Il Fatto Quotidiano

28 Novembre 2010
Dossier e traditori: l’incubo del Caimano

Wikileaks. O meglio: Wiki-fear. Ovvero: la paura di Wikileaks. Cresce così, di ora in ora, il terrore del grande complotto in cui si sublimano tutte insieme la crisi del governo, l’enfasi dei presagi, le grida dei ministri che denunciano la “campagna internazionale” per screditare l’Italia e la minaccia incombente, l’isteria all’ennesima potenza del Cavaliere.
Arriva dall’America, la minaccia. Un sito “pirata”, migliaia di documenti che potrebbero divulgare i report segreti sul governo italiano. E Silvio Berlusconi passa la sua giornata al telefono, fra il microcongresso (copyright di Alessandra Sardoni) dell’Alleanza di centro di Francesco Pionati e i messaggi stile Bin Laden per i promotori della libertà di Michela Brambilla. Il premier sfodera toni apocalittici, ripete ai suoi fedelissimi, la mattina : “Chi dovesse votare contro il governo dopo essere stato eletto nel Pdl sarà segnato per tutta la vita con il marchio del tradimento”.
Mica male per uno che vuole invitare alla ricucitura e al dialogo in vista del 14 dicembre. Mica male, perché è chiaro che quando parla di “traditori” Berlusconi pensa a Gianfranco Fini e ai suoi compagni i di viaggio di Futuro e Libertà. Interessante anche l’oscillazione di sentimenti del premier, che alterna la rabbia alla misericordia, e che nel messaggio ai Pio-nati boys ripete: “La politica è un grande atto di carità, diceva un famoso pontefice, e credo che interpretandola in questo modo si sia nel giusto”.
Carità e misericordia. Ce ne sarebbe sicuramente bisogno, nel momento in cui si avvicina il redde rationem della fiducia, e il duello con il presidente della Camera si fa spietato: “Qualche finiano – racconta sarcastico Berlusconi – mi diceva di essere convinto di essere salito su di un treno a guida Fini con destinazione la terza gamba del centrodestra insieme alla Lega e al Pdl invece si ritrovano su un treno a guida Bocchino, Briguglio e Granata con destinazione la sinistra e quindi si interrogano se macchiarsi del reato di tradimento e slealtà verso gli elettori”. E se questro è il tono del confronto, proprio subito dopo che Futuro e Libertà aveva annunciato che avrebbe fatto passare la riforma Gelmini mettendo termine ai voti congiunti con l’opposizione, le parole del premier suscitano una immediata reazione del presidente della Camera. “Il primo tradimento viene da coloro che hanno sempre definito il Pdl come un partito plurale, di massa e dell'amore – dice Gianfranco Fini da Lecce, intervenendo una iniziativa di partito di Futuro e Libertà – in politica le categorie come il tradimento non devono mai essere evocate”.
Sì, Fini davvero non ci sta: “Sono stato cacciato per aver sostenuto che il Pdl era in soggezione della Lega, il tempo mi ha dato ragione, così come quando parlavo di legalità mi accusarono di essere un sovversivo: poi è scoppiato il caso Cosentino… ”. Sale la grande paura della polpetta avvelenata, del’incartamento al vetriolo di qualche siluro via internet (o via Wikileaks) che potrebbe far precipitare la situazione. E basta questa paura a far crescere la febbre: “Berlusconi – dice Marco Pannella dai microfoni di Radioradicale – ha paura dell’annunciata pubblicazione da parte di Wikileaks di quello che lo Stato italiano, e lui in prima persona, può aver davvero fatto prima della guerra in Iraq. Se davvero verranno pubblicati tutti i rapporti, emergerà il tradimento vero della Costituzione, messo in atto da Berlusconi, con il suo uomo di mano, che costa carissimo al mondo e all’Italia, Gheddafi, cui l’Italia riconosce risarcimenti sontuosi”.
È davvero così? Intanto anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano, dopo il collega degli Esteri Franco Frattini, lancia l’allarme contro la web-minaccia e racconta le sue incertezze in vista della fiducia con disarmante sincerità: “Il 14 dicembre non sappiamo se avremo la fiducia e se continueremo a governare. Se la otterremo continueremo ad impegnarci in questa direzione”.
È una doppia vigilia di angoscia, dunque. La maggioranza che si sfalda, internet che incombe, i toni di battaglia dentro l’ex Pdl che si fanno sempre più spietati e feroci. Solo un anno fa, ma sembra un secolo, si celebrava l’epifania del partito dell’amore.

