete capito..sono io che pago per andare con lui !!!!

  6. 2 3 4 5 ….. questi sono la miglior rappresentazione della maggioranza degli italiani !

    Come direbbe Nanni Moretti … ?

  7. Ma veramente ci sono persone che credono che Casini,Fini e Rutelli si assumano la responsabilità di far cadere questo “Governo del non fare” o peggio di mandare in pensione Berlusconi? E la prossima stangata (leggi finanziaria ) che arriverà dopo Natale all’insegna del lacrime e sangue chi l’approverà ? Lo scopo di questi tre “cazzari” e ricostruire la vecchia Balena Bianca con Casini Presidente del Consiglio,Fini Presidente della Repubblica e Rutelli a mangiare pane e cicoria al partito e i finti democratici alla Letta a fare da stampella a questa torre di Babele.Il vero problema,purtroppo per loro, è che la gente non ci crede più a questa classe dirigente che rappresenta solo se stessa.Grazie ai giovani,ad alcuni giornalisti e pochissimi politici la gente è ritornata ad interessarsi della politica e delle cose comuni e da questi politici, che hanno già fallito, ci aspettiamo che ritornino a casa, a meditare sui loro disastri.

  8. Ci vorrebbe la nascita di una nuova forza politica, una specie di nuova Lega, o meglio di ciò che la Lega rappresentò nel 1992 al crollo della prima Repubblica, capace di intercettare il disgusto e il disprezzo per una classe politica prona a e complice di Berlusconi, ma non limitata ai Berluscones. Il nuovo Centro non è credibile, il PD meno ancora

  9. con o senza il preservativo..il paese ha bisogno di sfondare!

  10. si certo sfondazione comunista….

  11. Oggi non ci sono più i post idioti di quel Giordano.. L’altro giorno mi sono connesso al blog e ne ho visti nove su 18 firmati da quella testa di berluscones. Che palle! Che strazio! Si spera caldamente che abbia sloggiato per sempre e sia andato a cazzeggiare su un altro blog

  12. Sono tornato, vi mancavo, vero?

  13. La vera notizia è che Graziano ha espresso una idea, anzi, due!

  14. Che bello sa contare.

  15. da quando ho spogliato un ragazzo di colore che raccoglie pezzzi di ferro alla stazione termini e gli ho fatto un BOCCHINO selvaggioi dentro un vagone abbandonato penso solo al..suo cazzo NEgro…sarei disposta ad abbandonare ogni privilegio pur di assaporare notte e giorno il meraviglioso dildo di carne nel mio culo!

  16. pari oppotunità per tutti..anche per i piu miserabili e sfigati??? e allora dico RONCHI ROMPI RONCHI ROMPI RONCHI ROMPI !!!!!!!!

  17. Caro Telese,
    da luogo di confronto di idee, il tuo blog è diventato una cloaca per la raccolta (non differenziata) di frustrazioni personali… Peccato è stato bello

  18. @ Generale Giordano Custer Ti ringrazio della stima che nutri nei miei confronti e ricambio sentitamente e vedo che oggi la pasticca ha funzionato.Ma ritornando al tuo puffo preferito mi piascerebbe che tu mi spiegassi cosa significa la frase detta da Confalonieri:”Se Berlusconi non fosse sceso in politica sarebbe sotto un ponte o in galera”.@ Per chi è capace di intendere e di volere, ricordiamoci che la prossima finanziaria sarà tremenda e sarò curioso di sapere chi si prenderà la responsabilità di appore il suo nome su questa batosta memorabile perchè sicuramente quel politico o partito o semplice aggregazione di nominati scalda-poltrone ci perderà le prossime elezioni.

  19. Oltre che escort la PDL recluta sabotatori di blog: il bello è che non argomentano, ma dicono scurrilità come è nello stile del capo branco raccontatore di barzellette oscene.
    complimenti

  20. x graziano: boh, Confalonieri, non è mica mio zio, prova a chiederglielo.

  21. Forse è meglio chiederlo a Ilda Bocassini ?

  22. Neanche lei è mia zia….

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