Luca Telese

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29 commenti »

  1. La verità è che questo governo ha fallito, e dare colpa a un complotto mi sembra scandaloso, speriamo solo che l’opposizione batti un colpo e faccia nascere tutte le contraddizioni di questo governo.

  2. Alla faccia del ritrovato prestigio internazionale dell’Italia che esisteva solo nella fantasia malata del Berlusca e nel megafono dei suoi patetici lacche’. Dopo uno sputtanamento planetario che non ha eguali nella storia Patria si spera che in futuro abbiano la decenza di tacere sull’argomento …

  3. Ma Pannella ha l’alzheimer? Due settimane fa non voleva ricucire col Berlusca e potrargli i suoi quattro voti in dote per stampellare la maggioranza caduca?

  4. Grazie a wkileaks abbiamo scoperto che Berlusconi è amico di Putin e fa delle feste, che lo stesso Putin (ex capo del KGB) non è un santo, che gli USA hanno la CIA che spia l’ONU, che la Merkel fa gli interessi tedeschi. La prossima passata sarà che il gorgonzola puzza ma è buono, che nel mare ci sono i pesci e che nel mondo abitano delle persone. Complimenti a quelli che si stupiscono.

  5. Scuste ma Gheddafi non era “la vittima di Reagan”, “il difensore dei palestinesi oppressi”, “il vendicatore dei colonialisti fascisti italiani?”……..

  6. Chissa come la storia ricorderà Berlusconi “Il grande pagatore di tasse”,”Il grande smemorato “,”il grande editore” ,o “il grande utilizzatore finale” e quali concetti filosofici rimarranno nel nostro immaginario collettivo forse:”Vi presento l’Onorevole Palumbo di Forza Italia.Ecco uno che ha le mani in pasta,fa il ginecologo”.Ma non è male nemmeno quella che “i fondatori di Roma sono Romolo e Remolo” o “Sei povero? Colpa tua !” Anche se la mia preferita e che ha lasciato tutto il mondo estasiato è stata” se camminassi sull’acqua i comunisti direbbero che non so nuotare”. Se camminavi sull’acqua eri un altro.. e noi eravamo tutti più contenti !

  7. D’Alema passerà alla storia come il primo comunista con banca e barca , Scalfari come il primo fascista che ha fondato un quotidiano comunista, Bertinotti come il primo dirigente comunista con villa e piscina, Rutelli come il primo radicale integralista cattolico, Fini come il primo fascista che vede il futuro dell’Italia negli stranieri. Berlusconi passerà alla storia come un coglione, perchè se avesse fatto come Agnelli (che intanto che comprava Vialli netteva 20000 operai della Lancia in cassa integrazione), come De Benedetti, eccetera eccetera, avrebbe ottenuto lo stesso quello che voleva senza farsi rompere le palle ogni 2 x 3.

  8. Tutte queste cazzate su Scalfari e D’alema interessano solo agli Anticomunisti, che tutti sanno essere solo dei poveri malati di mente.

    Comunque, hai prorpio ragione: se Berlusconi avesse fatto i soldi senza distruggere quel poco di democrazia che c’era in questo paese, nessuno gli avrebbe rotto le scatole.

  9. Berlusconi santo subito. Naturalmente non ha mai corrotto nessuno, ha subito centinaia di processi perche’ i giudici sono malati di mente, non ha mai partecipato a nessun party selvaggio, nelle sue ville non e’ mai circolata droga, il bunga bunga e’ un’innocente barzelletta, non ha mai pagato una donna, non ha mai fatto sesso con una minorenne, sua moglie che lo ha sostenuto e’ solo una mitomane, non e’ mai stato il sodale di Putin, non ha mai fatto affari con Gheddafi, Ruby e’ davvero la nipote di Mubarak e gli aveva fatto credere che fosse vergine e maggiorenne, Bertolaso e’ un galantuomo, Cosentino e’ il capofila della lotta alla camorra, Magnano un eroe e Dell’Utri un onestone

  10. Saranno anche cazzate, ma hanno la forma di una barca da 2 milioni di euro (come ha fatto a comperarla? con le salamine alle feste dell’unita?). Gli Anticomunisti (perchè la maiuscola? Laspus lapis? ) sarebbero malati di mente, in quanto i comunisti non ci sono più…….. sono morti tutti……. hanno perso…..

  11. Povero messaggio…. pensa che i politici debbano essere un incrocio far Maria Goretti e padre Pio…….. che illuso…..

  12. La differenza sostanziale tra alcuni Sudditi del Caimano e gli uomini comuni e che mentre i cattivi (centro-sinistra ovviamente) vogliono mandare a casa a lavorare questi falliti e affondare le loro barche,i buoni (menomalecheSilvioc’è) lo vogliono mantenere e forse chissà anche imbalsamare.Vorrei sapere un giorno come ricorderà la storia questi adepti dell’Unto del Signore:I candidi fascisti, i schietti piduisti,gli innocenti evasori ,i sprovveduti Feltriani,i spontanei Sallustri o forse, quelli che assomigliavano di più al capo e lo votavano perchè pensavano di fare i furbi come lui e la sua ridicola ghenga…… e purtroppo per loro sono rimasti fregati.

  13. Berlusconi è grande e Giordano è il suo profeta: fai proprio ridere, anzi piangere. Vabbé che siamo il Paese dei fessi e dei mafiosi per antonomasia, ma esistano ancora berlusconiani convinti in Italia è davvero raccapricciante

  14. Da sempre la pochezza degli argomenti è mascherata dall’arroganza e dalla aggressività. Sudditi di qua, falliti di la…. fino a prova contraria i falliti (politicamente) siete voi, i ridicoli (politicamente) anche, gli sgrammaticati (non solo politicamente), pure. Berlusconi può essere messo in difficoltà con l’intelligenza (vedi Lega, che piano piano si sta imponendo ovunque), cosa che, purtroppo per voi e fortunatamente per lui, latita nella sinistra o supposta tale. Cari sconfitti dalla Storia, continuate tranquilalmente a crogiolarvi nelle vostre litanie. Fra un pò farete la fine degli indiani Apaches…….. Augh!

  15. @ x Giordano: i politici non devono essere un incrocio far Maria Goretti e padre Pio.. però devono sembrarlo.. e soprattutto deve sembrare che facciano i nostri interessi. almeno fare finta. e se cade il mascheramento dimettersi e fare spazio ad altri che facciano finta con più verosomiglianza… non questo schifo..

  16. Lo sbaglio non è dei fulminati berlusconiani che stanno alla politica come i fagioli alla matematica (non è un insulto è la verità) ma il nostro che leggiamo i commenti e gli rispondiamo considerandoli persone capaci di intendere e di volere.Ma capisco che il tempo dei festini selvaggi,delle case ad Antigua,della tessere P2,delle legge ad personam,delle intercettazioni illegali e delle società off-shore sta finendo e la loro razionalità ha perso la strada…delle mignotte.Tra poco il Dott.Ingroia andrà a trovare il Grande Benefattore e non per una visita di cortesia ma per portarlo dove non è mai stato ma dovrebbe stare.E allora questi professori della chiacchera fritta si troveranno un altro Unto e continueranno a mangiarsi il paese, sparare balle e a praticare metodi Boffo con i soldi dello Stato.Ecco perchè ci dobbiamo impegnare a superare le nostre incomprensioni e dimostrare che noi siamo migliori di loro……e costruire nuovi asili moderni dove molti di loro, in gioventù, sono bocciati .

  17. Meglio gli Indiani Apache che sfumati ologrammi che inneggiano a una macchietta e applaudono a comando.
    Augh!

  18. Grande Docpretta….. ma tu vedi dei non minus habens in questa marmaglia desolante di mezze figure?

  19. Sono uno psichiatra. Consulto gratis. Graziano è malato.

  20. Gli ologrammi inneggiano? Ma si può decidere quello che si vuole….. c’è chi preferisce la pasta all’insalata (ma poi non si deve lamentare se è diabetico), chi preferisce il mare ai boschi ( ma poi non si deve lamentare se si scotta), chi preferisce gli uomini alle donne (XXXXXXXXX). E così voi, illustri apache. Potete girare intorno al totem bersani cantando canzoni dipietresche, dipingendovi con fini colori di guerra, suonandovi la vendola, ma poi non lamentatevi del caimano, del bunga bunga, di putin (ma non era comunista?), di gheddafi (ma non era anticapitalista e terzomondista?) eccetera sennò siete delle mammole nel mondo reale. Provate invece a produrre una (dico una) idea politica originale e vedrete che il caimano-uomo nero-orco-bungobungo sarà in difficoltà. Se no, Augh per i prossimi dieci anni……..So long….

  21. il problema è la mancanza di alternative in questo presente desolato. su questo ti do ragione. Ciò non toglie che siamo comunque alla frutta

  22. Se te sei uno psichiatra io sono la nipote di Mubarak.Forse lo studio di uno psichiatra lo frequenti perchè sei un paziente e visto che il dottore che ti assiste non è neanche tanto bravo ti consiglio di cambiarlo.Per quanto riguarda la tua cultura politica oramai è noto a tutti che ti informi su Cucina Moderna,Mare e Monti e Le Ore.Ma non ti preoccupare quando andremo al governo di questo paese i soldi per curare quelli come te li troveremo.Per quanto riguarda l’idea politica ti basta quella di far rispettare la Costituzione e le leggi dello Stato ma soprattutto insegnare agli ignoranti come te cosa sono.Omnia munda mundis.

  23. Ora che ce le ha illustrate conosciamo le letture di Graziano. Non avevo dubbi. Sappiamo anche che dietro il vezzoso nome di Graziano, si cela Ruby Rubacuori. Infine sappiamo che Graziano-Ruby è in cura dal mio stesso psichiatra e che ritiene che non sia all’altezza.

  24. x docpretta: sono assolutamente d’accordo con te.

  25. “Se te sei uno psichiatra io sono la nipote di Mubarak ” : Le congiunzioni condizionali introducono la condizione necessaria per quanto è affermato nella principale. In questo caso si usa il periodo ipotetico e si usa il tu.
    Se tu fossi uno psichiatra io sarei la nipote di Mubarak. Omnia Munda Mundis

  26. Ora che abbiamo scoperto che il Generale Giordano Custer insegna letteratura e storia della lingua italiana ai fichi d’india nei giardini del manicomio dove è ricoverato, siamo tutti più contenti e lo capiamo.Capisco purtroppo che per questo megalomane fare un discorso intelligente è come per una lenticchia vincere i 100 metri alle olimpiadi ,ma sinceramente non pensavo fosse così ottuso.Non capisco il senso dei tuoi interventi ma soprattutto non capisco perchè li fai.Comunque mi piacerebbe incontrarti e disquisire amichevolmente con te per vedere se sei un caso disperato o lo fai solo per dire val mondo che esisti.Pertanto ti pregherei, quando passi con il circo dove te sei l’attrazione principale, di informarmi sugli orari e i costi.La dittatuta Berlusconiana è finita e con lui quelle mezze cartucce che gli hanno tenuto ferma la poltrona…. e te gli assomigli molto.

  27. Se non capisci il problema non è mio. Immaginifiche le tue metafore, tratte dalle numerose letture delle quali siamo a conoscenza e grazie alle quali ti sei elevato. Posso interpretare il tuo disagio in questo modo: a me di B. non importa nulla o, per dirla col tuo eloquio forbito, un cazzo. Mi importa, invece, e per motivi biecamente personali, che il numero e l’inferenza di cretini superi il livello di guardia, già ampiamente raggiunto. Per questo non capisci il senso dei miei interventi. Non capisci percè parti da dei dati sbagliati (e un pò perchè ci metti del tuo).

  28. E comunque vedo che al manicomio sai che ci sono i fichi d’india.

  29. “Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo”

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